Al Comune di Greccio 200.000 euro per riqualificare la sede comunale

0
Il Comune di Greccio ha ricevuto 200.000 euro da parte della Regione Lazio per la realizzazione di lavori di riqualificazione della  sede comunale. “Un importante risultato che ha premiato la nostra capacità progettuale – commenta il primo cittadino Emiliano Fabi – gli interventi previsti favoriranno l’accessibilità e la fruibilità della casa comunale, garantiranno un efficientamento energetico e miglioreranno complessivamente la qualità della vita dei cittadini”

Nuovo Canile di Rieti, prosegue l’iter. Approvate PFTE e variante puntuale

0
Prosegue l’iter per il nuovo canile rifugio, approvato in Giunta il progetto di fattibilità e la variante urbanistica puntuale. Sorgerà all’ex Mattatoio di via Greco. La Giunta del Comune di Rieti, su proposta dell’assessore alla manutenzione, al decoro e alle frazioni Fabio Nobili, ha approvato il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica e la proposta di variante urbanistica puntuale per i lavori di realizzazione del nuovo canile rifugio del Comune di Rieti. Prosegue così l’iter per la realizzazione del nuovo canile presso gli immobili di via Greco, precedentemente utilizzati come locali dell’ex Mattatoio comunale, nei quali saranno eseguiti i lavori che permetteranno la realizzazione di box con nuove gabbie mobili e tettoie di copertura, un magazzino di deposito, l’area di sgambatura, l’ambulatorio veterinario, i nuovi uffici, l’impianto frigorifero, spogliatoi e servizi igienici.

Concorso di poesia e traduzione poetica in memoria di Sergio Carmesini

0
Il Liceo Classico Marco Terenzio Varrone di Rieti dell’IIS “C. Jucci” ha pubblicato lo scorso 24 giugno 2025, giorno dell’anniversario della scomparsa di Sergio Carmesini, già docente dell’Istituto e particolarmente apprezzato dai suoi allievi, un concorso di poesia e traduzione poetica rivolto agli studenti delle scuole superiori di Rieti e Provincia. Il professor Carmesini è stato un docente amato e seguito da generazioni di giovani per il suo approccio creativo e personale all’insegnamento delle lettere classiche e moderne, ed è conosciuto, tra i reatini e anche a livello nazionale, per la sua produzione poetica, plasmata da un linguaggio colto e raffinato, ricco di rimandi al Decadentismo, al mondo classico e alla attualità delle sperimentazioni degli scrittori del Novecento, soprattutto francese. Particolare interesse hanno anche suscitato le sue traduzioni dai tragici greci e dai lirici greci e latini, per la capacità di rielaborare, interpretare e cogliere con sintesi felici e illuminanti il fulcro essenziale del messaggio poetico e filosofico degli autori e restituirlo con il proprio inconfondibile stile espressivo. Ci metteva passione Sergio, e sapeva trasmettere ai giovani il gusto della lettura, in specie della poesia. La prima edizione del concorso pensato da una apposita Commissione di docenti di Lettere del Varrone, le prof.sse Chiaretti, Magi, Pasquetti, Perotti, Rotilio, colleghe e collaboratrici di lunga data del docente scomparso, ha lo scopo di far venire alla luce creatività, abilità e competenze poetiche dei giovani a cui si rivolge, con la novità di una sezione dedicata alla traduzione artistica di poeti classici antichi e moderni. Un modo, questo, non solo per celebrare la memoria di un docente che ha lasciato tracce di sé con il suo insegnamento tra i banchi del liceo, ma per trasmettere ancora al futuro il piacere della scrittura. Accendere fiaccole dei saperi significa sostenere i giovani nella loro crescita, educare, apprendere con loro e illuminare la scuola di potenziali curiosità con un’apertura nuova, umanistica, sempre attuale. La scadenza del bando è fissata al 24 ottobre 2025 e il bando è consultabile su: https://www.iisjucci.edu.it/concorso-di-poesia-sergio-carmesini-i-edizione-2025/. Così nella nota Ines Millesimi

ANPI Rieti dice addio a Renzo Ricci, partigiano Presidente Onorario ANPI

0
Con profonda tristezza annunciamo che ieri, 25 settembre, il nostro Presidente Onorario, il partigiano Renzo Ricci è venuto a mancare. Testimone instancabile della Resistenza e della nostra memoria democratica. Nato nel 1929, a soli 14 anni scelse la strada più difficile e coraggiosa: quella della libertà. Salì sul Monte Tancia, a Larcucciola, dove insieme ai suoi compagni affrontò la durezza della lotta partigiana contro l’occupazione nazifascista. Con il buio come compagno e la paura che non fermava il coraggio, metteva in pericolo la propria vita per sabotare le colonne tedesche che percorrevano la Salaria, portando armi e munizioni verso Cassino. I chiodi a quattro punte fabbricati a Roma, le imboscate, i compagni caduti: frammenti di una giovinezza rubata dalla guerra, ma restituita alla dignità del nostro Paese. Renzo fu legato da una fraterna amicizia ad Elettra Pollastrini, partigiana e poi parlamentare, sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti. La sua memoria era viva nei racconti di Renzo, che la ricordava come una donna capace di condividere anche l’ultimo spicciolo con chi era in difficoltà. La sua vita non si fermò alla lotta partigiana. Uomo di impegno civile e sindacale, fu vicepresidente della Federazione dello spettacolo nella CGIL, dedicando energie alla difesa dei diritti dei lavoratori. Grande appassionato di tiro sportivo, arrivò a vestire la maglia azzurra ai campionati europei del 1968 e fu vice direttore del poligono di Roma. Un uomo dalle molte vite, sempre mosse da passione, determinazione e senso di giustizia. Nel 2016 ricevette la medaglia al valore, un riconoscimento che portava con orgoglio, simbolo di una giovinezza spesa per la libertà di tutti noi. Oggi piangiamo la sua scomparsa, ma ricordiamo con gratitudine la sua testimonianza. Con lui se ne va un pezzo della nostra memoria collettiva, ma il suo esempio resta vivo. Le sue parole, i suoi racconti e il suo coraggio ci insegnano che la libertà non è mai scontata, ma va difesa e tramandata. Grazie, Renzo, per ciò che hai fatto e per ciò che hai rappresentato. Che la terra ti sia lieve. Onore al partigiano Renzo Ricci. I funerali si svolgeranno domani 27 settembre 2025, alle 11:30 a Vacone. Così nella nota ANPI Provinciale Rieti

Longone Sabino festeggia i santi Cosma e Damiano

0
Il 26 e 27 settembre Longone Sabino festeggia I santi Cosma e Damiano, una celebrazione che richiama molti longonesi fuori paese. Il borgo si ripopola, rifluisce la vita. Le campane risuonano al tocco e alla corda. Ben tre sacerdoti celebrano la Messa solenne ed un coro a quattro voci intona in latino l’inno dei martiri e l’inno ai SS. Cosma e Damiano Sanctorum meritis. Due comunque sono gli eventi caratteristici della ricorrenza: i foconi della vigilia e la processione con la macchina dei Santi. Tutto il popolo partecipa devoto e commosso alla processione che si muove e si snoda tra la chiesa parrocchiale ed il piccolo santuario agreste dei SS. Cosma e Damiano sito a ridosso del cimitero. Al suono della banda musicale e al canto delle ragazze, una volta chiamate zitelle figlie di Maria, vestite di bianco, sfilano per le strette e ripide vie del paese il Reliquiario dei Santi tra i sacerdoti ed i chierichetti con l’incensiere, candelabri e grossi lampioni, il Crocifisso con tettuccio di stoffa, il Crocione e le statue vivacemente policrome dei Santi Protettori. Questi hanno un aspetto assai giovanile e tengono in mano un libro, un astuccio con gli strumenti chirurgici e la simbolica palma del martirio. I loro piedi sono fissati alla macchina, ovvero una grossa portantina di color oro ed avorio, sorretta a spalla da quattro uomini in camice rosso vermiglio con sciarpa diagonale gialla, scortati per il cambio da altri quattro uomini in camice giallo solare con sciarpa diagonale rossa. La macchina dei Santi seguita dalle donne salmodianti, dagli uomini silenziosi e compunti e da tantissima gente giunta da tutti i paesi vicini. La sera conclusiva, oltre ai rinfreschi offerti dai festaroli in ogni giorno di festa al ritorno dalla processione, si svolge un grandioso spettacolo pirotecnico, seguito dalla musica e dal tradizionale ballo della Pantasima. Foconi – 26 Settembre ore 19 I foconi sono centinaia di grosse fascine di ginestra secche appositamente collocate sul crinale delle montagne circostanti. La sera del 26 settembre, a segnale dato, vengono accesi tutti contemporaneamente al passaggio della processione che dal Santuario fa ritorno al paese. Ne risulta uno spettacolo unico e suggestivo: sulle colline intorno fuochi di ginestre, enormi e scoppiettanti, persino preoccupanti ma ben sorvegliati, illuminano tutta la zona donando unatmosfera suggestiva e densa di sincera emozione. Uno spettacolo grandioso che vuole rievocare con enfasi il rogo al quale furono sottoposti i gemelli martiri, le fiamme che lambirono ma non bruciarono i santi. E la gente festaiola passa contenta ed intrepida tra quelle fiamme come a sfidare in un’antica ordalia il fuoco del giudizio di Dio che punisce i cattivi ma risparmia i buoni. Pro Loco Longone Sabino

Sono otto i reatini per i tricolori di Viareggio

0
Il 4 e 5 ottobre a Viareggio si terranno i Campionati Italiani su pista per Cadetti e Cadette, sia individuali sia per rappresentative regionali. Il Comitato Regionale FIDAL Lazio ha selezionato i migliori atleti di ogni specialità, con le convocazioni ufficiali del fiduciario tecnico. Benedetta Federici è reduce dalla doppietta ai Campionati regionali. L’allieva di Giancarlo Casciani ha vinto a Rieti il salto in lungo con 5,49 e dominato il triplo con 11,99. A Viareggio sarà in gara in quest’ultima disciplina dove vanta nettamente i favori del pronostico forte del suo 12,12 e dei quasi 80 centimetri di vantaggio sulla seconda. Un altro rossoblu è primo nelle graduatorie nazionali: Matteo Innocenzio Varga. Per il Criterium Under16 l’allievo di Roberto Casciani è stato selezionale nella rappresentativa del Lazio nel getto del peso. Varga domenica scorsa ha vinto il titolo regionale con 16,43 e vinto l’argento nel disco. Dopo tanti mesi di stop a causa di un infortunio Mauro Natalizi è tornato a prendersi qualche bella soddisfazione. L’allievo di Riccardo Balloni, classe 2011, ha vinto il titolo nel salto con l’asta (3,40) e guadagnato il posto in squadra. Sarà in gara a Viareggio e vestirà per la prima volta la maglia della rappresentativa, proprio quella maglia sfuggitagli quest’inverno causa incidente. Ennio Lopez lo scorso weekend è arrivato terzo nei 300hs alle spalle di due fenomeni, Ivan Muraro e Stefano Sodano. Per Lopez è arrivata comunque un’ottima prestazione cronometrica (40.18) che se corsa tra una settimana in Toscana potrebbe valere l’accesso alla finale. Caterina Sabato correrà la staffetta 4×100 con la rappresentativa e le serie extra degli 80 metri. La giovane velocista di Passo Corese, classe 2011, domenica è arrivata seconda nella finale della velocità ed ha contribuito con la sua frazione alla vittoria della Studentesca nella 4×100 Cadett (Sara Ingrisano, Lavinia De Michelis, Chiara Imperatori le altre frazioniste, 49.96). Sara Chmielik, argento ai regionali nei 1000, vanta il sesto accredito quest’anno nella specialità e proverà a riscattare la prova di Caorle 2024. L’allieva di Toto Panzini quest’anno ha corso in 2.56.10, a 3 secondi dalla migliore delle iscritte. Leonardo Falcetti è quinto negli 80, molto probabilmente la finale più veloce di sempre. Con 9.28 sfiora il podio, ma a Viareggio correrà comunque la gara individuale forte dello standard di partecipazione ottenuto a Cesena in giugno. Sara Ingrisano con l’argento di sabato si è guadagnata il posto da titolare nei 300 nella squadra regionale. Con 41.73 ha vinto la sfida casalinga contro Chiara Imperatori (terza in 41.87) nel rettilieno conclusivo. Così nella nota la Studentesca Milardi Rieti

Inaugurata la nuova sede CISL Rieti di piazza Oberdan – LE FOTO

0
E’ stata inaugurata a Rieti questa mattina, 25 settembre, la nuova sede della CISL Roma Capitale e Rieti ubicata in piazza Oberdan 21/22. Protagoniste dell’evento la segretaria generale della CISL territoriale Rosita Pelecca e la segretaria generale della CISL, Daniela Fumarola che, insieme, hanno tagliato il nastro dei nuovi spazi dedicati all’accoglienza dei lavoratori e della cittadinanza reatina, alla presenza di una folta rappresentanza di dirigenti sindacali, ad iniziare dal segretario generale della CISL Lazio, Enrico Coppotelli. Dopo il taglio del nastro, avvenuto intorno alle ore 9:30, c’è la visita della nuova sede già operativa da mesi e successivamente nell’aula Consiliare del Comune di Rieti, la CISL ha tenuto il Consiglio Generale.   

La NPC Women presenta Giulia Colantoni

0
La NPC Women presenta Giulia Colantoni. La classe ’99 ha una lunga carriera alle spalle. Ala grande/Centro, 180cm. di altezza, inizia a calcare i parquet nel 2015 con la Azzurra Orvieto (Serie A1) con la quale rimane anche la stagione seguente (Serie A2). Nella stagione 2017/2018 gioca con la Forlì (Serie A2), per poi approdare dalla stagione 2018 – 2019 alla Firenze Basket in Serie B (5 punti di media a partita) con la quale rimane per tre stagioni di fila. Nel 19/20 in Serie B fa registrare una media di 13 punti a partita, l’anno seguente sempre in Serie B 5.1 punti a partita. Nella stagione 2024/2025 arriva in casa NPC Rieti, in Serie B, dove mette a referto 6.8 punti di media a partita. “Sono molto contenta di continuare a giocare nella mia Città, un sogno realizzato e nel quale ho creduto fin da bambina. Il progetto NPC Women sta crescendo e prendendo forma, la squadra è promettente, manca solo riempire il palazzo. Aiutateci a realizzare questo sogno! Forza NPC, forza Rieti!” – conclude la Colantoni.

Il Centro Studi Musicali “G.O. Pitoni” rinnova il Consiglio Direttivo

0
Il Centro Studi Musicali “G.O. Pitoni” rinnova il Consiglio Direttivo: tra tradizione e nuova linfa prende il via il nuovo anno accademico Una Scuola che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici: al via il nuovo corso del Centro Studi Musicali “Giuseppe Ottavio Pitoni” tra conferme e volti nuovi. Con oltre cinquant’anni di storia alle spalle, il Centro Studi Musicali “Giuseppe Ottavio Pitoni” si conferma un punto di riferimento culturale e formativo nella scena musicale locale. E proprio nel segno della continuità e del rinnovamento si è aperto ufficialmente il nuovo anno accademico, con il rinnovo delle cariche del Consiglio Direttivo: una squadra che coniuga l’esperienza consolidata con l’entusiasmo e le idee delle nuove generazioni. Confermata alla presidenza Rosella Magliani, guida appassionata e instancabile della Scuola, affiancata ancora una volta dalla vicepresidente Viviana Stanzione e dalla tesoriera Daniela Serva, pilastri della gestione e della visione educativa dell’istituzione. Ma la vera novità di quest’anno è l’ingresso di giovani ed ex allievi che tornano a contribuire attivamente al percorso della Scuola, stavolta in ruoli direttivi. Tra questi Michele Gjoka, nuovo segretario, simbolo di una generazione cresciuta tra le aule della “Pitoni” e ora pronta a restituire con impegno e dedizione quanto ricevuto. Con lui, entrano nel Consiglio anche Emanuela Carocci, Debora Dionisi ed Elisa Aguzzi, che ricopriranno il ruolo di consigliere. Un passaggio di testimone che non è solo formale, ma carico di significato: la tradizione si fonde con l’innovazione, in un’alleanza generazionale che punta a rafforzare l’identità della Scuola e, al tempo stesso, ad aprire nuove strade artistiche per gli studenti di oggi e di domani. “Siamo fieri di vedere i nostri ex allievi tornare come protagonisti attivi della vita della scuola. È la prova più bella dell’impatto che questa Scuola può avere sulle persone”, ha dichiarato la presidente Magliani. Inoltre, il nuovo Direttivo ha deliberato con profonda riconoscenza di conferire alla Professoressa Angelini Lazzarini Anna Maria, tra le fondatrici storiche dell’Associazione Musicale “Giuseppe Ottavio Pitoni”, il ruolo di Garante del Patrimonio dell’Associazione, a vita. Questo significativo riconoscimento vuole essere un sentito attestato di stima e fiducia nei confronti di una figura che, da oltre cinquant’anni, ha offerto il proprio insostituibile contributo alla crescita e alla continuità delle attività associative, sostenendone con dedizione e passione ogni fase evolutiva. Il nuovo anno accademico si apre quindi sotto i migliori auspici, con una programmazione ricca di eventi, corsi e laboratori che, come da tradizione, spaziano dalla formazione classica all’esplorazione di nuovi linguaggi musicali.

Forza Italia sfiduca il segretario provinciale Emanuele Fagiani

0
Dopo 20 mesi di mandato affidato, in sede congressuale e in via unitaria, all’attuale Segretario Provinciale Sig. Emanuele Fagiani, siamo costretti a prendere atto che, nonostante il tempo affidatogli per la riaffermazione ed il potenziamento del Partito su tutto il territorio provinciale, vi è una totale assenza e inconsistenza nelle decisioni che riguardano il movimento politico sulle molteplici vicende politiche e amministrative che interessano l’intero territorio nonché della totale incapacità di incidere nel contesto di tali vicende. Le premesse di fondo che hanno portato all’elezione dell’attuale Segretario, a dire il vero, erano ben altre: l’impegno ad una presenza costante sui dossier politici e amministrativi riguardanti tutti i comuni ed i territori; il consolidamento dei rapporti con gli amministratori iscritti; l’ingresso di nuove personalità volte a rafforzare l’azione politica sui temi di interesse collettivo; l’unitarietà delle decisioni da concertarsi con la Segreteria Provinciale attraverso incontri frequenti e costanti; trasparenza e coinvolgimenti nelle scelte e sulle attività da portare avanti nell’interesse del Partito e dei territori provinciali. Nonostante le premesse, il bilancio, dopo 20 mesi di mandato, appare di segno opposto: Una segreteria provinciale che si è riunita in sole 3 occasioni; un malcontento diffuso e pesante da parte degli amministratori iscritti, anche componenti la Segreteria Provinciale, abbandonati a loro stessi; un depauperamento dell’azione politica ed uno svuotamento di contenuti da portare avanti sui temi di interesse dell’intero territorio provinciale; riunioni carbonare svolte da pochi addetti ai lavori senzagiungere ad un coinvolgimento più ampio della base e dei dirigenti del Partito; una sola riunione dell’assemblea degli iscritti al Partito, condotta alla presenza di circa 15 partecipanti su oltre 600 iscritti La situazione, così delineata, non appare più sostenibile. Gli impegni presi hanno un valore e, se disattesi, comportano una dovuta ammissione di responsabilità da parte di chi, nel tempo, se ne è fatto portavoce. Sebbene infatti vi sia stata ampia disponibilità ad accogliere il nuovo Segretario Provinciale mettendo a disposizione le energie di chi, nel tempo, si è fatto carico di portare avanti le battaglie e le idee di Forza Italia nel territorio provinciale, siamo al contrario costretti a prendere atto del totale disinteresse del Segretario Provinciale anche solo ad ascoltare le istanze provenienti da più parti e da più territori. Per tali ragioni, siamo giunti ormai ai titoli di coda. L’epilogo, a dire il vero, altro non è che conseguenza di scelte opache, di incapacità di ascolto, di inerzia ed incapacità di affrontare scelte strategiche per i territori provinciali, di intangibilità nel complesso dell’attività politica e partitica. Ne siamo ormai consapevoli, così come ne sono consapevoli numerosi rappresentanti del Partito che partecipano all’amministrazione dei diversi Comuni comuni del territorio provinciale. Per tali ragioni, è venuto naturalmente meno il rapporto di fiducia nei confronti dell’attuale Segretario Provinciale, certi del fatto che ci troviamo dinanzi al preludio di una nuova stagione da inaugurare all’insegna di quei valori che nutrono l’attività politica nei suoi fini e attraverso i suoi mezzi, orgogliosi di una storia che ci ha sempre visti in prima linea nei territori e per i territori. Simone Labonia, Antonino (detto Tony) La Torre, Stefano Petrocchi, Margherita Febi, Ettore Saletti, Moreno Imperatori, Francesco Sampalmieri, Sandro Grassi