E' IN LIBRERIA "PAMMACCHIO IL GATTACCIO" IL NUOVO LIBRO DI RITA GIOVANNELLI

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E’ in libreria “Pammacchio il Gattaccio” l’ultimo libro di Rita Giovannelli della collana “Storie di Panfilo”. Dopo i successi ottenuti dai racconti precedenti dove il protagonista è stato un gatto curioso, grassoccio e dal pelo rossiccio, l’autrice si è cimentata nella stesura di un libro il cui protagonista è un gattaccio di strada, rude e prepotente ma molto amato dai bambini. Sono stati quest’ultimi a spingere la Giovannelli ad inventare una storia dove il gattaccio potesse fare la pace con gli altri animali, abitatori dei sotterranei locali e vivere con loro belle avventure.

La fervida fantasia, la brillante creatività  e l’entusiasmo dell’autrice reatina hanno prodotto un racconto affascinante ed utile a conoscere la storia locale e le vicende dell’imperatore Vespasiano. Le illustrazioni del volume sono state affidate a Lucia Ricciardi, impareggiabile grafica ed illustratrice che con grande partecipazione ha accettato di prendersi cura dei personaggi della collana, dopo la rinuncia di  Luca Vanozzi a proseguire il lavoro.

La storia è ambientata lungo la via Salaria, nella piana di san Vittorino dove sono ubicate, le terme di Vespasiano, le terme di Cotilia  e la chiesa di san Vittorino. Il racconto mette in evidenza il rapporto conflittuale tra i contendenti del sotterrano che per “amore” risolvono i loro problemi. La fastidiosa presenza di Panfilo, Porfirio e Papiria nella Rieti Sotterranea infatti, costringeva Pammacchio  a pensare, riempiva i suoi giorni.

Ora, dopo una prolungata assenza dal sotterraneo, il gattaccio inizia ad avvertire un senso di vuoto, una solitudine inquietante. Una sera, triste e sconsolato, Pammacchio esce dal sotterrano per una lunga passeggiata durante la quale incontra Furnilla, una micia che conosce bene la storia dell’imperatore Vespasiano. I racconti della gatta affascinano il gattone stimolando la sua fantasia. Tra i due nasce una bella amicizia che trasforma Pammacchio in un gatto mite, collaborativo, desideroso di conoscere la storia  del territorio. Le nozioni che apprende da Furnilla gli offrono la possibilità di riabilitarsi agli occhi di Panfilo, Porfirio e Papiria. Come sospendere però le ostilità che il suo atteggiamento prepotente ha creato con i tre animali? 

CONSIGLIERE PAGGI FLI: PIANI DI RECUPERO DELLE FRAZIONI

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E’ un dato inconfutabile, e sconfortante, che le nostre frazioni siano da tempo ormai immemorabile abbandonate a sé stesse, come se fossero realtà urbanistiche al di fuori di ogni realtà e i cittadini che vi risiedono e abitano appartenenti stabilmente ad una sorta di categoria inferiore..

E’ davvero ora di dire basta ad una situazione del genere, è ora che la politica dia finalmente risposte tangibili ad aree vitali del nostro territorio comunale.

E’ ora, in poche parole, di restituire ad esse dignità adottando senza più rinvii una accorta e razionale riqualificazione dei  loro centri storici, mantenendo però, come principio ispiratore, la conservazione della identità del  patrimonio strutturale ed architettonico di ciascuna.

Qualche mese fa, in consiglio comunale, in occasione dell’approvazione del piano del colore e dell’arredo urbano del centro storico del comune capoluogo, feci rilevare all’allora assessore comunale all’urbanistica Costini tale gravissima mancanza, rimarcando ancora una volta il disinteresse dell’attuale amministrazione nei confronti delle frazioni comunali.

Nel corso del mio intervento, riuscii a strappare all’assessore all’ urbanistica un impegno formale davanti al massimo consesso cittadino per procedere, in un immediato futuro, alla reale riqualificazione di tutti i centri storici frazionali, attraverso adeguati piani di recupero ed interventi di arredo urbano, al fine di per restituire dignità alle nostre realtà periferiche degradate ed abbandonate da troppo tempo.

A distanza di qualche mese si registra un nulla di fatto a livello di programmazione e, ovviamente, di attivazione degli strumenti necessari almeno per provare a ridiscutere tale delicata materia, ma ancora peggio,è venuto meno (ad oggi) l’interlocutore politico, essendosi da tempo dimesso (almeno fino a prova contraria, stante gli ultimi rumors circolanti sull’argomento) l’ assessore all’urbanistica.

Voglio ricordare che l’idea dei piani di recupero dei centri storici delle frazioni inizia nel lontano 1984 con una serie di incarichi a diversi e qualificati professionisti. Negli anni sono poi intervenute modifiche e ridefinizioni dei progetti già redatti, anche in seguito alle nuove disposizioni normative succedutesi e sono stati altresì chiesti ed acquisiti svariati pareri obbligatori.

Il risultato è presto detto: sono trascorsi quasi 30 anni dagli iniziali e costosi incarichi professionali ma per le frazioni il destino è rimasto immutato. Di conseguenza, penso davvero che sia maturo il tempo per affrontare definitivamente questa problematica, prima in commissione urbanistica e successivamente in consiglio comunale.

Basta parole e buone intenzioni, personalmente mi riterrà soddisfatto, ed in tal senso proseguirò nel mio impegno, solamente quando il Sindaco porrà in essere atti concreti, immediati e formali a vantaggio delle frazioni e dei suoi abitanti.

GRADUATORIA DEFINITIVA PER SETTE ALLOGGI COMPLESSO ATER DI VIA SANT'AGNESE

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Graduatoria definitiva per l’assegnazione di n. 7 alloggi in affitto a canone calmierato siti in Rieti Via Santa Agnese, adottata e pubblicata in data odierna all’Albo aziendale e all’Albo del Comune di Rieti.

Al termine delle verifiche di rito avviate dall’Azienda si procederà all’assegnazione dei 7 alloggi con stipula dei relativi contratti di locazione.



GRADUATORIA DEFINITIVA PER 7 ALLOGGI 

POSIZIONE  NOME E COGNOME        PUNTEGGIO

 1                 VALERIA MAZZETTI
                    BRUNO GRILLO                       10
                                                                  
 2                 FEDERICO ANGELUCCI
                    RAMONA NOBILI                      10
                                                                  
 3                  EMILIANO PITONI
                     PAOLA DI DONATO                  10
                                                                   
 4                  FEDERICA BONIFAZI
                     STEFANO SPADONI                 10

 5                   LUIGI CLEMENTINI                     8

 6                   ANNA MARIA CHIARETTI
                      ANDREA NOBILI                         8

 7                   OSCAR PICCOLO                        8

 8                    CHIARA DIONISI                         6

 9                    FRANCESCA  FORMICHETTI       5

10                   ANNA MARIA ANGELETTI            5

11                   SIMONA MONTICELLI
                       FABRIZIO BOETANI                     3

DOMANDE INAMMISSIBILI:

MICHELE LELLI
VERONICA CAVALLI OMESSA DICITURA DI CUI AL PARAGRAFO B. DELL’AVVISO SULLA BUSTA DI SPEDIZIONE

MARCO CURINI OMESSA DICITURA DI CUI AL PARAGRAFO B. DELL’AVVISO SULLA BUSTA DI SPEDIZIONE

ANTONIO CARRAFA MANCANZA REQUISITO ESSENZIALE DI CUI AL PUNTO 3 DELL’AVVISO

ALEX FRANCIS
OHANELE  RAYMOND IKECHUKWU MANCANZA REQUISITO ESSENZIALE DI CUI AL PUNTO 1 DELL’AVVISO

GIULIANA FRANCESCHINI MANCANZA REQUISITO ESSENZIALE DI CUI AL PUNTO 5 DELL’AVVISO

MASSIMILIANO ROSSI MANCANZA REQUISITO ESSENZIALE DI CUI AL PUNTO 3 DELL’AVVISO

RITEL, CICOLANI E MELILLI HANNO INCONTRATO IL SOTTOSEGRETARIO GIANNI LETTA

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“Nella tarda serata di ieri il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, dottor Gianni Letta, ha ritenuto di convocarci oggi alle 12.30, a seguito delle nostre sollecitazioni sulla Ritel.

Abbiamo rappresentato al Sottosegretario il senso di sfiducia dei lavoratori e del sindacato rispetto a una vicenda che sembra non aver mai fine e che sta mettendo in discussione anche la credibilità della classe politica locale costretta a gesti eclatanti per richiamare l’attenzione.

Il Sottosegretario ha condiviso le nostre preoccupazioni e la necessità della rapida definizione delle trattative con la conseguente presentazione del piano industriale.

Il Sottosegretario ha sentito l’amministratore delegato di Finmeccanica Guarguaglini ribadendo l’attenzione massima della Presidenza del Consiglio e lo ha invitato a chiudere nel più breve tempo possibile le trattative con Elemaster; l’ingegner Guarguaglini ha assicurato il suo massimo impegno perché vengano definite rapidamente tutte le questioni ancora sospese.

Ribadendo al dottor Letta che la vicenda deve trovare entro il mese una sua positiva definizione, abbiamo convenuto di riaggiornarci a breve una volta acquisiti tutti gli elementi di valutazione da parte dell’ad di Finmeccanica”.

APERTE LE ISCRIZIONI AL CONSERVATORIO DI RIETI

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Sono aperte le iscrizioni per l’Anno Accademico 2011/2012 presso la sede delocalizzata di Rieti del Conservatorio di Musica di Santa Cecilia di Roma sita nel Parco della Musica di Villa Battistini in località Colle Baccaro di Contigliano.

La modulistica è a disposizione presso il Parco della Musica oppure presso la sede della Amministrazione Provinciale di Rieti, Palazzo Dosi, in piazza Vittorio Emanuele II, 2° piano, Ufficio della Formazione Professionale.

Per ogni eventuale informazione si fissano appuntamenti telefonando ai seguenti numeri: 0746/706232; 0746/285776; 0746/285751.

ZTL: LA PROPOSTA DEL GRUPPO CONSILIARE UDC AL COMUNE DI RIETI

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Il gruppo consiliare dell’Udc al Comune di Rieti nel ribadire la necessità di intervenire sull’istituzione della ZTL e dei relativi orari di apertura e chiusura, in modo particolare sulle conseguenze inevitabili che all’assetto del Centro storico derivano dall’attuale gestione dei parcheggi a pagamento, ritiene di fondamentale importanza la costituzione di una Società in House di proprietà del Comune di Rieti.

L
a Società dovrebbe avere il compito di:

– individuare e realizzare e gestire nuove aree di sosta nelle immediate vicinanze del Centro Storico;
– avviare per conto del Comune di Rieti un’attività di rinegoziazione e valutazione in merito al contratto di affidamento in Concessione dei parcheggi a pagamento in superficie, nella misura in cui esistano estremi di nullità degli atti compiuti nell’espletamento della gara;
– ricevere dalla Saba, nel caso in cui la stessa dovesse valutare economicamente svantaggiosa la gestione del parcheggio sotterraneo, una proposta di vendita dello stesso, anticipatamente rispetto al termine previsto in Concessione.

A titolo di solo esempio si riportano alcuni casi di gestioni in House fatte da Comuni italiani, per così dire più lungimiranti, in cui di fatto i cittadini sono proprietari delle aree di sosta a pagamento e dove pertanto il ricavato dei pagamenti effettuati, torna alla collettività con notevole vantaggio per i relativi Centri Storici:

 Comune di Imola    Area Blu Spa
 Comune di Ventimiglia  Ventimiglia Servizi Srl
 Comune di Pesaro   Pesaro Parcheggi Spa
 Comune di Ancona   Mobilità e Parcheggi Spa
 Comune di Villasimius  Villasimius Srl
 Comune di Grosseto   Grosseto Parcheggi Srl
 Comune di Siena   Siena Parcheggi Spa

Queste come tante altre realtà hanno scelto di non dare ai privati la gestione di una delle attività più redditizie. Il Gruppo consiliare dell’Udc ritiene che si debba, con un po’ dei umiltà, prendere esempio dalle migliori esperienze di amministrazione comunale,  per far crescere la nostra Città.

In merito poi alla vicenda delle tariffe dei permessi per la ZTL, i consiglieri comunali dell’Udc, presenteranno un ordine del giorno al prossimo Consiglio Comunale per chiedere l’equiparazione del costo dei permessi degli Amministratori a quello dei residenti non ritenendo assolutamente comprensibile un privilegio di siffatta natura (attualmente il permesso per gli amministratori è gratis e si possono indicare fino a tre veicoli), come anche immotivato il numero di tre veicoli.

IL PRESIDENTE MELILLI SULLA VERTENZA RITEL

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“Nel ringraziare il dottor Letta per aver colto il senso della mia dichiarazione di dimissioni tesa a far capire l’importanza della vertenza Ritel per l’economia locale, spero che i prossimi giorni possano essere davvero decisivi per una positiva conclusione.

Penso che ormai Finmeccanica dovrà nelle prossime ore mettere la parola fine, speriamo in positivo, ad una lunga ed estenuante vicenda che altrimenti rischia di essere incomprensibile per i lavoratori, il sindacato e per l’intera classe politica reatina.”.

DENUNCIATA UNA DONNA PER TENTATA ESTORSIONE E INCENDIO DOLOSO

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Personale della Squadra Mobile ha denunciato F.N., una donna di 39 anni, per tentata estorsione e incendio doloso.

Alla fine di maggio 2011, infatti, personale della Squadra Volante è intervenuto, nel quartiere di Villa Reatina, per l’incendio doloso di una autovettura, senza poter al momento rintracciare i colpevoli.

Gli investigatori della Squadra Mobile dopo una particolareggiata indagine hanno individuato come responsabile dell’atto una donna,  F.N., già conosciuta alle Forze dell’Ordine per reati contro la persona, contro la pubblica moralità e per reati inerenti agli stupefacenti.

La vicenda ebbe inizio nel 2008, dopo che F.N. aveva subito delle lesioni al volto a seguito ad una lite con un’altra donna, la proprietaria dell’auto andata in fiamme, poiché innamorate dello stesso uomo.

A distanza di anni, F.N., ha contattato la donna che gli aveva procurato i segni al volto pretendendo il denaro necessario per un intervento di chirurgia plastica, dopo averla minacciata più volte senza ottenere il denaro richiesto, F.N., al fine di intimorire e far cedere la donna alle richieste le ha incendiato l’autovettura.

F.N. è stata denunciata in stato di libertà all’Autorità Giuidiziaria, davanti alla quale dovrà rispondere dei reati di tentata estorsione e di incendio doloso.

EMILI: ACCESSO ALLA ZTL A TITOLO ONEROSO ANCHE PER GLI AMMINISTRATORI COMUNALI

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Malgrado l’utilizzo della lanterna di Diogene, ormai necessaria per il Sindaco al quale sta diminuendo anche la vista oltre che l’udito, il Sindaco stesso, accompagnato dall’Assessore Fabbro e dal Comandante della Polizia Municipale Aragona, ha effettuato un accurato sopralluogo nell’ambito del Centro Storico per verificare quali e quante locandine i commercianti avessero affisso per protestare  nei confronti della ZTL e delle tematiche ad essa collegate.

Non essendo stata sufficiente la lampada di Diogene e neanche quella di Aladino, allora si è ricorso al microscopio e finalmente è stata individuata una ed una sola locandina, pudicamente affissa quasi con la preoccupazione che potesse fare troppo bella mostra di sé stessa.

Credo sia superfluo riferire che di cotanta manifestazione di protesta “senza freni” abbia negato qualsiasi paternità la locale ASCOM. Il Sindaco continua a rendersi conto che è opportuno insistere sull’argomento per non gravare troppo sull’Ente di previdenza dei giornalisti (INPGI).

A parte questa premessa, si comunica quanto segue:

1) l’Amministrazione Comunale ha adottato la decisione, che sarà resa efficace attraverso apposita determina dirigenziale in fase di redazione, di proseguire la fase di preesercizio del sistema dei varchi elettronici nella considerazione, appunto, di procedere ulteriormente alla verifica della funzionalità di tutti gli apparati del sistema stesso, con particolare riferimento all’importazione dei dati delle targhe autorizzate;

2) Così come già annunciato in un intervista rilasciata ad una emittente televisiva locale fin dallo scorso 7 luglio, quindi in epoca assolutamente non sospetta, il Sindaco sta predisponendo un’ordinanza in base alla quale tutti gli amministratori (ad iniziare da sé stesso) potranno accedere nel Centro Storico, in area di ZTL, a titolo oneroso. La suddetta ordinanza sarà emessa entro la corrente settimana.

DIFFERENZIATA, PAOLUCCI UIL: RAGGIUNGERE IL 65% PRIMA POSSIBILE PER AVERE UN BEL RISPARMIO

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Come è noto il tema dei rifiuti nel Comune di Rieti, relativamente ai costi sostenuti, si sta lentamente prefigurando una situazione emergenziale.

Esaminando il bilancio preventivo (dato Ministero dell’Interno) del Comune di Rieti, balza immediatamente agli occhi la quota relativa alla Tarsu, che ammonta a 8 milioni  e mezzo di Euro, somma che deve essere suddivisa tra i 47.774 abitanti della città.

Ciò implica che per ogni cittadino il costo della  gestione della gestione dei rifiuti nel suo complesso tra spazzamento, svuotamento cassonetti , trasporto e conferimento in discarica è di circa 178 Euro.

Si tratta dunque di una cifra importante, un’equazione che però non prende in considerazione un’altra variabile  assente in tutto questo discorso: il valore  economico di tutto ciò che buttiamo. La quantità totale dei rifiuti che si produce a Rieti è di circa 24.600 tonnellate dove la differenziata arriva al 14%: quindi il rimanente 86% viene portato in discarica (a Viterbo) al costo di 75 Euro a tonnellata pari a 1.6 milioni di euro.

Bisogna però aggiungere che la determina regionale del maggio scorso ha stabilito un aumento pari a 13 Euro per ogni tonnellata di rifiuto portata alla discarica di Casale Bussi, il che farà  lievitare i costi di circa 270mila euro (senza calcolare i costi di trasporto che a tutt’oggi a noi sono del tutto ignoti).

 Per completare il quadro economico sul ciclo dei rifiuti, occorre considerare i materiali (plastica, carta e vetro) presenti in quel 14% di differenziata che rappresentano un vero e proprio valore economico pari a  40 mila Euro e  che il comune dovrebbe avere incassato e messo a bilancio.

E se invece il Comune di Rieti si attivasse concretamente per raggiungere gli obiettivi fissati per legge, ovvero cioè il 65% della raccolta differenziata entro il 2012?

Ipotizzando un simile scenario il guadagno derivante dalla vendita delle materie riciclate  (sempre e solamente per quanto concerne plastica, carta e vetro) ammonterebbe a circa 210 mila euro, mentre il risparmio sostanziale si concretizzerebbe soprattutto per i rifiuti portati in discarica: infatti questi ammonterebbero a meno di 9.000 tonnellate per un prezzo di circa 750 mila euro (aggiornato ai nuovi costi ancora non entrati in vigore, con un risparmio netto di un milione di Euro) e senza calcolare il costo di trasporto.

Quindi, già con queste due piccole manovre, si risparmierebbe più di un milione di Euro, che su un bilancio come quello della TARSU, rappresenta un bel tesoretto.

inoltre  vanno considerati i rifiuti organici e le potature, che rappresentano un ‘importante  percentuale dei rifiuti da smaltire e da portare in discarica: una soluzione a questo problema sarebbe la realizzazione di  un impianto di digestione anaerobico che produrrebbe  energia elettrica  e  che rappresenterebbe un importante valore  economico per rimpinguare le casse comunali.  

In definitiva sono essenzialmente 4 i punti fondamentali per la Uil di Rieti:
– revisione TARSU ed introduzione tariffa puntuale, affinché i cittadini siano incentivati a differenziare attraverso un riconoscimento economico;
– richiesta visione piano finanziario e bilancio dell’azienda che gestisce il servizio della raccolta e smaltimento rifiuti;
– incontro con l’Assessore comunale al bilancio per prendere visione della documentazione relativa alla TARSU;
– condivisione della scelta dell’amministrazione comunale di utilizzare i fondi provinciali per l’attivazione efficiente della raccolta porta a porta come strumento per il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata.