PIETRANTONI: SI ALLE CRITICHE DEI LAVORATORI, MA BISOGNA FARE ALCUNE PRECISAZIONI

Tonino Pietrantoni

Per la nostra cultura e per come intendiamo il Sindacato siamo sempre sensibili e disponibili alle richieste e alle critiche dei lavoratori.

Ringraziamo quindi i "lavoratori dell’Inalca" che anche attraverso i mezzi di informazione locali ci segnalano una situazione di insufficienza della nostra azione.

Tuttavia, per amore di verità, segnaliamo che l’ultima assemblea sindacale all’interno dello stabilimento si è svolta recentemente con al centro la richiesta aziendale di modifica degli orari di lavoro e il rinnovo delle RSU. Sugli stessi argomenti è convocata un prossima assemblea per il giorno 16 c.m. nella speranza che, sciolti tutti i dubbi, si possa finalmente procedere.

C’è inoltre da dire che forse, proprio quest’ultima questione più che le problematiche degli orari , del futuro dello stabilimento, o dell’abbandono del Sindacato territoriale e regionale, sia alla base del comunicato dei "lavoratori dell’Inalca" o almeno di quella parte che ha scritto.
L’elezione delle Rsu a volte, sbagliando, viene colta da qualcuno come occasione solo per misurare la forza elettorale di una componente sindacale verso gli altri sindacati specie se quest’ultimi sono i sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil. Sono cioè coloro che sperano, attaccando CGIL, Cisl e Uil di guadagnare consensi.

Anche per questo è comportamento costante della Cgil rinnovare le RSU in ogni azienda rinunciando a qualsiasi interesse di organizzazione.
Questo succederà anche all’Inalca dove tra l’altro, per le informazioni in nostro possesso, pochissimi lavoratori sono stati informati del comunicato oggi dato alla stampa locale.