RIETI SOTTERRANEA NEL LIBRO "MERAVIGLIE SOTTO IL SUOLO D'ITALIA"

Meraviglie sotto il suolo d'Italia

Ancora una volta la Rieti Sotterranea si guadagna pagine importanti nel libro “Meraviglie sotto il suolo d’Italia” che i giornalisti Fosca Colli e Marco e Piero Baroni hanno recentemente pubblicato con la Macchione Piero Editore, allo scopo di effettuare un viaggio, un itinerario alla scoperta del luoghi più affascinati del nostro paese. Il libro suddiviso in vari argomenti offre una sorta di guida all’Italia sotterranea ed ai suoi aspetti sorprendenti, curiosi e meno noti.

Cinque i capitoli: grotte, “foreste” di stalattiti, laghi e città sotterranee, miniere estrattive, l’ archeologia bellica e le curiosità del sottosuolo. Tra queste le fiabesche grotte della valle Lanaittu, di Frasassi, del Vento, della Zinsalusa, di Giusti dove si pratica la speloterapia ma anche il lago delle grotte dell’Angelo e città come Perugia, Bergamo Bologna,Cagliari, Firenze, Rieti, Torino e Treviso. Per le miniere trovano spazio quelle di argento di Transacqua, quelle d’oro della Guia-Macugnana, del talco della Paola del sale e dello zolfo ad Agrigento. Interessante il capitolo dedicato alle trincee ed alle gallerie nel ghiaccio e nella roccia, dove trovarono rifugio tanti soldati durante le guerre. Suscita sgomento la Trincea delle Frasche ed appassionano le descrizioni dei forti trentini di Serrada-Dosso, del Sommo, Busa Verde, Campo Luserna, Cima Vezzena, Monte Grappa, del Montebello e della Linea Cadorna.  

Tra le curiosità vanno segnalate: le grotte di Celano, l’Aril il fiume più corto del pianeta, il paese sommerso che riemerge in Toscana, le gallerie sotto Villa Castelbarco in Lombardia., la Mano del Turco nel Lazio e  il Masso delle Streghe in Trentino Alto Adige. “E’ un grande riconoscimento al lavoro fatto finora nella Rieti Sotterranea – ha detto Rita Giovannelli – essere inseriti in un libro così interessante e disponibile in tutte le librerie d’Italia, lavoro teso alla riscoperta ed alla valorizzazione di un patrimonio che affascina e sorprende numerosi visitatori" .

"In qualità di ideatrice del progetto “Rieti Sotterranea” e promotrice di questo tesoro – conclude Giovannelli – non posso che gioire insieme ai proprietari degli ambienti messi a disposizione per sviluppare un percorso che regala emozioni, questo inserimento così come gli altri che seguiranno, l’affetto di molti reatini ed i riconoscimenti di stima che ci arrivano da fuori provincia ci stimolano a continuare nella tutela di un bene che sta dando e darà in futuro un grande aiuto allo sviluppo dell’economia locale”.