POLIZIA DI STATO, PER I MESI ESTIVI INTENSIFICATA L’ATTIVITA’ DI PREVENZIONE

Carlo Casini Questore di Rieti

Intensificata dal Questore di Rieti Carlo CASINI l’attività di prevenzione della Questura per i mesi estivi.

Solo nell’ultima settimana del mese di luglio, infatti, grazie al potenziamento dei servizi di controllo del territorio, anche con la collaborazione della Polizia Stradale, sono state identificate 1040 persone, controllati 954 veicoli e sanzionate 214 contravvenzioni al Codice della Strada che hanno anche comportato il ritiro di 4 documenti di circolazione ed il sequestro di 4 autovetture.

Negli stessi servizi, personale della Volante ha denunciato in stato di libertà i romani B.D. del 1969, P.D., del 1975 ed A.V. del 1950, responsabili di una lite, nonché lo straniero marocchino L.M., del 1996, per il reato di minaccia grave.

Personale della Squadra Mobile ha, invece, denunciato in stato di libertà il cittadino albanese A.A., del 1965, responsabile del reato di lesioni colpose, S.V, del 1959, responsabile di truffa aggravata ed ha tratto in arresto il pregiudicato reatino Q.L., del 1970, colpito da un ordine cattura, dovendo lo stesso scontare una pena residua di 1 anno e 2 mesi di reclusione poiché riconosciuto colpevole del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.

La Sezione della Polizia Stradale di Rieti ha, invece, denunciato in stato di libertà F.R., del 1971, responsabile di guida in stato di ebrezza. Inoltre, il personale del Posto di Polizia di Passo Corese, al termine di una complessa indagine, ha denunciato in stato di libertà A. F., del 1944, per aver falsamente denunciato lo smarrimento di alcuni assegni al fine di evitarne l’incasso. Nell’ambito dei servizi disposti per il contrasto all’immigrazione clandestina, infine, il cittadino dominicano D.C.M.R., di anni 37, colpito da decreto di espulsione, è stato accompagnato coattivamente alla frontiera per il rimpatrio nel paese di origine.
 
L’intensificazione dei servizi di prevenzione e controllo del territorio proseguirà per tutti i mesi estivi al fine di contrastare i fenomeni di microcriminalità che, in questo periodo, sfruttando le assenze per ferie di numerosi cittadini, tendono statisticamente ad aumentare.