MOZIONE MARINO, SI TIRANO LE SOMME

Mozione Ignazio MarinoAd ormai poche ora dalla fine delle Convenzioni provinciali intervengono il coordinatore provinciale della mozione Annamaria Massimi e quello regionale Giovanni Carapella.
“Con i dati pervenuti e con i risultati del circolo del capoluogo – hanno commentato i due – il quadro provinciale di Rieti è ormai quasi completato ed il risultato emerso è più che soddisfacente con una percentuale nazionale (con Ignazio Marino candidato alla segreteria) stabile al 6.6% e quella regionale (con Ileana Argentin candidata alla segreteria) a poco più dell’8%.

Da domani torneremo ad attivarci in vista delle primarie del 25 ottobre e le aspettative sono ottimali in quanto raggiungeremo un risultato sicuramente più alto di quello ‘chiuso’ dei circoli”. A ringraziare gli elettori della mozione e i componenti del comitato di Rieti è stato il coordinatore provinciale Annamaria Massimi: “Grazie ad una squadra poco numerosa, ma di certo molto strutturata e convinta delle ragioni argomentate in queste settimane a sostegno di Ignazio Marino, siamo riusciti a portare a casa un risultato del tutto dignitoso.
 
All’inizio dei lavori la speranza era quella del raggiungimento del 5 % e oggi cogliamo con favore quanto fatto che è il risultato di un lavoro molto difficile in quanto non è stato preceduto da alcuna campagna di tesseramento. Le percentuali reatine sono il frutto di un complesso lavoro effettuato in un contesto provinciale che ha lasciato pochissimi spazi: dalla nostra parte non c’erano e non ci sono né amministratori noti, né esponenti in vista della vita politica reatina, ma solo militanti convinti delle ragioni della mozione che continueranno a lavorare affinchè si possa comunque arricchire la piattaforma politica che prevarrà al termine delle primarie.

Per ora – ha concluso il coordinatore – ringrazio tutti quelli che hanno supportato la causa sottolineando come, in proporzione e in percentuale relativa, le ragioni di una politica buona e sana possono diventare motivo d’orgoglio per quanti credono ancora nel progetto del Partito Democratico”. Rispetto poi al quadro regionale è intervenuto Giovanni Carapella: “Sottolineo il grande risultato ottenuto nel Lazio con iltre 7 mila iscritti che hanno scelto la mozione Marino. In molte zone della regione e in molti circoli storici della Capitale abbiamo messo un tassello fondamentale.

La mozione Marino – ha concluso il coordinatore regionale – ha fatto si che il congresso non si configurasse come quel muro contro muro paventato da molti, ma come una nuova via da percorrere verso il confronto e l’argomentazione di un progetto politico fondato sui contenuti”.