L’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) della ASL di Rieti si rafforza ulteriormente per raggiungere un numero sempre più ampio di cittadini al proprio domicilio. Nel 2022 su 38.158 over 65 del territorio della provincia di Rieti, sono stati presi in carico dall’ADI aziendale 5.311 pazienti (pari al 13,9% del totale).
Si tratta di un dato significativo perché supera l’obiettivo nazionale del PNRR (la cui percentuale di riferimento si attesta al 10% di over 65 presi in carico); inoltre è in costante crescita, tanto che già nel primo semestre del 2023 su 38.202 over 65, sono stati presi in carico 3.582 pazienti (pari all’9,3% del totale). Da rilevare che l’attuale copertura del servizio sul territorio è pari all’8,9% rispetto alla media regionale del 3,5%.
L’Assistenza Domiciliare Integrata è un servizio rivolto a tutti i cittadini in situazione di fragilità, non autosufficienti, impossibilitati ad essere trasportati con i comuni mezzi presso i presidi sanitari: ospedaliero e territoriali; prevede l’accesso integrato a domicilio di più figure professionali: il Medico di Medicina Generale (che attiva il Servizio e coordina i vari operatori), gli Infermieri, i Fisioterapisti, i Medici specialisti e gli Assistenti sociali per il supporto sociale, quest’ultimo erogato anche dal Comune di residenza.
L’ADI della ASL di Rieti garantisce una presa in carico dei pazienti entro le 24 ore dalla richiesta del Medico di Medicina Generale e consente di effettuare a domicilio numerose prestazioni sanitarie. Da alcuni mesi vengono inoltre erogate a domicilio prestazioni che prima potevano essere effettuate esclusivamente in ambiente ospedaliero (vedi le infusioni quotidiane di terapie antibiotiche ospedaliere).
Dallo scorso luglio è attivo anche il servizio di posizionamento eco-guidato di accessi venosi avanzati a domicilio, per la somministrazione di terapie prolungate.
Il servizio di Assistenza Domiciliare Integrata è collegato alla Centrale Operativa Territoriale (COT). Attiva dalle ore 8 alle ore 20, la COT permette ai pazienti presi in carico dall’ADI di poter contare sul servizio di ascolto tele-nursing e sul servizio di tele-monitoraggio dei pazienti più fragili, grazie ad appositi kit wireless multi-parametrici avanzati, per il tramite degli Infermieri di Comunità, in supporto ai Medici di Medicina Generale.