La presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, ha presentato questa mattina la campagna “Me lo Merito”, realizzata dalla Regione, che promuove per l’anno 2012 agevolazioni tariffarie per l’utilizzo dei mezzi pubblici destinate ai giovani sotto i 30 anni.
L’iniziativa, pensata a sostegno delle famiglie e del merito, è stata illustrata presso la Sala Tevere della Giunta regionale insieme all’assessore alle Politiche della Mobilità e del Tpl, Francesco Lollobrigida.
“Si tratta di una campagna – ha dichiarato la presidente Polverini – che prevede l’ampliamento, rispetto al passato, del numero delle persone a cui dare queste agevolazioni. L’età passa da 25 a 30 anni ma soprattutto punta ad alcuni requisiti come la situazione economica, il nucleo familiare e il merito scolastico. Saranno premiati, con agevolazioni che possono arrivare fino al 90 per cento, studenti, studenti lavoratori, persone che hanno avuto il coraggio di fare figli entro i 30 anni e chi ha in casa un anziano o un disabile. Con ‘Me lo Merito’ da un lato si incentiva l’utilizzo del mezzo pubblico – ha concluso Polverini – dall’altro si offre la possibilità di decongestionare il traffico del mezzo privato”.
L’assessore Lollobrigida ha sottolineato che “si tratta di un’iniziativa importante che permette di erogare agevolazioni ai giovani in un momento di crisi e con i minori fondi disponibili sul trasporto, un aiuto concreto per tante persone. Inoltre è stato realizzato uno spot che sarà proiettato su youtube e in alcuni cinema”.
La campagna ‘Me lo Merito’ prevede, per i giovani che al 31 dicembre 2011 non abbiano compiuto il 30mo anno di età, la possibilità di fruire di sconti sugli abbonamenti al trasporto pubblico locale e regionale. L’agevolazione di base del 50 per cento, per gli aventi diritto, potrà crescere sino al 90 per cento. I criteri qualificanti per ottenere le agevolazioni sono: in base al reddito Isee, al merito scolastico o sociale, alla composizione del nucleo familiare, condizioni di disagio e alla distanza fra il luogo di residenza e quelli di lavoro e di studio.
Le agevolazioni messe in campo dalla Regione sono valide per gli abbonamenti del sistema tariffario Metrebus, per gli abbonamenti all’intera rete del servizio di trasporto pubblico comunale, per gli abbonamenti alle linee interregionali rientranti tra quelle con cui la Regione concorre in termini finanziari e saranno eseguibili sulle tessere annuali o su una somma pari a 12 mesi qualora il piano tariffario non preveda la quota annuale.
L’iniziativa “Me lo merito” è già partita lo scorso 21 dicembre e fino al 29 febbraio si possono presentare le domande per ottenere la card 2012. I giovani in possesso dei requisiti dovranno consegnare al Comune o al Municipio di residenza una domanda compilata su di un apposito modulo informatico reperibile sul sito www.melomerito.regione.lazio.it unitamente alla necessaria documentazione che accerti quanto dichiarato. E’ inoltre attivo il numero verde 800 001133, da lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00. Le agevolazioni saranno concesse sino ad esaurimento del fondo, rispettando l’ordine di inoltro della istanza da parte dell’interessato.
AGEVOLAZIONE TARIFFARIA PER L'UTILIZZO DEI MEZZI PUBBLICI, CAMPAGNA "ME LO MERITO"
COMIFAR, SINDACO EMILI: LA DIOCESI REATINA NON E' AL CORRENTE DEI RAPPORTI COMIFAR E FARMACIE ASM
La solidarietà espressa dalla Chiesa reatina ai lavoratori Comifar è pari a quella che sistematicamente manifestano il Sindaco e la Giunta nei confronti di tutti i lavoratori che, in questo difficile momento, corrono il rischio di perdere il posto di lavoro.
La differenza, però, tra l’ordine religioso e quello civile consiste nel fatto che, mentre per il primo il compito primario e pregiudiziale è la salvezza dell’anima, gli amministratori debbono occuparsi più prosaicamente del sostentamento materiale degli essere umani.
Proprio questa differenza giustifica la mancanza di conoscenza da parte della Diocesi reatina delle problematiche legate ai rapporti tra Comifar e le farmacie di proprietà di ASM Rieti SpA. Tali farmacie non sono municipalizzate ma appartengono, sono cioè di proprietà, ad una società per azioni della quale il Comune è soltanto socio, seppure di maggioranza.
E, così come il Vaticano non può imporre la propria volontà alle numerose società per azioni delle quali è socio e non proprietario unico, anche il Comune non può permettersi di emanare diktat nei confronti della ASM Rieti SpA, imponendo ad essa comportamenti opposti alla logica del conseguimento di utili, con il rischio di procurare difficoltà alla società stessa e di conseguenza ai suoi dipendenti ed alla loro realtà occupazionale. In buona sostanza, è facile esprimere solidarietà, é molto più difficile renderla davvero operativa.
Fatta questa debita e doverosa precisazione, faccio presente che nei prossimi giorni, di intesa con le Organizzazioni sindacali, mi farò promotore di un nuovo incontro con le parti interessate (dirigenza Comifar, rappresentanti dei lavoratori, dirigenza ASM) per verificare se ci sono dei margini per impedire la chiusura del deposito reatino.
Tutto ciò premesso, nella seduta di Consiglio Comunale convocata per la giornata di domani, martedì 17 Gennaio 2012, l’Assessore Perelli risponderà puntualmente e con dovizia di particolari ad un’interrogazione presentata da alcuni consiglieri sull’argomento Comifar. Se la Diocesi avrà la bontà di prenderne conoscenza, dovrà convincersi che, in materia di SpA, è d’obbligo il rispetto delle norme, sia quando una società ha come azionista il Comune, sia quando il socio è il Vaticano.
SCIOPERO PER ROTTURA TRATTATIVE RINNOVO CNL, LETTERA APERTA DI PIERLUIGI GIACOMELLI UIL TRASPORTI
L’errore della provincia e del Comune è che non hanno mai voluto intraprendere una “strada” che possa portare allo sviluppo. L’isolamento di Rieti oltre che a un dato di fatto, sembra voluto, perché non è possibile che una città cosi bella, abbandoni un polo industriale (ora a pezzi) evitando iniziative che avvicinano la città alla Capitale con nuovi pulman Cotral con più capienza, intervenendo sulla viabilità e sulla prospettiva di una vera linea ferroviaria elettrica a doppi binari con collegamenti frequenti. Questo è sviluppo ed economia!
L’attuale mondo del lavoro è senza regole, non le vuole avere e là dove ci sono ormai da anni, ci sono Dirigenti o altre figure ben istruite a manipolarle creando tagli e disagi per tutti. E’ grazie a tutti i nostri iscritti, RSU/RSA, Attivisti, Simpatizzanti, ecc. che riusciamo a tamponare alcune spiacevoli situazioni.
Questo negli ultimi anni sta accadendo anche nelle Aziende dei Trasporti che offrono servizio dove il dissapore dei Lavoratori, causato dall’incapacità di gestione, e la frenetica politica del risparmio che applicano le Aziende, provocano solo disagio al fruitore del servizio. Il mancato accordo del CCNL della mobilità dove ASSTRA e ANAV sono disinteressate a firmarlo, l’ormai scaduto CCNL delle Attività ferroviarie e il Contratto di Confluenza FSI (Ferrovie dello Stato Italiane), hanno aumento lo scetticismo tra i lavoratori “soccorsi” con procedure di raffreddamento dalle OOSS dopo anche forzati cambiamenti seri alle strutture funzionali e all’organizzazione del lavoro, determinano scorciatoie tese alla creazione di esuberi attraverso la soppressione d’impianti.
Nel TPL Privati (Cotral, Atac, ASM, Roma TPL etc) si eguaglia l’identica situazione. Il parco macchine di alcune Aziende è ancora vecchio e presentano ancora “alcune lagune” da risolvere nell’immediato e con chiusure di Impianti obsoleti (come il Cotral di Rieti) per poi ritrovarsi nell’attuale nuovo impianto dell’ASM che “ospita” il Cotral presentando cosi difficolta strutturali anche che lavorative.
Per di più nel nostro territorio ci sono zone dove circolano ancora mezzi inadatti e vecchi sotto ogni punto di vista. Infatti, in alcuni punti possono essere anche ingombranti per la viabilità. Difficoltà ne hanno anche i lavoratori dell’igiene Ambientale che il 16 e il 17 gennaio 2012 sciopereranno per la rottura delle trattative per il rinnovo del CCNL Igiene Ambientale FiseAssoambiente.
Tutto ciò va a discapito dell’utente che subisce quotidianamente delle ingiustizie inaspettate tutte riconducibili a tagli e risparmi manifestando inconsapevolmente la rabbia ai lavoratori che cercando nient’altro di svolgere il loro dovere. Finisco il discorso ricordando che il nostro Segretario Nazionale UILtrasporti Luigi Simeone, insieme alle altre OOSS, con una nota del 12/01)2012, sollecita il ministero dello sviluppo economico e infrastrutture e trasporti a pianificare un percorso di confronto allo scopo di valorizzare il ruolo sociale ed economico del settore trasporti come contributo alla ripresa ed alla crescita dl paese.
L'AUTOVELOX IN VIA ORESTE DI FAZIO NON E' ANCORA ATTIVO
Il Prefetto ha emanato, in data 12 gennaio, un provvedimento che ha unificato la precedente decretazione in materia di individuazione delle strade in cui è possibile contestare l’eccesso di velocità, senza contestazione immediata.
Con l’occasione, è stata aggiunta all’elenco dei tratti per i quali è consentita la deroga al fermo del veicolo, via Oreste di Fazio sita nel comune di Rieti. Nello stesso decreto, sono state fornite, a tutte le Forze di Polizia, prescrizioni di esercizio aggiornate alla vigente normativa.
E proprio a seguito dell’installazione in via Di Fazio dell’autovelox moltissime sono state le chiamate alla centrale della polizia municipale per chiedere chiarimenti sull’attivazione dell’autovelox in questione. Come spiegato dal vice comandante, Sonia Salvi, per ora l’apparecchiatura di rilevazione della velocità installata in quel tratto di strada non è attiva visto che si dovrà attendere l’ok da parte della Prefettura.
MASSIMI: NECESSARIO UN OSSERVATORIO PERMANENTE IN MATERIA DI SVILUPPO ECONOMICO
"L’attuale momento economico e sociale impone grande attenzione nei rapporti tra Comune e Pmi, divenute di fatto la spina dorsale dell’economia locale e non solo.
Ritengo assolutamente importante costruire un percorso virtuoso che permetta la condivisione con le organizzazioni rappresentative delle scelte da fare in termini di servizi e opere pubbliche iniziando da un rapporto più corretto tra l’ente e i fornitori esterni riducendo significativamente i tempi di pagamento per i lavori effettuati.
Non posso non prendere atto che i ritardi della pubblica amministrazione creano i presupposti per una mancanza di liquidità che incide pesantemente sulle imprese e sui posti di lavoro. Una velocizzazione delle pratiche burocratiche è un altro impegno da assumere così come quello di risolvere concretamente i problemi della zona artigianale mai decollata.
L’amministrazione deve, compatibilmente con il suo ruolo, essere anche ente intermedio tra le Pmi ed il sistema bancario assicurando il suo supporto per tamponare le ormai numerose chiusure con perdita di economia e posti di lavoro. Il mio impegno è per la craezione di una vera "Consulta" comprendente le organizzazioni datoriali per dar vita ad un "Osservatorio permanente in materia di sviluppo economico" che possa indirizzare le scelte dell’amministrazione comunale e portare ad una condivisione degli obiettivi. Coordinare quindi con loro una azione che ci possa portare anche ad un più facile accesso a quei finanziamenti europei che oggi appaiono elemento fondamentale per poter procedere ad investimenti significativi sul territorio"
DIFFICILE TRASFERTA IN PIEMONTE PER IL REAL RIETI
Il Real va ad Asti con un’arma in più: l’entusiasmo maturato dopo il convincente successo interno con L’Acqua e Sapone. Si respira infatti un cauto ottimismo in casa amarantoceleste in vista della prossima trasferta di campionato in programma martedi alle ore 20 e 30 in Piemonte.
Asti è una squadra che fa paura, solida e dotata di importanti individualità che hanno permesso ai ragazzi di Tabbia di occupare la quinta posizione in classifica generale in piena zona playoff a quota 28 punti. I Piemontesi reduci dal ko esterno di Bisceglie andranno sicuramente a caccia del riscatto in casa dove in questa stagione hanno perso solamente in due occasioni. Occhi puntati su Patias capocannoniere della squadra a quota 11 reti in grado di mettere in difficoltà qualsiasi difesa in serie A. Il Real ha preparato intensamente sul campo questa sfida memore dell’1 a 3 subito all’andata al Palamalfatti. Anche il tecnico Miki, che dopo 3 sconfitte consecutive è riuscito finalmente ad ottenere il primo successo nel campionato italiano è consapevole della caratura dei padroni di casa:” Ad asti sarà una trasferta difficile. Cercheremo di prendere qualche punto li da loro, ma sappiamo che dovremo disputare la partita perfetta. Dobbiamo continuare con questo ritmo perché ci stiamo allenando molto bene e si iniziano a vedere anche i risultati sul campo”. Il tecnico spagnolo è tornato poi a parlare del successo con l’Acqua e Sapone:” Tre punti importantissimi, stiamo trovando il ritmo di gioco, in Spagna si gioca come ci si allena, la concentrazione della nostra squadra è stata importante durante la partita”. Importante dunque sarà cercare di fare punti prima della pausa dovuta alla nazionale che concederà un mese di riposo per preparare al meglio il finale di stagione. ”Dopo Asti abbiamo un mese importante di sosta per migliorare – ha concluso MIki – perché poi affronteremo la fase più calda di campionato con Venezia Bologna e Fiumicino”. Anche il presidente Pietropaoli ha parlato della prossima sfida di campionato:”L’Asti è una delle realtà più importanti del campionato, una società seria, guidata in maniera seria, giocano bene, grande tifo, grande ambiente. Noi però andiamo li tranquilli, non abbiamo nulla da perdere e dovremo essere bravi a non concedere nulla”. Diretta dell’incontro su RADIOMONDO. Cronista Alberto Lenti.LA PROVINCIA CREA UN POLO D'ECCELLENZA NEL SETTORE DELLA FORMAZIONE PER 1.000 STUDENTI
L’Amministrazione provinciale di Rieti tenta di gettare le premesse per creare un polo d’eccellenza nel settore della formazione della ristorazione e dell’ospitalità alberghiera, evolvendo l”Istituto professionale alberghiero, oggi sistemato in tre o quattro sedi disperse in città e periferia, concentrando aule, laboratori, gabinetti scientifici e sedi dei convitti in un unico grande e moderno complesso, che si sta formando alle porte della città e, quel che molto conta, sulla direttrice per Roma.
L’intenzione della Provincia è di consentire all’Istituto intitolato a “Ranieri Costaggini” di riprendersi la leadership che deteneva anni fa nel Centro Italia, quale scuola di formazione professionale più accreditata e più conosciuta nel cruciale settore turistico-alberghiero, su cui punta l’Italia e la stessa Rieti per la ripresa e lo sviluppo e che assicura già da decenni ampia occupazione ai propri studenti maturati al termine del quinquennio di studi.
Il segnale che insieme ad altre iniziative, volge nel senso della definitiva costruzione di un grande polo scolastico di formazione alberghiera, basato su una scuola con un edificio progettato ad hoc e dotato di moderni laboratori e di efficienti tecnologie, è dato dalla notizia apparsa sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Lazio che ha pubblicato in questi giorni l’esito della gara per la realizzazione dell’Istituto Alberghiero nel comune di Rieti – 1° stralcio funzionale. L’appalto è stato vinto dal Consorzio Cooperative CCC Società Cooperativa di Bologna, già attiva nel capoluogo, per tre milioni e 269.824,36 euro.
L’imponente complesso edilizio è previsto che sorga accanto all’albergo acquistato dalla Provincia nei pressi di Villa Fiordeponti. Nei prossimi giorni la scuola ci trasferirà oltre 250 convittori che provengono dalle province limitrofe e rappresentano quasi un terzo della popolazione scolastica del “Raniero Costaggini” che, nella totalità, assomma a 930 studenti.
La retta per ogni convittore è sostenuta direttamente dalle famiglie e dalla Regione Lazio e rappresenta una risorsa di centinaia di migliaia di euro che viene spesa tutta nel contesto sociale ed economico cittadino. Secondo notizie che si apprendono direttamente nell’ambito provinciale, il nuovo convitto sarà attivato entro la prima quindicina del prossimo mese di febbraio, essendo ormai sistemato l’arredamento nuovo e moderno e disposto il funzionamento dei servizi a corredo. L’entrata a regime del convitto-albergo modificherà in modo moderno e razionale il sistema di reception della scuola, assumendo più razionali modalità di efficienza e aggiornate procedure di tirocinio.
Questo si caratterizzerà per forme costanti ed insistenti di svolgimento, perché direttamente praticato e vissuto dagli stessi convittori. La costruzione del complesso scolastico-alberghiero toglierà la scuola dalle sofferenze funzionali legate alla cronica crisi di locali e di convitti. L’aumento di ben tre classi in quest’anno scolastico 2011-2012, in felice controtendenza rispetto ad altri istituti che, invece, perdono costantemente classi e alunni, è la prova lampante della rispondenza di un indirizzo scolastico bene accolto dai giovani e della necessità di investire su di una realtà che rappresenta anche una importante fonte di occupazione e di lavoro magistrale, che altrimenti andrebbe perduta. Infatti, tra dirigente, docenti, non docenti e personale vario, le unità lavorative in servizio nel “Ranieri Costaggini” sono oltre 220. Di fatto una media industria.
Decisivi per il commercio locale anche gli acquisti per le mense degli studenti e dei tirocini, tanto che il bilancio dell’Alberghiero è di parecchi milioni di euro all’anno e rappresenta una fonte di reddito che va a formare il PIL provinciale con non poco apporto. La realizzazione dei programmi di politica scolastica di Palazzo Dosi hanno ora bisogno che Comune capoluogo e l’Ente provinciale, collaborino strettamente nell’interesse generale, della comunità, dell’occupazione e del prestigio cittadino, facilitando il trasferimento dell’Alberghiero e la realizzazione del complesso scolastico appena appaltato.
Risulta che Comune di Rieti e Provincia abbiano sottoscritto un protocollo d’intesa con la salvaguardia di reciproci interessi. L’urgenza della realizzazione appare evidente dall’obiettività ed inconfutabilità dei dati sopra riportati. Anche per superare la crisi attuale dell’economia, molto bisogna che sia fatto direttamente dalle stesse comunità locali, come raccomanda il presidente della Repubblica Napolitano, che appare logico seguire e non disattendere, ma anzi affrettare.
IL REAL UNDER 21 VINCE SUI TERNANI DELL'OMNIA (5-2)
Il Real under 21 si riscopre squadra e batte l’Omnia Terni 5 a 2 al Palamalfatti lasciando proprio agli umbri l’ultimo posto in classifica generale nel girone N. Bosio lo aveva detto in settimana, aveva visto una squadra carica e vogliosa di invertire un trend negativo che durava da troppe partite e così è stato.
ARUOTALIBERA TORNA SCONFITTA DA ROMA
Torna con una sconfitta indolore la Aruotalibera Solsonica Cariri Rieti dalla trasferta con la Elecom Roma che ha visto la formazione giallorossa imporsi per 74-48.
Il tecnico Jayaratne è stato, infatti, costretto ad affrontare questa difficilissima trasferta con soli 8 effettivi a disposizione, senza Servan Erdogan, infortunatosi al gomito sinistro giovedì in allenamento. La compagine amarantoceleste è riuscita, comunque, a rimanere in partita per oltre 20’ contro una delle squadre più forti e talentuose di tutto il campionato.
I padroni di casa iniziano subito forte e dopo 5’ sono già sopra di 8 (10-2), mantenendo il vantaggio fino al termine del primo quarto, chiuso in vantaggio 22-11. Rieti reagisce e nel secondo periodo, grazie ai canestri di Scagnoli e Bandura, rimane aggrappata al match, andando al riposo lungo sotto di 13 (37-24). Al ritorno in campo, però, gli amarantocelesti pagano la panchina corta e così Roma mette la freccia e scappa sul + 27 (61-34). L’ultimo periodo è tutto “garbage time” con Ahmadi che consente alla Aruotalibera di non incrementare il passivo che vede la Elecom imporsi per 74-48.
“A tratti abbiamo giocato una buona partita – dichiara il capitano della Aruotalibera, Robero Scagnoli – anche se ovviamente non potevamo nulla contro la classe dei nostri avversari. Nonostante le innumerevoli difficoltà, la squadra si sta ritrovando. Speriamo che dopo questa gara inizi per noi un nuovo campionato visto che ci sono ancora gare che potrebbero rimetterci in corsa per la salvezza”.
Tabellino: Scagnoli 10, Nulens 3, Podnieks 3, Boccacci, Ahmadi 13, Bandura 14, Caiazzo 5, Jayaratne. All. Jayaratne
QUARTA VITTORIA CONSECUTIVA PER LA NPC
La Nuova Pallacanestro Contigliano vince sul Valmontone con un vantaggio di 21 punti (96-75). I ragazzi di coach Matteucci sono partiti col piede giusto, giocando un basket di squadra e dando ognuno il proprio contributo mostrandosi convincenti sia in attacco che in difesa.
“Sono molto contento per la vittoria – dichiara coach Matteucci – e soprattutto per come i ragazzi si sono comportati in campo. Con questa gara abbiamo infilato la quarta vittoria di una striscia vincente e continueremo a lavorare in questa direzione”.
Valmontone, costruita per raggiungere ben altri obiettivi, si giocava in questa gara una delle ultime possibilità per accedere ai play off, ma la loro forza di volontà poco ha potuto contro una NPC coesa e concentrata e con una performance del capitano, 33 punti e 39 di valutazione, ben al di sopra delle righe.
"Sono compiaciuto della prestazione della squadra – dichiara soddisfatto il presidente Cattani – e più in generale dell’atteggiamento positivo e collaborativo dei giocatori. Anche se è una cosa che non faccio mai, stavolta non posso esimermi dal rimarcare la prestazione di Federico Granato, non solo per i 33 punti realizzati, ma soprattutto per la maturità raggiunta. Federico ha mostrato con il suo comportamento, la sua generosità nei confronti dei compagni, col sacrificio in difesa e la costanza ai rimbalzi, di essere un vero capitano. Raggiungere 39 di valutazione non è da tutti. E’ chiaro che questo risultato individuale va letto nel contesto generale di una squadra in cui ogni singolo giocatore si mette a disposizione degli altri e ci mette del suo per raggiungere l’obiettivo comune”.
NPC: Grillo 12, esposito 19, Granato 33, de Ambrosi 14, Simeone 8, Cavolata 6, Giovannelli 4, Ciavarroni, Festuccia, Manca. VALMONTONE: Moscianese 15, Graziani 11. Rischia M. 12, Rischia S.19, Del Moro 7, Viggiano 1, Saccoccio 3, Bergamo 5, Sica 2, Pasquali.

