IL CONSIGLIERE BIGLIOCCHI RISPONDE AL SINDACO

Il consigliere Bigliocchi

Come avviene regolarmente ormai da tempo il Sindaco Emili risponde ad argomentazioni politiche con il tentativo di buttarla in caciara e personalizzando un discorso che di personale non ha nulla.

Non è certo mia intenzione non riconoscere il risultato elettorale che lo ha portato per ben due volte a ricoprire il ruolo di Sindaco della città anche se dovrà dimostrarci che le scelte effettuate nel tempo non sono frutto di quella partitocrazia che gli ha permesso di ricoprire il ruolo di Assessore prima e di Sindaco poi.

Ma detto questo credo opportuno spiegare al Sindaco il perché della mia richiesta di dimissioni. Un perché che Lui ha sicuramente chiaro ma che maschera con un po’ di confusione. Andiamo quindi ad elencare qualche buon motivo.

– Riconosciuto stato di “confusione” nella coalizione che governa la città. Confusione riconosciuta
  da Lui ed anche da suoi Assessori;
– Problema tarsu;
– Appalto global service. Vorrei ricordare come il Sindaco si sia impegnato perché non se ne
  parlasse in commissione bilancio;
– Problema del bilancio . Osservazioni della corte dei conti e note tecniche dei revisori dei conti;
– Situazione debitoria dell’ente e bilancio legato ad “una tantum” di discutibile riscossione;
– Servizi sociali. E’ di questi giorni una discutibile gazzarra ben propagandata su internet;
– Ztl e varchi elettronici.

Non sono di certo solo questi i motivi ma trovo inutile continuare l’elenco.
Nulla di personale quindi da parte mia ma solo valutazioni su una gestione dell’Ente che sta trovando molte difficoltà e trovo da vera partitocrazia il tentativo di tener tutti buoni , per il bilancio, in attesa di un rimpasto di giunta.

Poi si possono mettere in mezzo le primarie,le difficoltà degli avversari, le supposte ambizioni personali ma un dato è evidente ed è che questa giunta non ha più la forza di amministrare la città. Vorrei anche ricordare al Sindaco quali difficoltà ci sono state nella maggioranza per approvare l’urban center .

Quindi direi valutazioni amministrative, contestabili ma legittime, che non autorizzano il Sindaco a nascondersi dietro discutibili attacchi personali.  E questo al di la del buon gusto!