Partita combattuta fin dal primo minuto, molto fisica: le condizioni del terreno di gioco non hanno certamente giovato ai ragazzi in campo. Nonostante la tenacia degli avversari Giovannini al 26′ riesce ad aprire la difesa e serve Rossi, che insacca. Al 43′ doppio miracolo di Egidio, prima su Bucri e poi su Caruana. All’inizio del secondo tempo pareggia Faina, con una azione ben costruita al 53′. Occasione per Filosa, che al 58′ sfiora il goal del vantaggio reatino.
Con un tiro al volo in mischia Monaco Di Monaco trova uno strepitoso 2-1 che fulmina il portiere del Pescatori Ostia. Sfiora il goal anche Tiraferri all’89’: palo con una conclusione precisa ma sfortunata. Finisce così, con una vittoria sudata per il Rieti che vale la conferma in vetta al girone A.
Ecco le dichiarazioni di Daniel Rossi, autore del primo gol di oggi contro la Pescatori Ostia: “Sono contento per noi perché stiamo facendo un percorso importante tutti insieme, da squadra vera. Anche chi adesso sta giocando meno ha grande attaccamento alla maglia, e vuol dire tanto. Un ringraziamento speciale per tutti i tifosi che sono venuti oggi”.
Soddisfazione anche per Mario Monaco Di Monaco: per lui prima rete stagionale che vale tre punti. “Affrontavamo l’ultima in classifica ma ci ha dato davvero filo da torcere, siamo stati bravi noi a non mollare mai anche dopo aver subito il gol del pareggio – le sue parole – era fondamentale vincere per proseguire con quell’entusiasmo che ci caratterizza dall’inizio della stagione. Il gol? Per un attaccante è il pane quotidiano, sbloccarmi è stato fondamentale”. “Daniel Rossi e Mario Monaco Di Monaco sono due giocatori che non hanno nulla a che vedere con questa categoria, a loro va oggi il ringraziamento più grande – afferma il direttore sportivo Mattia Di Loreto – questa vittoria è anche merito dei tifosi: un pubblico così non si vedeva da anni a Rieti. Ora continuiamo così, testa bassa, già si pensa all’impegno di mercoledì in coppa.
Questa la chiosa del tecnico Vincenzino Angelone: “Dopo il primo gol ci siamo un po’ disuniti, allungati, non riuscivamo a difendere nel modo giusto né a costruire azioni di gioco. Nel secondo tempo abbiamo preso gol su una loro ripartenza; poi cambiando modulo, e anche grazie a chi è entrato nella ripresa, abbiamo ritrovato il vantaggio e tenuto bene il campo, a quel punto potevamo anche fare il terzo gol”.
