Rieti, arrestati due anziani: minacciavano la vicina di casa con un cacciavite alla gola e continui dispetti

Nei giorni scorsi gli agenti della Polizia di Stato hanno dato esecuzione ad una ordinanza del G.I.P, del Tribunale di Rieti, che ha disposto gli arresti domiciliari per due anziani reatini gravemente indiziati del delitto di atti persecutori (c.d. stalking), nei confronti di una loro condomina. I poliziotti della Questura di Rieti hanno intrapreso una attività di indagine dopo la denuncia querela sporta da una giovane donna per delle continue molestie e minacce subite in ambito condominiale.

La donna, in particolare, ha lamentato delle attenzioni ossessive da parte di due anziani condomini che sono addirittura arrivati a gettare escrementi di animali domestici nella porzione di condominio ad uso esclusivo della vittima e a percuotere e minacciare la stessa puntandole anche un cacciavite alla gola. Tali comportamenti hanno ingenerato nella giovane vittima un profondo stato di insicurezza e di ansia, che l’ha portata a temere per la propria incolumità. Gli investigatori della Polizia di Stato dopo avere compiutamente identificati gli autori delle condotte persecutorie, li hanno segnalati alla locale Autorità Giudiziaria che ha disposto per i due condomini la misura degli arresti domiciliari eseguita dalla Polizia di Stato.

Nell’ambito del procedimento penale instauratosi nei loro confronti, l’eventuale responsabilità penale verrà accertata dal Giudice. Il presente comunicato si trasmette al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito e nel rispetto dei diritti degli indagati che, in considerazione dell’attuale fase di indagini preliminari, sono da presumersi innocenti fino a sentenza irrevocabile che ne accerti la colpevolezza.