La 1000 Miglia omaggia Amatrice: Il passaggio per sostenere la cittadina colpita dal terremoto

Foto Ansa Filippo Venezia

Sono da poco passate le 18 quando le prime macchine della 1000 Miglia raggiungono Amatrice. I piloti omaggiano la cittadina gravemente colpita dal terremoto del 2016 con alle spalle quasi 10 ore di guida e dopo aver attraversato oltre 100 comuni italiani. Un passaggio molto significativo per la 1000 Miglia che quest’anno si propone come vetrina per la città laziale.

Gli equipaggi hanno poi affrontato la parte finale del secondo giorno di gara raggiungendo la Città Eterna, Roma, attraversando Rieti (VEDI FOTO).

Tutto all’insegna della sicurezza e senza abbassare la guardia: più di 5.000 mila le mascherine distribuite e oltre 10.400 le prove di temperatura effettuate.

Al termine della prova 52 comanda la classifica la Lancia Lambda Casaro VII Serie del 1927 della coppia Gianmario Fontanella-Anna Maria Covelli, con 35165 punti.
In seconda e terza posizione seguono rispettivamente l’Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929 guidata da Andrea e Roberto Vesco, con 35040 punti e la Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 dei piloti Sergio Sisti e Anna Gualandi, con 34363 punti.

Al quarto posto in classifica troviamo Alberto Aliverti e Stefano Valente con la loro Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929 (32277 punti), seguiti in quinta posizione da Andrea Belometti e Massimo Bettinsoli su Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 (32056).