Salvaguardare l’ambiente ed assistere le aziende che producono olio extravergine di qualità: con questi due importanti obiettivi ha preso il via il sistema di lotta guidata ai parassiti dell’olivo promosso da Op Latium, Consorzio Sabina DOP e Consorzio Sabino Produttori nei territori di produzione dell’olio Sabina DOP.
Il progetto, che colma un vuoto durato per anni, consente finalmente di ridurre e razionalizzare l’impiego di fitofarmaci nell’olivicoltura sabina, limitando i rischi per la salute umana e contribuendo in modo determinante alla salvaguardia dell’ambiente e degli ecosistemi associati agli oliveti.
A questo importante traguardo vanno aggiunti, inoltre, anche i non trascurabili risparmi economici previsti per le aziende agricole, che vedranno ridursi in modo significativo la spesa per i fitofarmaci.
In pratica, seguendo le indicazioni elaborate da tecnici esperti e diffuse settimanalmente sul territorio e via web, non si effettueranno più interventi antiparassitari secondo schemi rigidi o calendari prefissati, ma solo se e quando il danno dovuto alla presenza dei parassiti, dovesse diventare significativo per la qualità del prodotto.
Un ulteriore passo in avanti è stato quindi compiuto verso il miglioramento della produzione e la tutela ambientale, due capisaldi fondamentali per un’agricoltura sostenibile, moderna e di alta qualità come quella che OP Latium e il Consorzio Sabina DOP promuovono e valorizzano.