NOME: “La piscina Micioccoli ancora chiusa mentre gli assessori si rimpallano le responsabilità”

“Dopo che, in estremo ritardo a Novembre ne era stata prorogata la gestione, la piscina di Via Micioccoli ha chiuso i battenti su disposizione della ASL in piena stagione natatoria. La notizia però non è stata resa pubblica in questi termini dagli organi preposti.

Lo scorso 23 febbraio, infatti, il Comune riferisce la chiusura della struttura semplicemente per lavori occorrenti a “migliorare la funzionalità” dell’impianto. Alle domande sollevate in merito, anche da parte di NOME Officina Politica, il 16 marzo l’assessore alla manutenzione Nobili rilascia una dichiarazione che esplicita quanto ormai a conoscenza di numerosi cittadini, ossia la chiusura a causa di prescrizioni della ASL.

Nobili precisa la “non responsabilità” del proprio assessorato sulla vicenda essendo la gestione della struttura in capo all’assessorato allo Sport. A seguire, l’assessora allo sport e vicesindaco, Mestichelli, conferma come le motivazioni che hanno portato alla chiusura della piscina (ormai giunta a un mese) siano state dovute a esigenze manutentive di cui il Comune non era a conoscenza all’atto della proroga di gestione.

Inoltre, dichiara che il suo assessorato ha provveduto a sollecitare gli uffici dirigenziali a comunicare la fine dei lavori alla ASL “i quali SPERO abbiano dato corso alla notifica”. Tali dichiarazioni ci portano ad alcune considerazioni di carattere politico. Ci chiediamo se con questa ultima dichiarazione Mestichelli ritenga esaurirsi sulla vicenda il ruolo del suo assessorato allo sport, come già dichiarato dall’omologo alla manutenzione Nobili due giorni orsono.

Emerge una carenza di programmazione nelle opere di manutenzione, che si somma alle mancanze gestionali sulle strutture sportive di cui la piscina di Micioccoli è cartina di tornasole, essendo il riaffido della gestione della struttura in proroga solo per quest’anno, senza ancora una strada tracciata per il futuro, dopo l’annuncio di un bando di durata pluriennale che ancora non vede luce.

Ci chiediamo quale sia la posizione del Sindaco sulla vicenda, quale organo che rappresenta l’Ente, nomina e presiede la Giunta e sovrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici e all’esecuzione degli atti”.

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