Lo scorso 24 dicembre il sindaco di Greccio, Emiliano Fabi, e la sindaca di Assisi, Stefania Proietti, si sono recati in visita a Betlemme. Una visita emozionante, umanamente toccante per il luogo dove Gesù è nato e dove tutto ebbe inizio, simbolo di pace nel mondo, oggi soffocata dalla tragedia della guerra.
In una Betlemme blindata, povera, senza luminarie e addobbi, priva di pellegrini e turisti, i sindaci hanno assistito alla messa di Natale celebrata dal cardinale Pierbattista Pizzaballa e portato i saluti e la vicinanza delle comunità di Greccio e Assisi.
Nell’anno dell’ottavo centenario della prima rappresentazione del presepe di San Francesco realizzato a Greccio particolarmente toccante si è rivelata la visita all’installazione “La Natività sotto le macerie” realizzata in piazza della Mangiatoia, dove tradizionalmente si trova l’albero di Natale. Nell’opera sono state rappresentate le figure della Natività tra i resti di un edificio demolito e circondato dal filo spinato.
“Un Natale che dimenticherò difficilmente – sottolinea il sindaco di Greccio, Emiliano Fabi – per la quantità e l’intensità delle emozioni vissute, concentrate in poche ore, trascorse nel luogo in cui era giusto essere, soprattutto in questo periodo, insieme alla comunità betlemita, nell’anno dell’ottavo centenario del presepe di Francesco”.