INCONTRO PER FRONTEGGIARE L'EMORRAGIA DI ORGANICI NELLA SCUOLA PRIMARIA

Aula scolastica

In data 26 aprile 2010, presso gli uffici dell’USP di Rieti, alla presenza del Dirigente Dssa Del Rosso, si è svolta una riunione convocata dalle OO.SS.  provinciale della scuola CGIL, CISL, UIL e SNALS alla quale hanno aderito i consiglieri regionali Lidia Nobili e Mario Perilli unitamente all’Assessore prov.le all’istruzione Enzo Antonacci  ed ad una folta schiera dI Sindaci della provincia.

L’incontro si è reso necessario per promuovere gli interventi utili ed urgenti a fronteggiare la forte emorragia di posti di organico derivante dai tagli che mettono in grave difficoltà la vita della rete scolastica compromettendo irreversibilmente l’erogazione del servizio scolastico e la qualità della offerta formativa provinciale già “ provata” dal recente piano provinciale di dimensionamento.

Nello specifico della scuola primaria i parametri imposti dalla Direzione Scolastica Regionale, ancora una volta , penalizzano fortemente la nostra provincia con un taglio che non consentirà la sopravvivenza di alcuni plessi e l’ attivazione di prime classi a tempo pieno con la conseguenza inevitabile di impedire alla scuola di dare risposta alle legittime aspettative delle famiglie.

I tagli previsti dall’U.S.R.  del Lazio produrranno invece un aumento della soprannumerari età dei docenti di ruolo – aggiungendosi a quello già prodotto lo scorso anno – determinando nello stesso tempo nuova disoccupazione (la stima è di un totale di 50 posti di lavoro in due anni in questo settore formativo).

Per queste ragioni, e per quelle simili che deriveranno dagli organici della scuola secondaria di I e II grado e da quelle degli altri settori della scuola ( Educatori ed A.T.A. , sui quali si abbatteranno ulteriori tagli, tutti gli intervenuti, stanti le inderogabilità delle questioni poste, ognuno per le proprie competenze, hanno assunto l’ impegno  ad intervenire preso l’Ufficio Scolastico Regionale per l’attenuazione degli interventi ad oggi previsti, considerando che al momento c’ è un accantonamento di posti che consentirebbe di farlo.

L’Assessore prov.le, su proposta delle OO.SS. ha assunto ml’impegno di convocare la Consulta Provinciale in forma permanente.