Nel week end dal 28 al 30 giugno 2019 due eventi popolari molto importanti si svolgeranno contemporaneamente, il primo a Rieti con la Processione di Sant’Antonio, anticipata dalle classiche infiorate per le vie del centro storico, ed il secondo a Poggio Moiano con le infiorate del Sacro Cuore.
Come ribadito più volte durante la conferenza stampa di presentazione, tenutasi oggi, 15 giugno 2019 nell’aula consiliare del Comune di Rieti, i due eventi non si scontreranno, ma anzi, daranno ancora più valore alle tradizioni.
Poggio Moiano, da molto tempo immersa nel mondo dei fiori e delle creazioni di quadri a terra e Rieti, un pò più giovane su questo fronte, che daranno il meglio di loro, all’unisono.
Presenti il sindaco di Rieti Antonio Cicchetti, il presidente dell’Associazione Porta d’Arce Valentino Iacobucci, il presidente dei Maestri Infioratori di Poggio Moiano Alessandro Melilli, il presidente della Pro Loco di Poggio Moiano Giuseppina Giuliani ed il documentarista italoargentino Eduardo Antonio Carbone.
Entrambe le due principali Infiorate del reatino fanno parte del circuito nazionale d’Infioritalia (Associazione Nazionale Infiorate Artistiche), del quale ne sono soci ordinari. Quest’anno le due manifestazioni sono accomunate anche dalla presenza di un noto documentarista d’infiorate, proveniente da Buenos Aires, appunto Eduardo Antonio Carbone.
I principali rappresentanti delle due associazioni d’infioratori sabini saranno ospiti la settimana prossima, in Polonia per l’Infiorata del Corpus Domini di Spycimierz. Sarà anche l’occasione per dare risonanza internazionale ai due eventi.
“Ringrazio Valentino e l’Associazione Porta d’Arce per il lavoro che svolgono – commenta il sindaco di Rieti Antonio Cicchetti – sono venti anni che lavoriamo insieme, cominciammo per rendere omaggio dovuto al Santo che in questa zona, anche se non ha una storia di vissuto, è comunque molto venerato. Iniziammo quasi di soppiatto e ogni volta cresciamo un pochino di più. Questo perchè mettiamo impegno e amore in quello che facciamo. Abbiamo ospitato presenze importanti nella nostra Città e siamo anche usciti dall’Italia. Attorno a questa iniziativa è cresciuta ormai una tradizione. Novità per quest’anno è la riapertura per un breve periodo del Convento di San Benedetto e del chiostro. Durante la Processione di Sant’Antonio, i cittadini che si troveranno nella zona, potranno vedere ciò che gli appartiene.”
