COMUNE DI RIETI: CONTRIBUTI PER ACQUISTO MEDICINALI E PAGAMENTO UTENZE DOMESTICHE

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A seguito della Determinazione del Direttore alle Politiche Sociali della Regione Lazio con cui è stato approvato il Piano di Riparto dei Fondi disponibili per l’anno 2009 e assegnata al Comune di Rieti (Capofila Distretto Socio-Sanitario Rieti1) la somma di € 47.000,00, il presidente del distretto socio-sanitario del Comune di Rieti rende noto che ai sensi della normativa i cittadini residenti nei Comuni del Distretto RI/1 la cui situazione economica equivalente (I.S.E.E.) riferita al nucleo familiare determinata ai sensi del Decreto Legislativo 31.03.1998, n. 109, come modificato dal Decreto Legislativo 3.05.2000, n. 130 non sia superiore ad € 8.997,30 possono presentare richiesta per la concessione di contributi finalizzati a:
– spese per l’acquisto di medicinali;
– pagamento delle utenze ( Enel – gas – acqua).

Le domande redatte sull’apposito modulo in distribuzione presso tutti i Comuni del Distretto – per il Comune di Rieti gli interessati potranno rivolgersi all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) – dovranno pervenire unitamente alla dichiarazione per la determinazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) ed a copia della documentazione riguardante il contributo (le spese rimborsabili sono quelle sostenute dal 1.01.2010 al 31.12.2010) entro e non oltre il 10 Maggio 2011.

Le domande possono essere presentate ai singoli Comuni o spedite agli stessi con raccomandata A/R e in tal caso farà fede il timbro postale. Per il Comune di Rieti: per la distribuzione dei moduli e la presentazione delle domande ci si dovrà rivolgere all’Ufficio URP nel seguente orario:
dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00
martedì e giovedì pomeriggio dalle ore 15.30 alle ore 17.30 
sabato mattina dalle ore 9.00 alle ore 13.00
Tel. 0746/287234 – 0746/287236.

Le domande pervenute saranno valutate da un’apposita Commissione che provvederà alla formazione di una graduatoria per ognuna delle tre aree in cui è diviso il Distretto RI/1, tali graduatorie verranno inserite sul sito internet di ogni Comune appartenente al Distretto RI/1; I fondi disponibili saranno ripartiti tra le tre aree in rapporto alla popolazione residente.

COMUNE DI RIETI: NUOVI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE AL BORGO E CITTA' GIARDINO

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Partiranno lunedì 11 aprile i lavori di completa sostituzione degli impianti di pubblica illuminazione nel Quartiere Borgo, attraverso l’apposizione di nuove apparecchiature (pali, quadri elettrici, etc.) a tecnologia LED in grado di garantire alta efficienza a fronte di consumi ridotti, per un importo complessivo di 200.000 euro.

Lo stesso tipo di intervento interesserà anche il Quartiere Città Giardino (300.000 euro l’importo per la prima fase dei lavori previsti), ed anche in questo caso è prevista la sostituzione totale dei vecchi impianti attraverso pali artistici e tecnologia ad elevata efficienza energetica.

“Questi interventi che andremo ad iniziare nel corso della prossima settimana – sottolinea l’Assessore ai Lavori Pubblici Fabbro – sono stati resi possibili attraverso i finanziamenti ottenuti grazie all’impegno del Consigliere regionale Antonio Cicchetti, fermo restando che non posso anche stavolta che essere soddisfatto e ringraziare l’intero personale del VI Settore del Comune di Rieti per il lavoro che sta svolgendo”.

Una settimana, la prossima, comunque intensa sul fronte dei lavori pubblici, considerato che partirà anche il primo intervento relativo al nuovo Piano di recupero della pavimentazione storica all’altezza dell’incrocio tra via Garibaldi e via Crispolti (reintegrazione dell’antico ciottolato). Questo tipo di lavori che, per il momento, si concentrerà esclusivamente nella già citata via Garibaldi e nei vicoli limitrofi), verrà  realizzato grazie ad un ausilio scientifico di esperti del settore per il ripristino, ove possibile, della pavimentazione di interesse storico.

GUARDIA DI FINANZA: BANDO DI CONCORSO PER IL RECLUTAMENTO DI 1.250 ALLIEVI

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Sulla Gazzetta Ufficiale n. 25 del 29 marzo 2011 – 4^ Serie Speciale – è stato pubblicato il bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 1.250 allievi finanzieri, riservato, ai sensi dell’articolo 2199 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ai volontari delle forze armate in ferma prefissata di un anno (VFP1) o quadriennale (VFP4) ovvero in rafferma annuale (VFP1T), in servizio o in congedo – anno 2011.

La presentazione delle domande dovrà avvenire entro il 28 aprile 2011.

Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che, anche se non appartenenti al territorio della Repubblica, che:
 siano stati, alla data di scadenza del termine della presentazione della domanda arruolati nelle Forze armate quali volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) o quadriennale (VFP4) ovvero in rafferma annuale (VFP1T) e, se in servizio, abbiano svolto almeno quattro mesi in tale stato o, se collocati in congedo, abbiano concluso tale ferma. I candidati in servizio in qualità di volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) devono, comunque, aver completato tale periodo alla data dell’effettivo incorporamento;

 alla data del 1° gennaio 2011, non abbiano superato il ventiseiesimo anno di età. Il limite massimo di età è elevato di un periodo pari all’effettivo servizio militare prestato fino alla data del 28 aprile 2011 e, comunque, non superiore a tre anni.

La domanda di partecipazione va presentata, possibilmente a mano, oppure inviata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, al Comando Provinciale della Guardia di Finanza del capoluogo di provincia nella cui circoscrizione l’aspirante risiede.

La domanda deve essere redatta esclusivamente su apposito modello, riproducibile anche in fotocopia e disponibile presso tutti i Reparti del Corpo nonché sul sito internet
www.gdf.gov.it, nella sezione relativa ai concorsi.   Sul predetto sito istituzionale è comunque possibile acquisire ulteriori informazioni di dettaglio sul concorso e prendere visione del bando.

ELEZIONI RSU SCHNEIDER: VINCE LA FIOM CONFERMANDOSI PRIMO SINDACATO

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Si sono svolte il giorno 5 e 6 aprile 2011 le elezioni per  il rinnovo delle RSU della SCHNEIDER, azienda tra le più grandi metalmeccaniche reatine e che opera nel nostro territorio da oltre 30 anni.

Come già avvenuto nell’elezione delle RSU della LOMBARDINI, la FIOM ha ottenuto un altro importantissimo successo conquistando oltre il  60% dei consensi dei lavoratori che si sono recati alle urne.

I
l dato importante è anche la grande partecipazione al voto con l’85% degli aventi diritto che si sono recati alle urne per esprimere la propria preferenza.

Come si può notare, il fenomeno dell’allontanamento alle urne, così come avviene in moltissime fasi elettorali che coinvolgono il nostro paese, non colpisce i posti di lavoro ed il Sindacato. Dove i lavoratori capiscono l’importanza di avere uno strumento di rappresentanza (Sindacato) che possa rappresentare al meglio i loro interessi, si recano alle urne e votano.

Nonostante gli attacchi subiti dalla Fiom in questi mesi ed il tentativo di isolarla, la Fiom esce sempre a testa alta ed il risultato di queste elezioni lo dimostrano. Questo è anche una risposta per tutti quelli che con le loro azioni stanno tentando di distruggere il contratto nazionale di lavoro e con esso la tutela ed i diritti dei lavoratori.

Il successo della FIOM di Rieti è in linea con i successi che l’organizzazione sta riscuotendo in tutte le aziende italiane dove avvengono i rinnovi delle RSU e sicuramente una risposta chiara da parte dei lavoratori che, quando hanno la possibilità di esprimersi, danno un grandissimo consenso alle politiche che la stessa persegue sia in campo nazionale che locale.

Un successo che va attribuito anche ai delegati FIOM che hanno svolto in questi anni un ottimo lavoro affrontando anche momenti di difficoltà, che in quest’azienda, come in altre nel territorio, sicuramente non sono mancati.

Al risultato ha contribuito anche la qualità di tutti i canditati presenti all’interno della lista FIOM.
E’ doveroso per noi ringraziare tutte le lavoratrici e i lavoratori che hanno dato la loro fiducia alla FIOM e auguriamo a tutti i nuovi delegati un buon lavoro.

Questi i risultati: 
                      VOTANTI N.162 SU N.191 AVENTI DIRITTO PARI ALL’ 85 %
                                            FIOM CGIL   N. 96 VOTI  60,4 % 
                                            FIM CISL      N. 55 VOTI  34,6 %
                                            UGL             N.   8 VOTI    5,0 %  

CONSIGLIERE PAGGI: SPORT A RIETI QUANTO MI COSTI !

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Rieti Città dello Sport, ma anche la città dove fare sport costerà assai caro.

Merito o meglio colpa della delibera, approvata dalla Giunta Comunale, per la (ri)determinazione delle tariffe riguardanti gli impianti sportivi di proprietà del Comune di Rieti che viaggia decisamente in questa direzione: in pratica si applicherà la regola del 3, visto che la maggior parte dei nuovi costi a carico delle società, grandi e piccole della nostra città, sarà triplicato per ogni ora di utilizzo dei singoli impianti.

E’ il caso dei campi di calcio, catalogati di tipo B (Villa Reatina. Fondiano, Quattro Strade, Casette Piani Poggio Fidoni, il cui tariffario orario passerà da 5 a 15 euro (20 euro notturno); per il campo ex Scia l’aumento sarà in pratica di quattro volte tanto, dai vecchi 5 euro a 20 euro (25 euro notturno).

Semplice raddoppio di tariffa, invece, per i campi di tipo C (antistadio, Macelletto e Polivalente Micioccoli) da 5 a 10 euro (15 notturno).  Stangata in arrivo, per quanto riguarda lo Stadio “Centro d’Italia” (utilizzato perlopiù dal FC Rieti), appunto per il club amarantoceleste che vedrà elevata la disponibilità, si fa per dire, dell’impianto dagli attuali 13.000 euro a stagione alla quota ben più alta di 40.000 euro annui. Ed anche per Amatori Rugby 2003 e ASDD Rugby 1961 ci sarà ben poco da ridere, considerato che il “Fassini” non costerà più 2.000 euro ma 20.000 euro annui a testa.

Costo triplicato anche per PalaCordoni e Palaspes (da 5 a 15 euro l’ora), così anche per le palestre relative al Campo Coperto di Quattro Strade, il campo coperto di Casette, le scuole elementari di Villa Reatina, “Minervini” e Vazia, le scuole medie “Ricci”, “Sisti” e “Pascoli, il cui utilizzo varierà dagli 8 ai 10 euro di fronte ai precedenti 3 euro. Leggermente più contenuto l’aumento da 3 a 5 euro per le palestre delle scuole elementari “Marconi”, “Piazza Tevere”, “Cislaghi”, “Cirese” e la scuola media “S. Sassetti”.

Ci sarebbero poi anche altre voci interessanti (Campo d’Altura, Stadio di Atetica Leggera “Guidobaldi”, etc.), ma la sostanza non cambia di molto ed è che tale delibera un effetto rischia seriamente di produrlo: affossare o, nel migliore dei casi, ridurre sensibilmente  l’attività delle società che fanno sport a Rieti, compreso tutte le attività base che interessano a centinaia di bambini e ragazzi.

Non mi sembra, certamente, questo un modo esemplare di gestire la cosa pubblica ed è sinceramente difficile pensare come chi abbia proposto questi “ritocchi” tariffari non abbia pensato che esistono società piccole che dedicano anche 5/6 ore di allenamento quotidiano alle proprie squadre giovanili, con la conseguenza che risulta assurdo pensare che possano sostenere un aumento mensile fino a quasi 2.000 euro rispetto ai 700/800 ora pagati. Davvero un bel modo di sostenere lo sport!

Sarà ora mia cura di presentare opportuni emendamenti nell’ambito dell’ imminente Consiglio Comunale sul Bilancio per cercare di riportare le tariffe degli impianti sportivi sui giusti costi, e quindi di contrastare con decisione quelle che sembrano essere ormai le decisioni della Giunta Comunale.

INIZIATA IERI PRESSO LA SCUOLA NBCR LA RIUNIONE DELLE POLIZIE FERROVIARIE EUROPEE

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E’ iniziata ieri la prima riunione organizzata dalla Presidenza italiana presso la Scuola Interforze NBCR (Nucleare Biologico Chimico e Batteriologico) di Rieti con i rappresentanti della Polizia Ferroviaria italiana, inglese, olandese, tedesca, belga, slovacca, svizzera e romena alla presenza di osservatori degli Stati Uniti.

Nella riunione, che proseguirà anche oggi,  sono stati simulati attacchi terroristici in due diverse location, la prima di tipo chimico e dinamitardo in metropolitana, la seconda di tipo radiologico a bordo di un treno.

Alla base dell’incontro anche la discussione su soluzioni tecnico pratiche di interesse comune, a difesa di attacchi terroristici e attentati..

AL VIA LA PRIMA CONFERENZA VALLE DEL SALTO CICOLANO

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La cosa cominciata un pò per caso, un paio di mesi fa da un articolo apparso sulla stampa locale, a firma della Flai Cgil di rieti, dove guardando allo stato in cui versano le valli reatine, a cominciare da quelle del Salto e del Turano, veniva evidenziato che a distanza di oltre sessant’anni dalla distruzione, ad opera dei laghi artificiali, della società contadina, ancora, nonostante i mezzi di cui potremmo disporre ora, non si fosse ricostruita una vera e propria nuova comunità, una nuova società ed una nuova economia anzi il rischio di un tracollo definitivo di intere zone ora incombe.

Interi paesi sono stati abbandonati, altri che sopravvivono grazie ai contributi pubblici, poche le persone attive, per lo più dipendenti pubblici, piccoli artigiani o piccoli imprenditori, legati soprattutto all’ attività turistica, con gran parte della popolazione ufficialmente residente che in realtà non vi risiede e torna sporadicamente al fine settimana o durante il periodo estivo.

Nel frattempo, soprattutto nelle zone più interne delle valli la pressione sulle risorse naturali, principalmente quella boschiva, da parte di aziende esterne al territorio si è fatta violenta, a lambire ed in alcuni casi invadere anche il territorio delle riserve.

A ciò si aggiunga il dissesto idrogeologico conseguenza più o meno diretta delle condizioni descritte, la quantità impressionante di frane e smottamenti che hanno stravolto i collegamenti interni alle e tra le valli, il dissesto della finanza pubblica che sta riducendo al lumicino le possibilità di intervento degli enti locali ed in generale gli esiti della grande crisi che peserà come un macigno sul futuro di questa zona dell’appennino, polmone di aria, acqua, fauna e vegetazione.

Un po’ inaspettatamente a quella uscita sono seguiti una serie di adesioni ed apprezzamenti che hanno portato Cgil, Cisl e Uil  a costruire un Idea-Progetto ed allargarlo a tanti diversi soggetti dai Sindaci dei Comuni alla Presidenza della Provincia di Rieti, tanto per citare le istituzioni ed amministrazioni locali, mettendo insieme tante cose già fatte ed altre in costruzione con al centro della idea come fare per intervenire nel sistema Appennino e Valli Reatine, conservandone e sviluppandone identità e risorse, consentendo nel contempo la conservazione del delicatissimo equilibrio naturale esistente.

Così il 9 Aprile parte la prima conferenza nella valle del Salto il cui obiettivo e quello di mettere intorno ad un tavolo, come si usa dire, quanti vogliono partecipare ed una azione di (ri)costruzione e rilancio delle comunità di queste valli, la conferenza si terrà alle ore 10,00 presso la Sala convegni a Santa Lucia di Fiamignano.

Non si discuterà di cose fumose, ma grazie a Cgil, Cisl e Uil, verrà presentata un’ idea aperta ovviamente al contributo di tutti, sulla costruzione di una Società per Azioni il cui obiettivo sarà quello di selezionare, promuovere e finanziare, progetti di impresa volti ad operare nelle valli.

Forse la novità sta in questo, la proposta delle Organizzazioni Sindacali prevede che a concorrere alla capitalizzazione siano anche i beni, in terra o fabbricati, dei privati cittadini, attraverso una sorta di azionariato di massa di quanti dispongono di un terreno, o di un rudere, che non utilizzano, insomma un esperimento di democrazia economica sociale che costituisca l’ossatura di un neonato sistema di imprese, operante nei settori merceologici di cui le valli hanno vocazione, che nell’insieme provi a ricostruire una società delle Valli, qui intesa come Comunità, ridando ad essa la stabilità ed una identità persa.

CONVEGNO UIL "DALL'ACQUA ALL'ENERGIA PULITA"

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Nell’ambito della settimana europea dell’energia sostenibile, la UIL di Rieti, l’Associazione culturale Cepri e l’Associazione Oasi del Farfa in collaborazione con la Uil di Roma e Lazio organizzano un convegno intitolato “Dall’acqua all’energia pulita”, che si terrà il 9 aprile all’Abazia S. Maria di Farfa.


“Il tema ‘dall’acqua all’energia pulita‘ è una scelta volta a tutelare la più grande risorsa del nostro territorio, – lo dichiara il segretario generale della UIL di Rieti Alberto Paolucci- in quanto l’acqua con le sorgenti del Peschiera e le Capore costituisce un grande valore economico che non deve essere sfruttato da altri a danno della nostra Provincia. Il nostro territorio ha bisogno di progetti per lo sviluppo nel rispetto della natura, la definizione di un nuovo piano ambientale che guardi ad una economia basata sull’ambiente…”.

Ai lavori, coordinati dal giornalista TG regionale Lazzaro Pappagallo, parteciperanno il Sindaco del Comune Castelnuovo di Farfa Remo Ricci, il Sindaco di Montopoli in sabina Antimo Grilli e il Sindaco del Comune di Fara in Sabina Vincenzo Mazzeo. I lavori saranno introdotti dal Presidente della Associazione Oasi del Farfa Giuliano Sciotti, interverranno: il Presidente della Provincia di Rieti Fabio Melilli, l’Assessore all’ambiente e sviluppo sostenibile Regione Lazio Marco Mattei, l’Assessore alle attività produttive, formazione professionale , energia e trasporti della Provincia di Rieti  Giancarlo Felici, la segretaria generale della UILA Roma e Lazio Enrica Mammucari, il responsabile del nucleo idroelettrico Roma – Enel Green Power Lorenzo de Angelis, conclude i lavori il segretario generale della UIL di Rieti Alberto Paolucci.

Nel pomeriggio è prevista una visita guidata al Torrente del Farfa e una visita alla centrale idroelettrica Farfa.

DIOCESI DI RIETI, INCONTRO FORMATIVO SULL'ADOLESCENZA E IL DISAGIO CONTEMPORANEO

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L’Ufficio per la Pastorale della Salute e l’Associazione Medici Cattolici della Diocesi di Rieti promuovono un incontro formativo su “Adolescenza e disagio contemporaneo della civiltà, società tecnoliquida e i nativi digitali” all’Auditorium Varrone  sabato 9 aprile alle ore 9.

Terrà una relazione il Prof. Tonino Cantelmi, medico psichiatra, ordinario di psicologia dello sviluppo e dell’educazione dell’università LUMSA di Roma ed esperto a livello internazionale. La tematica che sarà affrontata, pensata da molto tempo e organizzata dai due organismi diocesani, trova, purtroppo, la nostra città ancora attonita per la tragica morte di una giovane adolescente.

Corre l’obbligo, per ogni istituzione educativa e formativa, pubblica e privata,laica o cattolica, comprese le parrocchie, di approfondire aspetti e problemi checoinvolgono il mondo dei nostri giovani, per un verso disinvolti e sicuri nei confronti delle nuove tecnologie e dei nuovi linguaggi, per altro verso fragili evulnerabili, impauriti e impreparati ad affrontare le difficoltà e le prove dellavita. Genitori, educatori, catechisti, insegnanti, politici e sacerdoti non possono nonporsi scomode domande sul ruolo che ricoprono, sulle loro responsabilità, sull’efficacia della loro azione educativa e formativa.

A SETTEMBRE TORNA "RIETI INNOVA"

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Il 28, 29 e 30 settembre 2011 torna "Rieti Innova", vetrina internazionale dedicata alle aziende impegnate nell’innovazione dei loro processi produttivi. Si tratta della seconda edizione e per quest’anno gli organizzatori puntano ad alzare sia il numero degli espositori che quello dei visitatori.

La location, ancora una volta, sarà ricavata tra la Sala Congressi e i padiglioni attigui del Consorzio Industriale di via dell’Elettronica e la "cabina di regia" dell’evento vede come attori protagonisti, oltre al Consorzio per lo Sviluppo industriale della Provincia di Rieti diretto dal presidente Andrea Ferroni, la Camera di Commercio, la Federlazio e Unindustria Lazio.

Ieri si è insediato il comitato ristretto degli organizzatori per formalizzare le date dell’evento e per individuare i punti di forza dell’iniziativa. "Sarà un’occasione nella quale si presenteranno tutte le realtà industriali della provincia di Rieti che lavorano in ogni settore e segmento dell’innovazione – ha commentato Andrea Ferroni – il posto in prima fila è per i nostri imprenditori locali ma Rieti Innova apre anche alle eccellenze che vengono da altri territori, a partire dai parchi scientifici vicini. Non sarà soltanto un’occasione per addetti ai lavori ma il luogo di incontro e di confronto tra il fare impresa, il mondo della scuola e il semplice cittadino che non conosce ancora la qualità di talune aziende che risiedono nel nostro comprensorio".

Per le prossime settimane il comitato organizzatore ha messo in calendario una serie di incontri con le istituzioni e le tante associazioni di categoria che a Rieti Innova possono garantire una partecipazione qualificata.