IL ROTARY CLUB DI RIETI IN PELLEGRINAGGIO A SANTIAGO DI COMPOSTELA

Rotary club di Rieti in pellegrinaggio a Santiago di Compostela

Nei giorni 13-14-15-e 16 di marzo, una delegazione del Rotary club di Rieti, guidata dal Presidente Felice Marchioni,ha effettuato una visita pellegrinaggio a Santiago di Compostela, nella regione della Galizia in Spagna, la città dell’Apostolo Giacomo, che rappresenta uno dei centri più importanti per la cristianità.

San Giacomo fu uno dei più importanti divulgatori del messaggio di Gesù Cristo, trasmettendo la notizia più grande ed importante che l’umanità potesse ricevere: “La morte è stata vinta, Gesù è resuscitato”.
Con questo annuncio San Giacomo legò la Spagna a Gerusalemme. Il culto di San Giacomo in Spagna nacque nel IX secolo dopo Cristo, quando l’eremita Paio, avvistò nell’antico castro romano di Libredon delle strane luci a forma di stella.

Avvisato il vescovo Teodomiro, si ritrovò nel posto indicato una tomba di marmo che fu stabilito essere quella dell’Apostolo e di due suoi discepoli, da qui il nome di Campo della stella o Campostella o Compostela.

La notizia del rinvenimento del sepolcro spinse il re Alfonso II, re delle Asturie e della Galizia ad ordinare la costruzione di un tempio semplice che venne poi ampliato dal re Alfonso III per poi essere consacrato nell’anno 893.

Fin dai primi pellegrinaggi i viandanti si scambiavano notizie, modi di vita, informazioni più disparate, gettando le basi di quella che molto più tardi verrà chiamata cultura europea, la quale senza alcun dubbio ebbe radici fondamentalmente cristiane.

Santiago è una delle più importanti città del cristianesimo; essa sorprende il visitatore per la sua enorme monumentalità e lo emoziona perla religiosità che vi si respira.

Il suo patrimonio artistico è molto ricco e rifulge di uno splendore particolare, molto spesso potenziato da un’altra grande particolarità, quasi una costante del paesaggio, la pioggia, fine fine che cade continua ma leggera. Anche i rotariani reatini hanno avuto il privilegio di provarne la consistenza in un tardo pomeriggio.

Durante queste giornate i rotariani reatini hanno assistito alla messa solenne del Pellegrino celebrata dall’Arcivescovo della diocesi , al termine della quale hanno potuto vedere all’opera il famoso botafumeiro, l’incensiere più grande del mondo, che, azionato da otto espertissimi uomini, è stato portato magistralmente, nelle parti più alte del transetto con evoluzioni mirabolanti.

Quella di quest’anno poi, è una Messa particolare in quanto è questo un Anno Santo Giacobeo che si ha ogniqualvolta il 14 di Agosto, festa di San Giacomo, cada di domenica.

I nostri rotariani hanno avuto il privilegio di essere ricevuti dalle autorità della città cui hanno lasciato in ricordo il guidone del Rotary di Rieti ed hanno illustrato il nostro Cammino di Francesco che, seppur giovane, comincia ad essere conosciuto in Europa , soprattutto nelle Nazioni del nord.

Sono state effettuate visite anche lungo le coste fino a Capo Finisterre dove hanno potuto ammirare lo splendido paesaggio oceanico ed al ritorno a casa, soddisfattii, hanno fatto il consuntivo della situazione dal punto di vista rotariano.