PRIMARIE, PROIETTI: IL CENTROSINISTRA DEVE FINIRLA DI DARE L'IMMAGINE DI UN'ARMATA BRANCALEONE

Franco Proietti

Se nel centro sinistra non la smetteranno di lacerarsi in lotte intestine e personalistiche insensate che offrono alla città, ancora una volta, l’immagine della solita armata brancaleone, si finirà per perdere anche questa occasione per rimuovere dal governo della città, nonostante la sua gestione fallimentare durata circa un ventennio, un centro destra che vede ormai anche tanti suoi elettori alla ricerca di una alternativa seria e credibilmente in grado di invertire l’attuale inesorabile tendenza al declino. 

Le elezioni primarie, ormai alla stretta finale, fanno purtroppo  registrare polemiche dannose tra le diverse tifoserie. Tanto dannose che potrebbero trascinarsi anche quando ci sarà bisogno di tutti per vincere la battaglia vera, quella che si dovrà combattere per portare il candidato del centro sinistra alla guida della città.

Domenica gli elettori del centro sinistra sono chiamati ad una prova molto importante: dimostrare di essere capaci di scegliere tra i quattro contendenti in gara, non colui o lei che è più simpatico, amico, brava persona, appartenente alla componente ecc. ecc. bensì il candidato del centro sinistra che possiede, dando un giudizio sui singoli scevro da interessi particolari, le qualità migliori per gestire una città che sente il bisogno di rimuovere la tendenza al declino socioeconomico che dura da troppi anni. Un candidato in grado di mettere al servizio la sua esperienza, le sue relazioni sociali, la sua capacità di rappresentare una progetto alternativo, la sua forza nel convogliare il consenso degli elettori del centro sinistra ma anche quanti di altre aree sono alla ricerca di una alternativa seria e credibile.

Se domenica gli elettori del centro sinistra andranno a votare liberi da pregiudizi ma pensando a chi tra i quattro contendenti ha le maggiori possibilità di portare il centro sinistra alla vittoria nelle elezioni amministrativa di primavera sono convinto che faranno la scelta migliore con la quale offrire alla città l’occasione di un nuovo inizio.

Queste primarie hanno avuto un limite quello di non essere state precedute dalla stesura del progetto sottoscritto dalle componenti della coalizione e sul quale si sarebbero dovuti impegnare i candidati alle primarie.

Nonostante questo limite si può dire che i punti essenziali del progetto siano emersi nel corso delle primarie e che i quattro candidati offrono tutti garanzie di impegno nel perseguirli. Se ciò è vero è anche vero che ogn’uno dei candidati ha caratteristiche e storie diverse che conteranno quando si andrà al voto per eleggere il Sindaco e non v’è dubbio che qualcuno può competere con qualche margine in più. Se gli elettori saranno tanti è più facile che la scelta ricada sulla candidatura più forte e la città potrà giovarsene.