In un clima di rinnovato entusiasmo e con lo sguardo rivolto al futuro, il Comitato Provinciale Unpli Rieti ha rinnovato ieri, ad Oliveto Sabino, le sue cariche direttive per il prossimo quadriennio.
Durante l’ultima assemblea, è stato rieletto alla presidenza:
– Pietro Patacchiola (Pro Loco Cittaducale)
I componenti del nuovo consiglio direttivo saranno:
– Gloria Vittori (Proloco Oliveto Sabino)- Proietti Orlando Ivan (Pro Loco Tutania)- Tania Negri (Pro Loco Poggio Moiano)- Marco Castellana (Pro Loco Collegiove)- Francesco Statuti (Pro Loco Frasso Sabino)- Iole Marconi (Pro Loco Posta)- Luca Magno (Pro Loco Longone Sabino)- Ambra Di Nicola (Pro Loco Castelnuovo di Farfa)
Per i Probiviri provinciali eletti:- Enrico Marchioni (Pro Loco Cantalice)- Isabella Fabi (Pro Loco Mompeo)- Delio Silvestro (Pro Loco Vacone)Sono onorato di essere stato rieletto Presidente Provinciale ringrazio di cuore tutti i Consiglieri, il Presidente Regionale Claudio Nardocci per la stima e la fiducia accordatami e la segretaria Regionale Francesca Sansotta e al Presidente della Provincia Roberta Cuneo per la presenza. Un grazie per il lavoro svolto a quanti si sono prodigati in questi anni.A tutte le Pro Loco rivolgo l’augurio di buon lavoro certo di poter contare sulla collaborazione di tutti. In questi anni le Pro Loco hanno saputo ritagliarsi quello spazio che meritano e che ora è all’unanimità riconosciuto. Sicuramente c’è ancora tanto da fare e paradossalmente la crisi economica ha permesso alle Pro Loco di diventare sempre più importanti. Il compito primario dell’Unpli Rieti sarà quello di favorire un dialogo con tutte le Istituzioni, affinché si torni finalmente a discutere di turismo come volàno di sviluppo per il nostro territorio. Allo stato attuale le Pro Loco sono gli unici presìdi attivi sul territorio, in grado di promuovere politiche turistiche di qualità, in grado di richiamare visitatori e di stimolare l’economia dei piccoli borghi della nostra Provincia.
E’ necessario che le Pro Loco tornino a svolgere un ruolo centrale nello sviluppo delle politiche turistiche provinciali, anche in collaborazione con le Amministrazioni Comunali che non devono però pretendere di “colorare” le Pro Loco ma instaurare con esse una proficua collaborazione. Possediamo la fortuna di poter realizzare un altro tipo di turismo, quello “emozionale” che non pensa ai grandi numeri ma a far vivere al visitatore, al turista esperienze indimenticabili, senza trascurare il valore aggiunto che l’attaccamento ai luoghi dei soci porta ad ogni realtà locale.
Per fare ciò occorrono professionalità, competenza e dedizione perché non è possibile parlare, tantomeno pensare ai territori e al turismo, prescindendo dalle Pro Loco che si muovono a favore del territorio, non sporadicamente ma tutti i giorni, con un lavoro spesso silenzioso ma importante per la conservazione delle tradizioni, della cultura, e dei luoghi.Ringrazio tutti i presidenti della delegazione che mi hanno sostenuto nelle elezioni.
L’intento è l’unione sempre più forte tra le Pro Loco e una collaborazione tra le varie delegazioni per dare più lustro e conoscenza del nostro amato territorio.