ROBERTO ALEANDRI AI DOMICILIARI

Tribunale di Rieti

Il reatino Roberto Aleandri, accusato di favoreggiamento della prostituzione, si difende dichiarando che non sapeva nulla di quanto accadeva nelle sue due abitazioni che aveva affittato. “Non ne sapevo nulla” – è stato questo il commento di Aleandri difeso dall’avvocato Riziero Angeletti, il quale ha già presentato un’istanza di scarcerazione al tribunale della libertà.

Il 61enne reatino arrestato martedì notte al ritorno da un viaggio in Romania, si ritiene responsabile solamente di aver prestato in affitto i due appartamenti di sua proprietà, uno in via Arco Oscuro e l’altro in via del Condotto, senza un regolare contratto ma dinanzi a tutte le altre accuse si dichiara innocente dicendosi ignaro di quanto accadeva. Ogni accusa rivolta ad Aleandri, molto noto in città, dovrà ora essere confermata ed è già fissato un interrogatorio di garanzia, programmato dal Gip Arturi, per lunedì 2 agosto in Tribunale.