Rieti, per droga e vari gravi episodi chiuso un bar dalla Polizia

Gli uomini della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Rieti, unitamente ad operatori della Squadra Volanti, ha notificato a N. A. N., di nazionalità camerunense, titolare di un esercizio commerciale per la somministrazione di alimenti e bevande, sito a Rieti nel quartiere di Città Giardino, il provvedimento del Questore di Rieti di sospensione della licenza, per un periodo di 15 giorni, ai sensi dell’art. 100 TULPS.

Il provvedimento si è reso necessario in quanto negli ultimi mesi si sono susseguiti diversi episodi all’interno e all’esterno del locale che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.

Nel mese di gennaio alcuni avventori avevano avuto una lite, poi sfociata in rissa in strada, tanto che si era reso necessario l’intervento delle Volanti che intervenute sul posto avevano denunciato quattro persone per rissa ed una per rissa e rapina.

Molteplici sono state le segnalazioni dei cittadini al “113” per musica ad alto volume a cui sono seguiti gli interventi degli equipaggi delle Volanti, per ripristinare la quiete pubblica.

Nel mese di agosto agenti delle Volanti e dell’Arma dei Carabinieri ha effettuato un controllo nell’esercizio commerciale, nel corso dell’attività i clienti hanno mostrato sin da subito atteggiamenti ostili nei confronti degli operatori, tanto che un cittadino marocchino era stato denunciato per resistenza ed oltraggio al P.U..

Da ultimo, nei giorni scorsi durante lo svolgimento di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti Militari dell’Arma dei Carabinieri, hanno rinvenuto all’interno del suddetto locale, occultati in diversi nascondigli, più involucri contenenti sostanza stupefacente destinata allo spaccio.

Quindi, per i gravi episodi occorsi all’interno e all’esterno del locale, il Questore di Rieti ha emesso il provvedimento di sospensione dell’attività dell’esercizio commerciale per giorni 15, con contestuale ed immediata chiusura al pubblico del locale.