Write & Sing ha incoronato i vincitori della IV edizione, nei concorsi di Poesia, Narrativa e Musica (categorie Giovani e Adulti). Un premio che è arrivato ad ospitare ben 163 concorrenti.
24 i premiati nella serata finale, ricca di sorprese, presentata dalla giornalista reatina Francesca Dominici. Le opere in concorso a tema libero, con una sezione speciale dedicata al 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia.
Ospite d’Onore della serata, il cantautore romano Pier Cortese, mentre l’accompagnamento musicale come nel 2010 è stato del pianista reatino Alessandro Cruciani.
Nel corso della cerimonia riconoscimenti anche per l’atleta Special Olympics Donatella Mancini, autrice del libro “Specialmente io”, per Domenico Di Cesare e quattro bambini reatini, Riccardo, Alessandro e Luna Grifoni e Lisa Di Cesare, autori del libro “Folletti nell’astuccio” recentemente pubblicato da Rusconi Libri e per l’altra scrittrice Simona Renzi (Per un difetto d’amore, Arduino Sacco Editore).
I VINCITORI:
Poesia Giovani Tema Libero:
1) Bello sguardo, di Giulia Vannucchi (Viareggio – Lucca);
2) Paura, di Valentina Barbieri (Roveleto di Cadeo – Piacenza);
3) Il mare, di Marco Ognissanti (Stornarella – Foggia),.
Poesia Adulti Tema Libero:
1) Preludio d’autunno, di Simona Masci (Rieti);
2) Con levità di piuma, di Fabiano Braccini (Milano);
3) Succo d’arancia, di Luca Di Bartolomeo (Capaccio Scalo – Salerno);
Premio della critica per Forse lo so, di Roberto Mestrone (Volvera – Torino).
Narrativa Giovani:
1) Semplicemente italiano, di Luca Marchioni (Rieti)
2) Liberato Varasconi, i briganti di Colle Croce e la grande festa, di Sara Gallo (Magliano Sabino – Rieti); 3) Amicizia, di Serena Linguari (Rieti);
Premio della critica per Lo sciopero dei quaderni, di Greta Silverii (Lanciano – Chieti).
Narrativa Adulti:
1) Franca B. (una storia del novecento ancora troppo attuale), di Silvana Perotti (Napoli);
2) Carta canta, di Arturo Bernava (Chieti);
3) L’altro prigioniero, di Simonpietro Veronese (Lentate sul Seveso – Milano).
Poesia Giovani Tema 150°Anniversario Unità d’Italia:
1) Colle San Mauro e i suoi eroi di Ludovica Vecchiarelli (Rieti);
2) All’Italia, di Beatrice Iacuitto (Rieti);
3) Scende la bandiera tricolore, di Rachele Peroni (Ascoli Piceno).
Poesia Adulti Tema 150°Anniversrio Unità d’Italia:
1) Banniera, di Alberto Canfora (Roma);
2) Patria mia, di Vitantonio Boccia (Terzigno – Napoli);
3) Tricolore, di Roberto Mestrone (Volvera – Torino).
Musica:
1) Senza parole, di Statale 4 (Rieti);
2) Senza uscita, senza speranza di Starface, Shot One, Carlito Brigante & Elsi;
3) Capitolo XXIV, di Elena Traina (Monza Brianza);
Premio speciale per La pace nel mondo, di Francesco Ferrieri (Albano Laziale).
CONCLUSA LA IV EDIZIONE DI WRITE & SING. I VINCITORI
ASS. BECCARINI : PER LA SALVAGUARDIA DELL'AMBIENTE, PRIMA SI COMINCIA MEGLIO È
“Per la salvaguardia dell’ambiente, prima si comincia meglio è! La formazione all’ educazione ambientale, deve iniziare infatti già sui banchi di scuola, per responsabilizzare gli studenti, futuri cittadini.” Così l’Assessore Michele Beccarini della Provincia di Rieti introduce uno dei progetti che ha portato aventi in questi mesi con il tema dell’ educazione ambientale, nell’ambito di un’iniziativa che coinvolge di concerto tre istituzioni: la Provincia, il Comune di Borgo Velino con il neo Sindaco Emanuele Berardi e l’Istituto Comprensivo Luigi Mannetti di Antrodoco e Borgo Velino Direttore Didattico Pr. ssa Buzzi e tutte le maestre.
Sono i bambini delle classi Elementari, che con lodevole impegno e strabiliante, interesse hanno sviluppato un progetto di educazione ambientale: “Insieme per l’Ambiente”, premiato dall’Assessore, con una gita didattica nel cuore dell’antica terra Sabina, dove in un’atmosfera di mistico silenzio, sorge la storica Abbazia di Farfa, immersa nel fascino di una natura verdeggiante e rilassata, risvegliata dai rumorosi sorrisi dei giovani turisti, che hanno visitato il Museo dell’Olio d’Oliva: “non è un museo tradizionale, si tratta infatti di un ecomuseo, le cui componenti essenziali che ne costituiscono contemporaneamente sostanza, contenuto e metodo di lavoro sono: “territorio, popolazione e patrimonio”, inteso come tutto quello a cui la comunità, ha attribuito nel tempo come valore, da essere manifestato”, aggiunge Michele Beccarini.
A Canneto Sabino la scuola ha abbracciato l’Ulivo più grande d’Europa, si tratta di un albero maestoso e secolare, Eroe del passato, testimone della storia, punto di riferimento per uccelli, e camminatori della montagna, è espressione dell’ambiente e delle sue caratteristiche climatiche e geografiche.
L’ulivo millenario di Canneto Sabino con circa 3000 anni alle spalle, alto una quindicina di metri, il suo tronco, tozzo, tarchiato, nodoso, molto contorto e irregolare nella sezione ha le eccezionali misure di mt. 5,60 di circonferenza nella parte stretta e mt. 7,20 nella parte media Poi brividi di emozioni…… le superbe Gole del fiume Farfa impetuoso fiume, affluente della riva sinistra del fiume Tevere citato da Ovidio nelle Metamorfosi col nome di Farfarus.
Famoso per la sua vegetazione a grotta ormai quasi unica in europa, le acque del Farfa sono particolarmente fredde. Per via del suo letto costituito essenzialmente da ciottoli, e per via della sua notevole impetuosità, le acque del torrente possono assumere in particolari circostanze una colorazione quasi bianca grazie all’effervescente spumosità che vi si crea, tale da sembrare un vero e proprio fiume di latte. Inoltre, data la sua frescura e le ampie sponde a ciottoli, in estate il torrente diviene anche un luogo di balneazione noto in tutta la Sabina.
Ass. Beccarini :"Sul fiume farfa importantissimo fiume della nostra Provincia , nei prossimi giorni è mia intenzione presentare un importante progetto che stò portando avanti da circa un anno in collaborazione con diverse forze presenti sul territorio che rilancerà questo importante corridoio ecologico ricchissimo di biodiversità dal punto di vista ambientale e turistico".
A PIAN DE' VALLI IL FORUM ROTARY CLUB “TURISMO, AMBIENTE E BENESSERE”
Si è tenuto sabato mattina al Terminillo, nel Palazzo del Turismo dell’Azienda di Promozione della Provincia di Rieti, il Forum dal titolo "Turismo, ambiente e Benessere" organizzato dal Distretto Rotary Lazio Sardegna e dai Rotary Club di Rieti e Roma Monte Mario.
Si è dibattuto di promozione e di prospettive di rilancio del Terminillo, dello stato delle attività sciistiche ed extraneve, nonché di ricettività, di offerta di servizi e di prodotti tipici; posta l’ attenzione sulle potenzialità per la realizzazione di una stazione del benessere, in relazione alla qualità dell’ria idonea alle cure pediatriche ed a favore di tutti soggetti asmatici ed allergici.
Sono intervenuti per la Provincia l’Assessore al Turismo Alessandro Mezzetti – anche in veste di moderatore – l’Assessore all’Ambiente Michele Beccarini e l’Assessore Comunale al Terminillo Antonio Perelli. L’occasione anche per la presentazione del Sentiero Planetario del Terminillo nella sua versione definitiva ; si tratta del noto percorso naturalistico di oltre 7 km voluto dall’Amministrazione Provinciale, dal Rotary Club, Interact e Rotaract e dal Club Alpino Italiano in collaborazione con il Liceo Scientifico Jucci, con il Liceo Artistico Calcagnadoro e con l’Associazione Sabina Astrofili di Rieti.
Hanno presenziato relatori di rilievo che hanno fatto il punto sulle infrastrutture e sulla redditività delle imprese di settore: interventi dell’ Ing. Trotta, dei Drr. Marconi e Ciappi – Università Cattolica – dell’economista Mussati, e del Dott. Carlo Latini, Soprintendente della Fondazione Flavio Vespasiano, che ha relazionato su musica, cultura e e turismo, comunicando di voler tenere al Terminillo le anteprime per gli spettacoli del Reate Festival edizione 2011.
Latini, nell’annunciare l’imminente ingresso della Regione Lazio nella Fondazione Flavio, ha auspicato che avvenga quanto prima la partecipazione e la rappresentanza dell’Amministrazione Provinciale di Rieti.
Clima di dialogo tra gli Enti e le Associazioni, confronto di idee e ricerca di spazi di collaborazione, anche in relazione alla necessità di sblocco dei fondi regionali per il Terminill, previsti per gli anni 2011-2012-2013.
Presenti il Presidente del Rotary Club di Rieti Adelmo Matteocci – già Presidente dell’Azienda di Promozione Turistica, il Presidente del Rotaract Luca Pitoni, il gestore degli Impianti sciistici Flavio Formichetti, il Gen. Antonio Daniele ed il Governatore Roberto Scambelluri. Il dibattito è stato animato dagli di interventi di Attilio Salvatori – per l’ Associazione Pro loco Terminillo – di Gabriele Nardin di Legambiente e del Console del Touring Club Italiano – Gen. Silvano Landi.
MARIA GRAZIA DI MARIO A GENOVA CON "CABRICIA IL SERPENTE"
E’ partito da Genova il tour poetico della giornalista reatina Maria Grazia Di Mario che, il 10 giugno, ha presentato il suo libro di poesie dal titolo “Cabricia il serpente” nell’ambito del 17° festival Internazionale di Poesia di Genova PAROLE SPALANCATE 2011. Cabricia e il serpente è stato selezionato da una giuria di esperti su centinaia di opere inviate da tutta Italia e presentato nella prestigiosa sede del Palazzo Ducale ad un pubblico numeroso e di qualità da Tina Cosmai nota critica, giornalista e poetessa. Cabricia e il serpente (con cd audio curato dai musicisti, ugualmente reatini, Marco Giuliani e Danilo Stazi), rimarrà esposto fino al 19 giugno presso il Palazzo Ducale.
“Ho avuto l’opportunità, grazie ad una città come Genova, di spiegare il mio lavoro alla presenza di un pubblico attento e sensibile verso la poesia e all’interno di una manifestazione considerata come la piu’ importante in Italia nell’ambito degli eventi legati alla poesia e alla musica, un evento organizzato dal Circolo dei Viaggiatori del Tempo con il patrocinio del Comune di Genova e della Regione Liguria – dichiara la giornalista – in questo libro si fonde il mio vissuto sentimentale con il vissuto sociale, ne viene fuori una critica verso la società contemporanea che trova uno sbocco finale nel cd allegato. Sono in programma altre tappe, metà del ricavato della vendita del libro sarà devoluto in beneficenza”.
Cabricia e il serpente ha già ottenuto diversi riconoscimenti, ha vinto il Primo Premio Internazionale Anco Marzio e ricevuto critiche positive da critici noti come Giorgio Barberi Squarotti.
ANNA MARIA MASSIMI PD: EMILI E IL PASSO DEL GAMBERO
Con la decisione di revocare l’azione di costituzione di parte civile nei confronti del consigliere Festuccia, la Giunta Comunale rinnega se stessa rinunciando in pratica ad ogni speranza di riavere indietro i denari percepiti dal consigliere per un rapporto di lavoro che a giudizio della magistratura è solo simulato.
Delle due l’una, o il sindaco ha avuto un abbaglio a marzo quando decise di “compiere un doveroso atto di tutela dell’ente da parte degli amministratori che hanno l’obbligo di attivarsi per l’eventuale risarcimento dei danni subiti dal Comune, ad evitare responsabilità dirette nell’eventualità che l’ipotesi accusatoria dovesse risultare fondata”, oppure compie un errore macroscopico oggi che revoca quella decisione.
Sarebbe opportuno che il Sindaco Emili, cui non fa difetto né l’acume politico né la capacità di eloquio, spiegasse ai cittadini la ragione di questa giravolta che in sostanza mette il Comune nella impossibilità di essere risarcito se non “a babbo morto”.
Eviti di dirci che resta in piedi l’ipotesi dell’opzione dell’azione civile, la quale ha un duplice risvolto: quello di arrivare troppo tardi e quella di risultare con ogni probabilità più onerosa delle somme erogate al consigliere.
Di questo i cittadini-contribuenti è bene che siano messi al corrente, direttamente dal Sindaco, il quale avrà così l’opportunità di spiegare perché la delibera di giunta è stata assunta con singolare tempestività.
DA MERCOLEDI 15 GIUGNO IN FUNZIONE I VARCHI ELETTRONICI CON LA FASE SPERIMENTALE
Da mercoledì 15 giugno entrerà in vigore l’orario estivo della ztl. La chiusura del centro storico è prevista, secondo quanto stabilito da delibera di giunta, dal lunedì al sabato dalle ore 16 alle ore 5 del giorno successivo, mentre la domenica e i giorni festivi infrasettimanali dalle ore 5 alle ore 5 del giorno successivo.
Contestualmente, sempre a partire da mercoledì 15 giugno, entreranno in funzione i varchi elettronici con la fase sperimentale.
Il sistema di telecamere sugli accessi, in base ai riscontri fotografici, accerterà la violazione del veicolo non autorizzato. Tale periodo durerà almeno 30 giorni durante i quali ai proprietari dei veicoli sprovvisti di permesso di accesso, che si siano resi responsabili dell’infrazione, sarà inviata una comunicazione di invito a rispettare gli orari vigenti nelle zone soggette a specifiche autorizzazioni. Per il momento, quindi, alla violazione accertata esclusivamente tramite sistema elettronico non seguirà alcun verbale e non dovrà essere pagata alcuna sanzione pecuniaria. I primi avvisi, relativi alle infrazioni, saranno spediti il 22 giugno e riguarderanno le infrazioni commesse a partire dal 15 giugno.
Si sottolinea quindi che l’avviso verrà recapitato solo in caso di accertamento della violazione attraverso le telecamere di controllo, mentre restano efficaci e legittimi gli accertamenti delle violazioni in materia di circolazione e sosta nelle zone a traffico limitato o nelle aree pedonali eseguiti da personale della polizia municipale, sia attraverso la contestazione immediata, sia su veicolo già in sosta. Pertanto se il veicolo è stato sanzionato direttamente dalla polizia municipale il verbale o il preavviso di accertamento, eventualmente redatti, risultano pienamente legittimi e producono i loro effetti.
Chiunque ritenga di rientrare tra le categorie previste per il rilascio del permesso della ztl e abbia ricevuto la comunicazione a seguito di violazione, potrà recarsi negli uffici della Saba Italia, dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 13 e dalle 15 alle 17,30, il sabato, dalle 9 alle 12,30, per chiedere il rilascio del tagliando di autorizzazione all’accesso.
Qualora il veicolo fotografato dai varchi elettronici sia stato adibito al trasporto di persona disabile occorre contattare telefonicamente il numero 800.098.579 dalle ore 7,30 alle 23,30 (tutti i giorni, festivi compresi), oppure rivolgersi agli uffici del comando della polizia municipale in via Foresta 2.
Si comunica, infine, che la determina dirigenziale per la “Disciplina del rilascio dei permessi per l’accesso nella Zona a Traffico Limitato” è disponibile sul sito internet del Comune (www.comune.rieti.it) e sul portale della polizia municipale (www.poliziamunicipale.rieti.it).
INTERROGAZIONE DEI CONSIGLIERI PD IN COMUNE SULLA CONVENZIONE PER IL SERVIZIO AFFISSIONI
Riportiamo un’interrogazione dei Consiglieri Comunali del partito Democratico Pierlorenzo Scacciafratte, Massimiliano De Santis, Italo Carotti, Bruno Chiarinelli e Umberto Onofri in considerazione che:
– il Comune di Rieti in data in data 9.2.2011 innanzi al notaio dr. Carlo Belini ha sottoscritto una convenzione con la TRE ESSE ITALIA s.r.l. per il servizio di accertamento e riscossione della pubblicità e materiale esposizione dei manifesti
– il servizio di pubblicità costerà molto più caro a cittadini e ad imprese con rincari in alcuni casi del 150% aggravando ancor più una già pesante situazione economica e finanziaria sia delle famiglie che delle imprese.
Pertanto i Consiglieri comunali, interrogano per conoscere, se risulta che il servizio di affissione del Comune ed in particolare “al materiale affissione dei manifesti” oggetto della gara e successiva convenzione con la TRE ESSE ITALIA s.r.l., sia di fatto esercitato da personale di altra ditta (De Sanctis Pubblicità s.r.l.).
Poichè a termine della convenzione sottoscritta, tale sevizio è oggetto della convenzione (art. 1) ed è vietata la cessione o il subappalto a terzi “pena la rescissione del contratto stesso” (art. 11) , inoltre all’art. 19 tale situazione è motivo di risoluzione immediata del contratto, si richiede di conoscere:
1) Modalità e verifiche effettuate dal Comune in ordine alla gestione ed esercizio dei servizi
dati in concessione;
2) Verifica del personale attualmente operante nelle pubbliche affissioni e rapporti di esso con
la TRE Esse Italia s.r.l.;
3) Ruolo dell’operatore pubblicitario De Sanctis Pubblicità s.r.l. nella gestione e attuazione
dei servizi pubblicitari dati in concessione;
4) Esplicitazione altresì del punto 15 della convenzione in cui si affida al concessionario
“la revisione e conseguente esecuzione del P.G.I. delle pubbliche affissioni”,
non essendo all’interpellante chiaro in cosa consista tale funzione e se tale funzione sia
delegabile al concessionario;
5) Se risulta che alla ditta che effettuerebbe di fatto i lavori risultano essere amministratori
o soci di riferimento candidati nelle liste di maggioranza alle precedenti
elezioni amministrative.
COSTINI SULLA PROTESTA RITEL, SEKO E SITUAZIONE OCCUPAZIONALE DEL TERRITORIO
"La manifestazione a favore degli operai della Ritel credo debba far riflettere tutti noi sulla situazione economica e occupazionale del nostro territorio. La speranza, e soprattutto la ferma volontà di tutti politici, amministratori, sindacalisti è quella di riuscire a trovare una soluzione, vera, al dramma di quelle donne e uomini troppe volte illusi che vedono ogni giorno allontanarsi la sicurezza di un futuro.
Eppure la sensazione di ieri a piazza Montecitorio, almeno la mia, è stata di profonda solitudine un centinaio di reatini che si stringevano l’uno all’altro, al di là dei ruoli e delle appartenenze, per farsi coraggio di fronte al palazzo del potere, blindato come in un regime sudamericano, sordo e distante. E credo che la mia sensazione non sia così lontana dal vero, con una classe politica nazionale che considera i problemi del territorio un fastidio. Ma proprio questo dovrebbe farci riflettere tutti, sindacati per primi, e magari leggere con maggiore attenzione la parole di un imprenditore, Alessandro Di Venanzio, che certo non può essere ricondotto al cliché del "padrone", essendo lui stesso prima di tutto un lavoratore che con estremo garbo chiede di riflettere con maggiore attenzione su alcune iniziative, prima fra tutto lo scontro in atto alla Seko.
Affermare che le fabbriche non si difendono con le bandiere sulla Salaria non è sminuire le importanti battaglie in difesa dell’occupazione che stanno portando avanti le organizzazioni sindacali, ma la triste constatazione di una realtà: quando si arriva alle bandiere sulla Salaria, all’occupazione della sala consiliare da decine di giorni, ai pellegrinaggi a Roma, la situazione rischia di essere oramai compromessa. Allora, forse, prendendo atto della drammaticità del momento, in cui operai e imprenditori più che portatori di interessi confliggenti sono vittime di un sistema affamatore, forse bisognerebbe riflettere un attimo di più prima di scatenare uno scontro che va a interessare forse l’unica realtà produttiva realmente trainante del nostro territorio; realtà che ricordiamolo non solo crea occupazione al suo interno, ma rappresenta un punto di riferimento per un intero territorio, creando indotto al punto da far vagheggiare per un periodo l’istituzione nella nostra provincia della cosiddetta ‘pump valley’, prendendo lo stimolo proprio dal know how che la Seko ha creato intorno a sé.
La tesi di Di Venanzio non è un denigrare l’azione della Triplice, non può essere considerato uno sminuire i fondamentali diritti dei lavoratori, ma, a mio parere, va letta come una richiesta di collaborazione per studiare insieme una strada utile a uscire dall’incubo in cui siamo stati catapultati. Credo che oggi politici, imprenditori e sindacalisti dovrebbero oltre che essere tutti insieme a manifestare, sedersi tutti insieme per costruire un nuovo progetto, perché altrimenti continuando a lasciare soli i pochi che ancora creano lavoro e ricchezza perderemo anche la forza di manifestare".
LAVORO, PAGGI FLI: UNA CROCIATA PER RIETI
L’irrisolta (ad oggi) crisi della Ritel nonostante la forte mobilitazione di ieri, e la rappresentazione della situazione locale, emersa giorni fa durante i lavori della nona edizione della “Giornata dell’Economia” organizzata dalla Camera di Commercio di Rieti riaprono e rendono sempre più attuale un dibattito (del resto mai sopito) sul lavoro e lo sviluppo del nostro territorio.
Bene allora fanno le OO.SS provinciali a promuovere per martedì prossimo, 14 giugno. un ampio dibattito sul tema, avvalendosi altresì dei dati forniti dall’istituto Tagliacarte, che sarà estremamente interessante ascoltare al fine di avere un quadro ancora più definitivo della situazione territoriale.
Insieme alla lodevole iniziativa delle forze sindacali, credo sia il momento, anche e soprattutto per la politica, di assumersi la responsabilità di mantenere finalmente gli impegni con l’intero territorio, partendo da un assunto crudo ma reale: Rieti e la sua provincia sono il ritratto fedele di un paese dove alcune scelte non sono state fatte a tempo debito. E qui non è superfluo ricordare che negli ultimi 20 anni il territorio ha espresso 9 parlamentari, 8 consiglieri regionali, 3 assessori regionali, 5 sindaci e 4 presidenti della provincia. Con un risultato che, a ben vedere, è andato solamente peggiorando.
Sempre negli ultimi 20 anni si è verificata la polverizzazione di decine di grandi aziende del nucleo industriale, con l’azzeramento di tutta la filiera del tessile sul nostro territorio. Ancora, negli ultimi 20 anni si è registrata una riduzione di circa 5.000 unità lavorative, rimpiazzate (in modo residuale) da numerosi rapporti atipici, così come si é registrato uno straziante aumento del tasso di disoccupazione: oggi abbiamo infatti raggiunto la cifra record, e, se mi permettete anche paurosa per una provincia di circa 170.000 abitanti, di 30.000 gli iscritti al centro per l’impiego, quasi 12.000 iscritti in più rispetto solo a 10 anni fa.
L’ultimo dato Eures Upi,in merito alla CIG registra nella nostra provincia un aumento da
Appare fondamentale, davanti ad una situazione che personalmente definisco spettrale, la dichiarazione dello stato di crisi del Reatino L.181/89 (guai limitarlo ad isolati casi aziendali) di cui beneficiano già L’Aquila,Terni e Latina, dichiarazione che porterebbe indubbi vantaggi economici all’intera Provincia; di questo finalmente (dopo anni) si sono convinti anche gli industriali.
Altrettanto fondamentale sarà inoltre far rispettare il Patto per Rieti, condiviso e firmato da tutte le forze territoriali ma miseramente fermo (come spesso accade anche per altre tematiche) alla Regione Lazio. Le Forze Sindacali, a mio avviso, devono con tutte le loro forze spingere per una accelerazione e approvazione di questo strumento-sintesi delle reali esigenze del territorio prevedendo: potenziamento delle infrastrutture, polo delle carni, sviluppo del Terminillo, Università, il parco scientifico e tecnologico, il problema dei rifiuti,il servizio idrico integrato. Quindi, tutti i punti sensibili per uno sviluppo davvero congiunto e non a “a macchia di leopardo”.
Ripeto, è il momento di assumersi la responsabilità di mantenere fede agli impegni assunti con il territorio, con i cittadini e soprattutto con i senza lavoro; è il momento di una crociata per Rieti dove chi ha maggiore peso politico, Senatore, Assessore regionale, Consiglieri regionali, Sindaco e Presidente della provincia, deve obbligatoriamente parlare una sola lingua.
Va da sé che reputo importante superare gli schieramenti partitici, perché altrimenti essi stessi finiranno per costituire un paradossale limite invalicabile per la crescita del nostro territorio, con il rischio di vedere i nostri figli, i nostri nipoti condannati a vivere e lavorare lontano da questa Provincia attraente sì per natura ma non per opportunità lavorative.
TUTTI I FINE SETTIMANA INTRATTENIMENTI MUSICALI AL "CHIOSCO" DI FARA SABINA
Dopo la straordinaria partecipazione dello scorso anno è tornato, puntuale, l’appuntamento con l’estate musicale del “Chiosco di Fara”.
La suggestiva passeggiata di Santa Maria, nel cuore del borgo sabino, nuovamente cornice di una significativa serie di eventi, nel segno della musica e del divertimento.
In programma, tutti i fine settimana nei mesi di giugno, luglio e agosto, concerti e intrattenimenti per tutti i gusti.
Ad aprire la stagione musicale del chiosco, ieri, venerdì 10 giugno, un ospite d’eccezione, Marco Graziosi, reduce dalla serata da tutto esaurito al teatro Flavio Vespasiano di Rieti, che ha allietato la platea con un tributo al grande Rino Gaetano.
Ma la musica al chiosco non smette di suonare: stasera si replica con un secondo concerto, quello dei “Debra Kadabra”, con al centro cover rock e blues.