PROSEGUONO IL PERCORSO I PELLEGRINI DI "CAMMINIAMO CON FRANCESCO"

Cammini di fedeI pellegrini di Camminiamo sulla via di Roma con San Francesco e i camminatori che vi partecipano, compresi i disabili dell’Associazione Reatina Famiglie Portatori d’Handicap, sono giunti a metà strada del loro lungo tragitto.

Da domenica scorsa, quando si sono arrampicati fino al Sacro Speco a Poggio Bustone e poi hanno raggiunto il Faggio di San Francesco a Rivodutri, hanno compiuto quasi la metà degli Ultimi100km. che li separano da piazza san Pietro e dall’incontro con Papa Benedetto XVI, che avverrà domenica prossima, quando innanzi alla basilica si esibiranno gli sbandieratori di Borgo Velino e tutti i partecipanti al Cammino riceveranno i “testimonium” a suggello dell’avvenuto compimento dell’intero percorso.

Ci sono stati momenti importanti per la manifestazione organizzata da Provincia di Rieti – Assessorato alle Politiche turistiche, APT e Rieti Turismo Spa, con l’intervento anche del Gal della Provincia di Rieti, tutti motivati dal fine di contribuire a consolidare una innovazione di percorso turistico e di pratica religiosa insieme, quale è il pellegrinaggio sulla Via Francigena di san Francesco.

A Greccio, la processione nel bosco dove si ritirava a pregare l’Assisiate, è stata assai suggestiva. E parole appropriate, a significare la testimonianza evangelica di Francesco data agli uomini del suo tempo attraverso l’amore ai più deboli e derelitti e all’esigenza di farse povero tra i poveri, e ancor più valida per i nostri giorni, sono state pronunciate da padre Luciano, guardiano del convento grecciano, durante la messa cui ai camminatori si sono uniti moltissimi turisti e pellegrini, anche stranieri.

La fase di visitazione degli eremi della Valle Santa, preceduta da quello del Perdono di Poggio Bustone, è seguita con quello del Cantico delle Creature della Foresta e di Cantalice, patria del santo cappuccino Felice, anche lui seguace di Francesco. Il santuario della Regula Bullata di FonteColombo, è stato raggiunto in giornata. I giovani pellegrini dell’handicap hanno montato alcuni asinelli e la loro presenza al pellegrinaggio verso Contigliano, dove sono stati ricevuti dal sindaco, per risalire poi al santuario del Presepe, ha acquistato una significativa valenza per aver coinvolto anche emotivamente gli altri camminatori.

Il clima amichevole e solidale instauratosi tra i partecipanti alla iniziativa delle Vie Francigene del Lazio, che l’assessore al turismo Mezzetti ha inteso realizzare con la collaborazione dei comuni di Greccio, Contigliano, Cottanello, Labro, Poggio Bustone, Torricella Sabina, Poggio Moiano, poggio S. Lorenzo, Rivodutri, Monteleone e Morro Reatino, sta rendendo il cammino turistico-religioso verso S. Pietro per chi vi partecipa, una esperienza di vita che è anche uno degli obiettivi che si è proposta l’Opera Romana Pellegrinaggi, tra i maggiori supporter della Via Francigena di San Francesco.