La RSR vince anche gara 2 playoff. Match ball venerdi 20 maggio

Incontenibile, Sebastiani! La formazione di coach Finelli si aggiudica anche gara-2 con un eloquente 91-49 e costringe la Viola Reggio Calabria a un 2-0 nella serie, che mette il quintetto reatino nelle condizioni di avere già il primo match-ball venerdì in terra di Calabria, dove proverà a chiudere già il quarto di finale e pensare al turno successivo. Mvp di giornata il capitano Klaudio Ndoja, autore di un 2/3 dal pitturato e un 5/7 dall’arco che gli fruttano 19 punti e 24 di valutazione complessiva. Ma al di là delle individualità, anche stavolta è stata la profondità della rosa e una maggior qualità tecnica della Sebastiani a rendere tutto più semplice.

Il canestro fa le bizze e sputa subito fuori sia la tripla di Loschi che il sottomano di Stanic, ma nulla può con Ndoja e Maganza, che aprono le danze (4-2) dopo due minuti di assoluta parità. Ritmi altissimi, come gara-1, ma la Sebastiani tiene bene il campo, limita gli attacchi reggini e a metà quarto segnano il +5 con la tripla di Stanic (11-6). Fall e Ingrosso ricuciono subito lo strappo, Balic sbaglia la tripla del sorpasso e Loschi punisce con una bomba a fil di sirena (14-10). Ancora Loschi prima della fine del quarto, grazie a una palla rubata a metà campo depositata delicatamente a canestro: finisce 16-12.

A Piazza il compito di segnare i primi punti del secondo quarto (18-12). Bolignano ruota i suoi, già a corto di ossigeno, ma la musica non cambia e Okiljevic in un amen sbaglia da tre, ma ci riprova subito con personalità realizzando magistralmente seguito dal tap-in di Piccin che vale il +11 (23-12). La Sebastiani lascia le briciole all’attacco offuscato della Viola e a 3′ dal riposo lungo, Contento indovina la tripla del 30-14. È solo l’inizio di un finale di quarto da applausi: triple a ripetizione di Ndoja e punteggio monstre: 43-19 con un parziale pazzesco di 27-7.

Sebastiani incontenibile anche nella ripresa, quando dopo il canestro di Balic, arrivano altre due triple consecutive di Ndoja che dilatano il vantaggio fino al +28 (49-21). Il capitano non ne vuol sapere di abbassare le sue medie realizzative e a 4’23” dalla penultima sirena ha già toccato quota 19pt grazie a un 5/7 dalla lunga distanza. Si va all’ultimo quarto sul 63-37.

Il finale di gara non si discosta molto dal trend dei primi tre quarti, in campo si alzano le medie realizzative di tutti gli effettivi a disposizione di coach Finelli e il divario tra la Sebastiani e la Viola Reggio Calabria diventa abissale (+42). Finisce 91-49.