Leonessa, Paciucci: “La maggioranza spegne la speranza sulla casa per anziani”

Sfuma l’ipotesi della casa per anziani nel centro storico di Leonessa per cui la ASL, su richiesta dell’amministrazione Trancassini, aveva dato parere favorevole vista la particolare predisposizione dello stabile scelto per la destinazione d’uso pensata. “Abbiamo chiesto chiarimenti in consiglio comunale sollecitando il Sindaco a dare una riposta chiara sul futuro della casa per anziani,purtroppo non ci sono arrivate notizie positive”.

Commenta il capogruppo di minoranza Vito Paciucci (nella foto) e continua: “l’attuale amministrazione ha bocciato l’idea di una casa per gli anziani nel centralissimo stabile di Corso San Giuseppe, proprio sopra al Centro Anziani.

Tempo fa con l’allora Sindaco Trancassini avevamo avviato l’iter procedurale per verificare che l’immobile comunale fosse destinabile ad una casa adeguata per ospitare gli anziani di Leonessa senza doverli necessariamente trasferire altrove o allontanarli dalle loro abitudini quotidiane.Ci era sembrata un’ottima notizia che uno degli immobili più spaziosi e centrali dell’altipiano, per di più adeguato sismicamente, con poche migliorie,in tempi molto brevi e con un investimento contenuto potesse diventare un punto di riferimento per i leonessani impossibilitati a restare in casa da soli, ma così non sarà”.

“Abbiamo perso un’occasione per mettere in piedi una struttura utile alla comunità e in tempi brevissimi perché essendo comunale per di più con un progetto approvato, la realizzazione sarebbe stata veloce, a margine di questo rincresce apprendere che un progetto già sviluppato con una prospettiva di dieci posti di lavoro per una capienza di venti ospiti, sia stato accantonato così come quanto più di buono è statofatto a Leonessa negli anni, si veda Monte Tilia per esempio”.

E’ quanto ha dichiarato il gruppo di minoranza Uniti per Leonessa precisando che il gruppo di maggioranza è intenzionato a portare avanti la rimodulazione dell’antico convento delle Clarisse in casa per anziani per cui sarà necessario attendere ancora qualche anno, un’idea lodevole quindi che avrebbe potuto aggiungersi a quanto già progettato dall’amministrazione Trancassini.