PERILLI E LODOVISI SULLA LETTERA DEL CONSIGLIERE COSTINI

Perilli e Lodovisi

Dopo le osservazioni avanzate dal capogruppo del Pdl in Provincia, Felice Costini, intervengono il consigliere regionale Mario Perilli e il segretario provinciale del Pd, Vincenzo Lodovisi. “Ho letto con attenzione la lettera aperta del consigliere – dichiara Perilli – e, oltre alle analisi lucide della situazione politica ormai ridicola e vessatoria, che vede la provincia di Rieti sempre più emarginata, vorrei provare ad allargare gli orizzonti di quanto sostenuto.

Se un bilancio così drammatico può essere fatto per i capitoli citati dal collega Costini, lo sarebbe ancora di più per settori e segmenti produttivi dei quali non è ancora stata pubblicizzata la manovra regionale e che comunque non tarderanno ad emergere. Più che parlare in assoluto della possibilità di unirsi e di uscire dalla Regione in maniera compatta – prosegue – sarebbe il caso di elaborare concretamente una strategia comune che sensibilizzi l’ente regionale  nell’affrontare la crisi dello sviluppo più in generale e che si facciano quindi azioni mirate per dimostrare che il territorio reatino è nel Lazio, che ci vuole rimanere e che per questo merita attenzioni specifiche; una sorta di ripresa logica e continuativa del porgetto ‘Rieti 2015’, che la Provincia siglò con la Regione nel 2007 e che dimostrava la centralità dei territori e dei cittadini sulle logiche che stanno invece guidando la giunta Polverini”. 

Sullo stesso fronte interviene il segretario del Pd Lodovisi: “Negli ultimi tempi ho incontrato Costini in diverse occasioni e ricordo le ultime:  quelle della sanità a Magliano e Rieti. Avendo riscontrato più punti sui quali c’è comunque condovisione, e tra questi la sua proposta di codice etico con quella nostra dell’anagrafe degli iscritti, mi verrebbe quasi da proporgli un patto comune tra quelle che ormai sembrano essere le vere opposizioni della Regione Lazio. Alla luce quindi delle interessanti osservazioni e delle sempre più numerose posizioni di contrasto che il consigliere Costini sta maturando contro il berlusconismo imperante, siamo assolutamente pronti a dare il nostro contributo per l’apertura di quella che ha lanciato come  una piattaforma rivendicativa e una road map in difesa della nostra identità”.