INAUGURATA LA SALA MULTIMEDIALE ALL'IPSAA CITTADUCALE

Ipsaa Cittaducale, aula multimediale

E’ stata inaugurata la nuova sala multimediale donata dalla Fondazione Varrone all’istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura e l’Ambiente di Cittaducale.
La donazione ha consentito di realizzare N.16 postazioni dotate di terminali di ultima generazione, schermo piatto, cuffie, stampante in rete, impianto audio attivo linguistico.

"La Fondazione è molto impegnata sul piano dell’istruzione, dall’Università alle borse di studio Intercultura" ha commentato il Vice Presidente della Fondazione, Laura Fagiolo che insieme al Segretario Generale Mauro Cordoni ha ribadito che questo laboratorio di informatica è inserito in un più ampio progetto promosso dalla Fondazione che ha portato nuove tecnologie e l’informatizzazione già in 5 Istituti scolastici della provincia.
"La Fondazione crede ed investe sui  giovani per questo riteniamo fondamentale dotare le nuove generazioni di mezzi e strumenti idonei alla loro crescita" ha concluso la Fagiolo.

L’Assessore provinciale alle Politiche Giovanili Francesco Tancredi presente alla manifestazione insieme all’Assessore del comune di Cittaducale Matteo Monaco, in sinergia con il Dirigente Gerardina Volpi, ha fortemente richiesto questo laboratorio di informatica, il primo in 30 anni di vita dell’Istituto, ribadendo che la ricerca via internet e l’utilizzo del pc è fondamentale anche per i futuri agronomi.

“Ringrazio sentitamente la Fondazione Varrone. Non avevamo nulla e ci avete offerto questa grande opportunità per i ragazzi  – ha affermato il direttore della sede distaccata, Giancarlo Lunari – Lavorare su terminali di ultima generazione è uno stimolo allo studio di tutte le materie. Ricordiamo che l’agricoltura è fondamentale per il nostro territorio a vocazione agricola ed è indispensabile formare adeguatamente la nuova generazione di agronomi”.

Presenti anche i docenti dell’Istituto, le professoresse Quirini, Francucci, Tartaro e  il professore Tosoni che ha ribadito che per molti ragazzi provenienti dai piccoli comuni della provincia, l’unica possibilità di fruire dell’ADSL è solo a scuola con l’opportunità datagli dalla Fondazione che ha colmato questo grave gap informatico.
Ai terminali possono studiare più agevolmente anche diversi studenti disabili.
L’innovativo programma di rete, della cui installazione e formazione agli studenti si è occupata l’Assistent Visa e Cristian Buzzi, è molto utile perché consente al docente nell’aula multimediale, di seguire contemporaneamente il lavoro svolto dagli studenti ed interagire con loro e correggerne l’esecuzione.