IL 20 OTTOBRE DI SEI ANNI FA MORIVA WILLIE SOJOURNER

Willie Sojourner

Era la mezzanotte di sei anni fa quando, lungo la strada Terminillese, perdeva la vita uno dei personaggi più amati di sempre del basket reatino, quel Willie Sojourner delle grandi vittorie della Sebastiani e della conquista storica della Coppa Korac.

Il cestista americano era tornato a Rieti un mese prima grazie al presidente della Sebastiani, Gaetano Papalia. Per Willie c’era stata un’accoglienza da star con più di cinquemila tifosi che lo avevano accolto con una grande festa all’interno di quello che poi sarebbe diventato Palasojuorner per onorare il nome di chi al basket reatino ha dato tanto.

Per il giocatore, tornato in quella che considerava la sua seconda casa, era stato un momento indimenticabile e nei giorni successivi Sojourner aveva ritrovato amici e compagni con cui avrebbe seguito l’avventura della Sebastiani. Tra questi anche Walter Zampolini con cui aveva diviso, negli anni passati, campionati e partite.

E sarà proprio Zampolini il primo ad arrivare su quel tratto di strada maledetto dove il compagno e l’amico perderà la vita. L’auto su cui Sojourner viaggiava, probabilmente a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, finì la sua corsa contro un albero dove oggi è stata riposizionata la lapide voluta per ricordare lo zio Willie e dove i tifosi continuano a portare fiori e gadget per un personaggio che il mondo sportivo reatino difficilmente dimenticherà.