Ricostruzione di L'Aquila, tra gli arrestati un imprenditore di Rieti

La squadra mobile della Questura di L’aquila ed il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza hanno eseguito nelle città di Chieti, Rieti e Roma cinque ordinanze di custodia cautelare, due in carcere e tre ai domiciliari, nei confronti di un funzionario del Mibac, di un professionista e di tre imprenditori, per i reati di corruzione, falso, turbativa d’asta, millantato credito ed emissione e utilizzo di fatture inesistenti.
Agli arresti domiciliari sono finiti L.M ex vice commissario della ricostruzione, P. C. imprenditore di Rieti, G.R. imprenditore, mentre agli arresti in carcere sono finiti N.M. imprenditore, A.M. funzionaria Mibac e N.M.V. imprenditore.
L’operazione è scattata su disposizione della Procura di L’Aquila, le ordinanze sono state emesse dal Gip Giuseppe Romano Garganella. I provvedimenti in esecuzione sono il risultato di una lunga indagine sulle procedure che hanno riguardato la ricostruzione ed il consolidamento di alcuni edifici ecclesiastici e di beni culturali nel centro storico di L’Aquila danneggiati dal terremoto.