PD: “Il 1° maggio a Poggio Mirteto: lavoro, cittadinanza ed Europa al centro del dibattito”

Si è svolta ieri, mercoledì 1° maggio 2025 presso il locale “La Giravolta”, una giornata densa di contenuti e partecipazione in occasione della Festa delle lavoratrici e dei lavoratori. L’iniziativa, promossa dal Partito Democratico di Montopoli di Sabina, insieme ai circoli di Fara Sabina e Poggio Mirteto con la presenza di rappresentanti istituzionali, associazioni e sindacati, ha offerto uno spazio di confronto vivo e plurale su temi centrali come il lavoro, la cittadinanza, il ruolo dell’Europa e il prossimi referendum, coinvolgendo numerose cittadine e cittadini del territorio.

La mattinata si è infatti aperta con l’incontro “Referendum e cittadinanza”, dedicato alla riflessione sui diritti democratici e sulla partecipazione attiva. Il dibattito si è inserito nel contesto dei cinque referendum abrogativi che si terranno l’8 e 9 giugno prossimi, quattro dei quali riguardano il mondo del lavoro e uno le regole per l’ottenimento della cittadinanza italiana da parte di persone straniere. L’incontro ha messo inoltre al centro il valore della Costituzione, il ruolo delle comunità locali nella difesa dei diritti fondamentali e l’importanza del voto come strumento di responsabilità civica, temi trattati da Andrea Fiori, sindaco di Montopoli di Sabina, Andrea Di Giacobbe, segretario provinciale del Partito Democratico, e Dafne Tomasetto, in rappresentanza dell’associazione “Associata”, con la moderazione di Alessandro Spaziani, segretario del PD di Fara in Sabina.

Nel pomeriggio, a partire dalle 15:30, si è tenuto il secondo appuntamento della giornata, dal titolo “Europa, lavoro e cittadinanza”, incentrato sulle grandi sfide del nostro tempo: il futuro del lavoro, la giustizia sociale e l’identità europea. Nicola Zingaretti, capogruppo del Partito Democratico al Parlamento Europeo, ha sottolineato la necessità di rafforzare le istituzioni europee come strumento di tutela dei diritti, promozione dell’uguaglianza e costruzione di una solidarietà concreta tra i popoli.

Con lui Martina Rossi, dei Giovani Democratici di Rieti, che ha offerto una riflessione generazionale sul futuro, i bisogni e le aspettative delle nuove cittadine e dei nuovi cittadini e Mario Leone, direttore dell’Istituto Spinelli, che ha rievocato il significato del Manifesto di Ventotene come fondamento politico e ideale del progetto europeo, sottolineandone l’attualità. Claudio Coltella, segretario della CGIL Rieti-RomaEVA, ha riportato al centro il valore della contrattazione, della dignità del lavoro e del sindacato come presidio di giustizia sociale, mentre Debora Striani, vicepresidente dell’Assemblea nazionale di +Europa, ha affrontato il tema della cittadinanza europea come strumento di coesione, inclusione e progresso comune.

La Festa del Primo Maggio a Poggio Mirteto Scalo si è così confermata non solo un momento simbolico, ma una vera occasione di partecipazione civica, confronto costruttivo e impegno collettivo. La forte partecipazione registrata, la qualità dei contributi e la varietà dei punti di vista hanno dimostrato che esiste un bisogno reale di una politica fatta di contenuti, ascolto e senso di responsabilità. In un momento storico complesso, in cui diventa sempre più urgente ricostruire fiducia, solidarietà e coinvolgimento democratico, questa giornata ha rappresentato un segnale importante: il lavoro, i diritti e la cittadinanza sono ancora, e devono restare, al centro del dibattito pubblico.

Così nella nota il PD Rieti