“Il Sole in Classe”, entusiasmo alla Marconi Sacchetti Sassetti per il progetto educativo dell’Anter

“Il Sole in Classe”, progetto educativo dell’associazione Anter, che ha coinvolto il Comune di Rieti, le classi quarte e quinte della scuola primaria e le classi della scuola secondaria di primo grado dell’ istituto comprensivo statale Marconi Sacchetti Sassetti.

Anter: “Gli alunni della scuola dell’ Istituto Comprensivo Marconi Sacchetti Sassetti di Rieti ci hanno trasmesso un grande entusiasmo. Da loro, parte l’impegno di tutti verso il rispetto dell’ambiente e la salvaguardia del nostro Pianeta”.

Curiosità, interesse, entusiasmo e tanta voglia di capire come aiutare il nostro Pianeta, questi i principali ingredienti che hanno condito le lezioni de “Il Sole in Classe” svolte il 6-7-8 e 24 Maggio presso l’Istituto Comprensivo Statale Marconi Sacchetti Sassetti del Comune di Rieti. Una lezione di 2 ore,  fortemente voluta dalla Dirigente Mirella Galluzzi, dalle insegnanti MariaRita Mamone e Lucilla Giachin e resa possibile grazie all’impegno e alla collaborazione delle volontarie e delegate ANTER Valeria Galluzzi e Agnese Galeone.

“Il nostro compito – dichiara l’Associazione attraverso L’Ambasciatore Andrea Toma – è offrire validi strumenti affinché gli studenti possano diventare promotori, attraverso gesti e comportamenti quotidiani, di uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente. L’obiettivo finale è quello di informare le nuove generazioni e guidarle attraverso il complesso labirinto delle problematiche energetiche che affliggono le nostre città ed il Pianeta e di spiegare come le energie rinnovabili, il risparmio energetico e la mobilità sostenibile possono contribuire ad un deciso cambiamento di rotta”.


Il progetto “Il Sole in Classe” mira a sensibilizzare le nuove generazioni sulle questioni legate alla sostenibilità ambientale. L’effetto immediato sarà quello di coinvolgere i bambini, le famiglie, gli insegnanti, mentre a lungo termine Anter si propone di realizzare sinergie tra Scuole ed Associazioni, in modo da creare un vero e proprio “network educativo”. Fondamentale, in questo percorso, la partecipazione delle istituzioni locali, nazionali ed europee, nella consapevolezza che per salvare la nostra Città, il nostro Paese, il nostro Pianeta occorra un’azione forte e corale.