La Real Sebastiani sfida Rimini quasi al completo. Coach Finelli: “Elettrizzato e curioso, sarà come una gara 5 di Play Off”

Aspettando di giocare i recuperi con Jesi (26 gennaio) e Npc (2 febbraio) per concludere il girone d’andata e stabilire chi, insieme a Roseto, accederà alle Final Eight di Coppa Italia come seconda classificata del girone C, la RSR domani 23 gennaio (ore 18) è attesa dall’impegnativa trasferta di Rimini per la prima giornata del girone di ritorno.

Dopo aver battuto Ancona, domenica scorsa, nel primo impegno del 2022, la formazione di coach Alex Finelli – priva di capitan Ndoja – cercherà di ripetersi, pur consapevole dell’elevato coefficiente di difficoltà dell’impegno, puntando tutto su un gruppo che ritrova anche gli ultimi due elementi guariti dal Covid-19 (Piazza e Piccin) e un Alberto Chiumenti che ha smaltito del tutto i postumi dell’infortunio all’anca.

A presentare il match del PalaFlaminio ci pensa il coach Alex Finelli, che al termine della rifinitura svolta a #CasaReal, si è espresso in questi termini:

“Sono elettrizzato e curioso di vedere all’opera la squadra non solo nella trasferta di domani a Rimini, ma più in generale per questo tour de force di cinque gare in due settimane, snodo cruciale della stagione. Partendo da Rimini, la considero una tappa importante del nostro cammino: sarà una partita che avrà la durezza di un playoff, così come i prossimi due turni infrasettimanali con Jesi e Npc che determineranno chi si qualificherà per le Final Eight di Coppa Italia in programma a marzo. Fatta eccezione per il capitano Ndoja, questa settimana per la prima volta dopo mesi, ci siamo allenati tutti insieme in palestra ed è stato bello ed emozionante rivedere i ragazzi tutti insieme. Ci vorrà pazienza perché dobbiamo ritrovare ancora il giusto stato di forma, ma intanto la sfida di Rimini va interpretata come fosse una gara 5 di playoff, con un importante atteggiamento mentale, dando valore a ogni possesso, sia offensivo, che difensivo.

Ci aspetta una partita esterna contro una squadra forte e ben allenata, di tradizione, che avrà a disposizione anche il fattore campo. Elettrizzato e curioso del nostro impatto consapevole che non avremo tutti gli elementi nella miglior condizione fisica, ma che intanto è lì, presente di testa e di atteggiamento. Rispetto alla gara di andata Rimini avrà un Tassinari in più, che insieme a Saccaggi è senza ombra di dubbio l’elemento di maggior spicco”.