RIETI CUORE PICCANTE, APERTA CON MESSICO, PERU' E GHANA LA SECONDA EDIZIONE

Gli Ambasciatori all'inaugurazione

È partita sotto i migliori auspici la seconda edizione di “Rieti Cuore Piccante”, la Fiera Campionaria Mondiale del peperoncino. Fino a domenica 29 luglio, il capoluogo sabino sarà la capitale di un evento dalle tante sfaccettature internazionali.

“La seconda edizione di Rieti Cuore Piccante presenta molte novità e ha il grande onore di avere come ospiti tre grandi nazioni, Messico, Perù e Ghana – ha dichiarato Guglielmo Rositani – Dopo il successo dello scorso anno, che ha destato grande interesse da parte del pubblico di tutti i continenti, abbiamo voluto coinvolgere gli ambasciatori a testimoniare il forte legame tra il peperoncino e il mondo.” 

Le volte di Palazzo Papale hanno fatto da sfondo al taglio del nastro, alla presenza del professor Guglielmo Rositani, socio fondatore dell’Accademia Nazionale del Peperoncino e ideatore della manifestazione, Simone Petrangeli, sindaco di Rieti, Fabio Melilli, Presidente della provincia di Rieti, Stefano Zappalà, Assessore al Turismo e Marketing del “Made in Lazio”, Angela Birindelli, Assessore all’Agricoltura della Regione Lazio, Gian Lorenzo Cornado, capogabinetto del Ministero degli Esteri,  Miguel Ruiz-Cabanas Izquierdo ambasciatore del Messico, Alfredo Arosemena Ferreyros del Perù e Evelyn Anita Stokes-Hayford del Ghana. 

Alla seconda edizione di “Rieti Cuore Piccante” importante la presenza dell’Associazione Internazionale Studio Peperoncino e Solanacee (AISPES), fondamentale partner della manifestazione. L’AISPES è tra le più importanti associazioni internazionali per la ricerca e divulgazione del peperoncino piccante, prodotto del quale ne studia la coltivazione, l’utilizzo e la salvaguardia della biodiversità. Molti i rapporti scientifici con istituti di ricerca a carattere internazionale, tra questi l’Università di Cordoba in Argentina e l’Embrapa, istituto di ricerca brasiliano. Dalla sua nascita l’AISPES ha già compiuto tre spedizioni scientifiche, tra le quali l’ultima nel Sud-Est del Brasile durante la quale sono state documentate alcune specie di peperoncino selvatico (wild) in mostra in esclusiva questi giorni a Rieti.

Altro importante partner della manifestazione è Fenacom 50&PiU – in particolare nella figura del Vicepresidente nazionale, il Commendator Orlando Iannello – che ha dato all’evento il suo contributo sostanziale e continuativo, ospitando, tra l’altro, gli uffici dell’Associazione Peperoncino a Rieti.  

La prima giornata della manifestazione si è conclusa con Vino, peperoncino e turismo: quali itinerari? il convegno che ha auspicato la possibilità di dare vita alle Strade del peperoncino, percorsi turistici che promuovano e  valorizzino il peperoncino dando visibilità ai territori di produzione.

Grande attesa, oggi, per la presentazione della ricerca scientifica sul grado di piccantezza del peperoncino, realizzata dalla Facoltà di Agraria dell’Università di Perugia e dall’Istituto Carlo Jucci di Rieti, grazie, inoltre, alla collaborazione di AISPES.