RIQUALIFICAZIONE DIPENDENTI COMUNALI, PER LA CISL ANOMALIE SUI BANDI

Comune Rieti

“Quello che sta accadendo al Comune di Rieti sui percorsi di riqualificazione del personale dipendente dettati dall’applicazione della delibera di Giunta datata 29 dicembre 2009 e i bandi ad essa collegati, ha dell’incredibile”.

A denunciarlo Stefania Gunnella, segretario generale della Cisl Fp e Paolo Bianchetti della Fp Enti locali.
"Ci riferiamo ai bandi per le selezioni interne, recentemente pubblicati e al salario accessorio, fermo al 2007 ma illegittimamente erogato in alcuni istituti contrattuali.
La Cisl Fp è da sempre una sostenitrice dei percorsi di riqualificazione del personale dipendente che ha chiesto ed ottenuto in più occasioni. Ma davanti a quanto sta accadendo presso Palazzo di città, ci sentiamo costretti ad evidenziare irregolarità e anomalie a cui non si può dar seguito”.  

“La CISL Fp -continuano Gunnella e Bianchetti- dopo un’attenta e capillare analisi dei bandi, ha infatti riscontrato tutta una serie di anomalie alla luce delle quali ha più volte sollecitato l’Ente, anche  prima della scadenza stessa dei bandi, affinché attivasse repentinamente tutte le procedure in grado di risolverle. Oggi che i bandi sono scaduti, dobbiamo constatare che le predette anomalie e incongruenze non solo non sono state risolte, ma hanno mostrato ulteriori falle ai danni degli stessi dipendenti”. 

“Parrebbe, infatti –continuano i segretari di Fp Cisl- che i bandi non siano in linea con l’attuale dotazione organica del Comune di Rieti. Tra le anomali segnaliamo, in fase concorsuale, un posto per istruttore direttivo in un ufficio, quello relativo al controllo strategico, che in dotazione organica non esiste.

-Seconda anomalia: l’individuazione di posti da istruttore direttivo contabile e tecnico che viceversa nel Piano occupazionale e nella dotazione organica non compaiono affatto.

-Terza anomalia: Ad oggi non esistono, seppur previsti,  gli inquadramenti giuridici per l’area della vigilanza, tanto da costringere gli agenti di Polizia municipale che dovessero risultare vincitori,  a ruoli amministrativi e di fatto ad appendere le divise nei loro armadi.

-Quarta anomalia: Il posto a concorso per istruttore direttivo all’ufficio espropri è stato inserito insieme a quello relativo ad appalti e contratti, nonostante quest’ultimo sia un ufficio diverso e distinto per attività istituzionali”. 

La segreteria provinciale della Cisl Fp si chiede come sia stato possibile che l’amministrazione comunale abbia potuto incorrere in tali macroscopici errori ma soprattutto, come sia stato possibile che ciò accadesse nonostante gli sforzi profusi al tavolo delle trattative, per altro istituito proprio per costruire un piano occupazionale che potesse riqualificare il personale interno.  Infine, la Cisl Fp si domanda come mai il Comune di Rieti non ha dato attuazione al piano occupazionale già approvato nel 2008, la cui fase attuativa era prevista fin dal 2009. 

Per quanto sopra esposto, la Cisl Fp chiede: All’amministrazione comunale di fare immediata chiarezza sulle numerose incongruenze dei bandi di concorso che mettono inevitabilmente in pericolo l’iter concorsuale provocando nel personale malumori e risentimenti. E al neo assessore al personale, che di fatto ha ricevuto in eredità tutte le problematiche sopra descritte, un immediato approfondimento volto alla risoluzione di quanto più volte richiesto.