Partecipata assemblea sindacale delle RSU e delle segreterie provinciali Lazio della federazione UIL Scuola RUA

FOTO: Profilo FB D'aprile

Il 27 settembre, nel  teatro Italia in Roma, si è tenuta una assemblea sindacale congiunta delle RSU e delle Segreterie delle cinque province del Lazio con all’ordine del giorno CCNL Istruzione e Ricerca 2019/21: il valore della sottoscrizione”.

Alla presenza di oltre trecento partecipanti, tra cui dieci provenienti dalla provincia di Rieti (Domenica Pedica, Paolofiore De Santis, Gabriella Pezzella, Oliva Rencricca, Giovanni Febroni, Marco Turani, Roberto Melchiorre, D’Alfonsi Maria Paola, Rosati Anna ed Andrea Santoboni), ha aperto i lavori il Segretario regionale della Federazione Uil Scuola Rua Lazio, Saverio Pantuso che ha tenuto, tra l’altro, a ricordare ai presenti l’obiettivo della assemblea, vale a dire una accurata analisi con dibattito della ipotesi del CCNL 2019/2021 sottoscritta dalle organizzazioni sindacali  rappresentative della scuola,  ad eccezione della Federazione UIL Scuola Rua che ha ritenuto di non sottoscriverla, atteso che l’ipotesi, a suo giudizio,  risulta peggiorativa rispetto al precedente contratto di lavoro.

A seguire è stata la volta del Segretario generale della Federazione UIL Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile,  che ha ampiamente  illustrato la ipotesi contrattuale, servendosi anche di slides grazie alle quali i presenti hanno potuto constatare  gli aspetti negativi della stessa, soprattutto per quel che riguarda il personale ATA.

A seguire un interessante dibattito cui ha preso parte anche Roberto Melchiorre che ha  tenuto, tra l’altro,  ad evidenziare che moltissimi operatori scolastici che nel periodo da luglio ad oggi sono stati presenti nella sede della Uil Scuola Rua di Rieti, interpellati sulla ipotesi contrattuale 2019/2021, hanno quasi tutti  detto di condividerne la parte economica ma non  quella normativa. Infine replica e conclusioni di Giuseppe D’Aprile, che ha informato i presenti che nel mese di ottobre continueranno le assemblee territoriali sulla ipotesi di CCNL 201/2021 in tutto il territorio nazionale.