Indennità, PD: “La lettera aperta di Cicchetti dimostra le difficoltà della maggioranza”

“Già il fatto che il sindaco Cicchetti “su tema così avvilente” come lui stesso lo definisce, arrivi a scrivere una lettera aperta alla città dimostra le difficoltà e quanto sia raffazzonata la posizione della maggioranza di centrodestra sulla questione delle indennità.

Come spesso succede il sindaco dietro la sua artificiosa eloquenza omette e dimentica la sostanza delle cose come quando non ricorda che il Prefetto, così come la Corte dei Conti, ha predicato assoluta prudenza tanto da suggerire la sospensione del procedimento in autotutela, oppure quando dimentica la prudenza praticata in tutti gli altri Comuni italiani, e sono centinaia, che hanno lo stesso problema e dove con senso di responsabilità gli altri sindaci hanno intrapreso tutt’altra strada.

In questa vicenda l’unico che fa il furbo è il sindaco quando dice che i consiglieri sono incompatibili dimenticando, ancora una volta, che sarà il giudice a deciderlo nel procedimento iniziato proprio nei giorni scorsi. Se poi per Cicchetti rendere edotti i consiglieri di un possibile esito di una loro scelta rappresenta una minaccia, la situazione dentro la maggioranza forse è un tantino più ingarbugliata di quanto vogliano far vedere. Se fossero così sicuri delle ragioni come sbandierano ai quattro venti non ci sarebbe minaccia che tenga, ci sorge invece il dubbio che quando sono state spiegate le possibili ricadute di una sentenza favorevole ai consiglieri fatti decadere qualcuno abbia omesso le responsabilità e gli effetti che ciò avrebbe avuto.

Al limite dell’avanspettacolo poi il fatto che il sindaco pretenderebbe, dopo aver eliminato l’opposizione per un cavillo burocratico prima che il tribunale emetta la sentenza, pure gli applausi e non una forte presa di posizione contro un’amministrazione inesistente e inefficace che passa il tempo a fare propaganda sui social senza riuscire a concludere nulla dopo aver promesso più mari che monti.”

Il PD Città di Rieti