REGIONE LAZIO: LA GIUNTA CANCELLA 35 MILIONI PER I BENI CULTURALI

Regione Lazio

“La Giunta Polverini ha deciso di ignorare completamente il Consiglio Regionale e con una delibera illegittima, scorretta sul piano politico e dannosa per i territori, ha oggi revocato lo stanziamento di 35 milioni di euro sui beni culturali del Lazio previsto dal POR 2007 – 2013”.

Per la provincia di Rieti significa una perdita netta di 6,3 milioni di euro, completamente annullata "La via del sale"  

Questa decisione e uno schiaffo al Consiglio regionale. In una nota congiunta firmata dai consiglieri regionali Giulia Rodano (Italia dei Valori), Enzo Foschi (Pd), Ivano Peduzzi (Fds), Luigi Nieri (Sel), Giuseppe Rossodivita (Radicali), Angelo Bonelli (Verdi) si denuncia:
“A nulla sono valsi i rilievi del rapporto Eurispes sulla centralità del patrimonio culturale nell’economia del Lazio” dichiarano i consiglieri. Il primo atto politico della Giunta Polverini per la valorizzazione delle eccellenze culturali delle province è l’annullamento di un programma di finanziamento destinato a sessantuno progetti cantierabili e pronti a partire sulle ville di Tivoli, su Vulci e le necropoli etrusche, sulle vie del sacro nel reatino, sulle città poligonali del frusinate e sull’abbazia di Fossanova. 

“Noi facciamo ancora una volta appello ai consiglieri regionali delle province e a tutti i firmatari della mozione affinché in Consiglio Regionale si possa indurre la Giunta a rinunciare a un proposito tanto dannoso quanto incomprensibile contro un programma di sviluppo e valorizzazione del Lazio che parte dai nostri beni culturali, che tutti dicono essere oggi un settore decisivo per il prossimo sviluppo dei nostri territori” concludono Rodano, Foschi, Peduzzi Nieri, Rossodivita e Bonelli.