TERZO INCONTRO DEL "PROGETTO VITA"

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Mercoledì 19 Ottobre dalle ore 15 alle 18 a palazzo Vecchiarelli si terrà il terzo incontro del «Progetto Vita» promosso dall’ufficio diocesano Pastorale della Salute che tratterà del Testamento Biologico.

I tre relatori invitati presenteranno le problematiche legate agli aspetti giuridici (Avv.Iacopini). medici (Dott. Roscetti) e morali, secondo il pensiero cattolico. La trattazione della dimensione morale è stata affidata al Reverendo Don Andrea Manto, Direttore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale Sanitaria della CEI.

L’ARCHIVIO DI STATO DI RIETI A GENOVA CON UNA SEZIONE DEDICATA A NAZARENO STRAMPELLI

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Ci sarà anche Rieti al grande appuntamento con la scienza di Genova. Il festival della scienza. Oltre trecento tra mostre, spettacoli convegni che dal 21 ottobre al 2 novembre faranno diventare Genova il capoluogo della scienza mondiale.

La mostra principale dell’evento è sul tema “150 anni di genio Italiano. Innovazioni che cambiano il mondo”,  dedicata ai principali scienziati che hanno segnato le principali rivoluzioni scientifiche dall’Unità ad oggi.

Accanto alle sezioni dedicate a Marconi, Giacosa, Meucci, Fermi ecc., ce ne sarà una dedicata a Nazareno Strampelli e alla sue rivoluzione verde. La sezione è curata dall’Archivio di Stato di Rieti invitato a partecipare all’evento dall’organizzazione della mostra voluta dalla Fondazione Rosselli insieme all’Accademia dei Lincei e all’Istituto italiano di Cultura di New York.

Dopo Genova la mostra sarà trasferita nel mese di dicembre  a New York,  e successivamente, in base ad un calendario in corso di elaborazione, sarà a Tokyo, Buenos Aires, Rio de Janeiro  ed altre grandi capitali del mondo. Insieme ai documenti dell’Archivio di Stato saranno esposti, come è nello spirito della mostra, vari oggetti legati all’attività scientifica di Strampelli, in questo caso spighe e grani concessi dal direttore dell’Istituto per la difesa del suolo, dott. Marcello Raglione, che ha conservato in questi anni  il vasto patrimonio materiale dello scienziato.

Ovviamente grande soddisfazione da parte del direttore dell’Archivio di Stato di Rieti dott. Roberto Lorenzetti, autore per altro del libro, “La scienza del grano”, tradotto anche in inglese, per altro ormai del tutto introvabile, che ha consentito un risultato di questo genere.  Anche questa occasione ripropone il tema del che fare del grande patrimonio che ci ha lasciato colui che, grazie anche al lavoro svolto dell’Archivio di Stato in questi anni, ha riconquistato un posto centrale nella storia della scienza mondiale.

La sede della mostra ligure è il bellissimo “Palazzo della Borsa “ e sarà aperta dal 22 ottobre al 2 novembre dalle ore 9 alle 18 e dalle 10 alle 10 nei giorni festivi.

RINNOVAZIONE RIETI SU FATTI DI ROMA , INDIGNATOS E BLACK BLOCK

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Il Movimento giovanile Rinnovazione di Rieti, vuole invitare i reatini a riflettere su ciò che è accaduto sabato a Roma. Dai media spesso vengono filtrate le notizie riassumendo i fatti per elaborare due posizioni, solitamente contrastanti. Ultimamente, nella nostra bella società degli uguali la posizione addirittura è una sola, condivisa da tutti gli attori del politically correct, quasi a dimostrare che la verità è una e una sola e che chi canta fuori dal coro non va preso in considerazione. Invece purtroppo di verità non palesate ce ne sono molte e anche di scomode.

Partiamo ovviamente dalla condanna unanime dei cosiddetti Black Block, che hanno devastato Roma infliggendo più di 1 milione di euro di danni alla cosa pubblica e ancora non si sa quanto ai privati, ovviamente non alle multinazionali e alle grosse industrie che li coprono e li assecondano, ma alle macchine, alle case, ai negozi della gente comune, di quella che tira a campare, che magari ha uno stipendio statale o che lavora tutto il giorno in fabbrica… ecco con chi se la sono presa gli anarchici protettori dei deboli e dei giusti.

Quelli che fanno le conferenze sul precariato nei centri sociali lautamente finanziati dai comuni e dalle regioni di sinistra e in qualche caso anche di centro destra. “Non chiediamo il futuro, ci prendiamo il presente”  recitava il loro striscione nel corteo degli Indignatos, strano però che a fine giornata chi in qualche modo giustificava la rabbia nata all’interno della contestazione non era chi manifestava in buona fede, ne i lavoratori o gli studenti, ma il Sign. Draghi, governatore uscente della Banca d’Italia e questo la dice lunga.

Ma passiamo agli Indignatos, coloro che manifestano lo SDEGNO. Un bel sentimento borghese di chi si indigna ma non propone, perché non sta a lui, perché non si sente popolo, non ci pensa nemmeno a prendere il mano il proprio destino cosi occupato nella sua individualità, magari venuto da fuori cosi con l’occasione della manifestazione poteva fare un salto all’ IKEA o a PORTE di Roma.

E cosa ancor più grave è che l’intero sistema è contento di queste manifestazioni..perchè?

Perché esprimono in modo innocuo, inefficace, vago e deviato la protesta contro i furti che tutti i giorni subiamo dalle Banche, dai poteri forti che giocano con le nostre vite, da chi ci vuole far pagare anche l’acqua che beviamo e l’aria che respiriamo, dalle condanne che il caro vita e il precariato stanno infliggendo alle nuove generazioni, dalla volontà di non farci costruire una famiglia o meglio di fare figli quando si sarà in grado economicamente di sostenerli, ovvero di generare un consumatore in più, dagli accordi tra lobby che delegano la parte del boia a società terze come Equitalia.

E’ per questo che sono bravi gli INDIGNATI, perché al di là del loro sdegno, finita la loro parte di figuranti del sabato, non avranno detto nulla, anzi avranno gettato fumo negli occhi a milioni di italiani, che non sono indignati, sono incazzati neri!

LA NPC PERDE NEL DERBY CONTRO VITERBO

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Sconfitta esterna nel derby contro i cugini Viterbesi, che dopo una gara giocata in gran parte punto a punto, a metà del quarto tempo piazzano il break decisivo, portandosi meritatamente a casa i due punti.

Il punteggio di 99 a 89 racconta di una NPC certo generosa in attacco, ma gravata di lacune difensive, inoltre la squadra accusa alti e bassi, facendo ancora fatica a trovare continuità nei 40 minuti. C’è da aggiungere, infine, che l’assenza di Esposito ha pesato parecchio sia in fase offensiva che difensiva.

Buona la direzione tecnica, unico neo la disparità dei tiri liberi (47 per Viterbo e 27 per Contigliano). I bianco blu, comunque tornano da domani in palestra, a lavorare sulla condizione fisica e sulla tecnica per cercare di rimediare alle carenze evidenziate nelle gare esterne.

Il campionato è ancora all’inizio e tutto da giocare ed i nostri atleti sono determinati a fare bene. Il prossimo appuntamento è sabato 22 per la gara interna contro la Nuova Lazio Pallacanestro di Riano.

NPC. Festuccia, Grillo 20, Granato 15, Simeone 8, Giovannelli 9, Cavolata 8, De Ambrosi 29, Manca, Cleri, Carosi.
Pall. Stella Azzurra Viterbo. Cosentino 9, Giganti 14, Toselli 11, Pasqualini 18, Lanfaloni 15, Zena 21, Baliva 5, Pasquali 1, Bizzarri 5, Rogani.

UGL: GIORNATA DI SCIOPERO DEL PERSONALE ADDETTO ALLE PULIZIA DEI MEZZI COTRAL

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La UGL Rieti, riguardo le inadeguate condizioni di lavoro del personale addetto alle pulizie degli autobus Cotral del deposito di Rieti, non corrispondenti alle norme vigenti in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, in assenza di immediati provvedimenti mirati a destinare ai lavoratori luoghi idonei necessari per espletare le attività amministrative e per soddisfare le necessità fisiche ed igieniche di ogni singolo, dovute alla assenza di un locale dove gli addetti possano compilare la modulistica di servizio al riparo dalle intemperie  e servizi igienici (bagni, spogliatoi  e docce) utilizzabili dal personale Cometa, proclama una prima azione di sciopero del personale dipendente dalla società Cometa, per l’intero turno di lavoro, nella giornata del 29 Ottobre 2011.

TRE NUMERI VERDI PER PARLARE CON EQUITALIA 24 ORE SU 24

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Equitalia risponde al telefono tutti i giorni, 24 ore su 24, anche nel week end. In linea con gli obiettivi della riorganizzazione del Gruppo che, con la nascita di Equitalia Nord, Equitalia Centro ed Equitalia Sud, punta a rendere più omogenea la gestione dell’attività sul territorio, Equitalia ha attivato tre numeri verdi per garantire assistenza e informazioni ai cittadini nelle rispettive tre aree geografiche di competenza degli agenti della riscossione.

Chiamando i contact center, dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 18, è possibile parlare direttamente con un operatore. Nelle altre fasce orarie, il sabato e la domenica, è attivo un risponditore automatico interattivo che fornisce tutte le principali indicazioni sull’attività di riscossione e sui servizi a disposizione dei contribuenti.

L’attivazione dei tre numeri verdi rappresenta il modo per rendere sempre più facile e trasparente il rapporto con i contribuenti, ampliando le possibilità per ricevere assistenza e mettersi in regola con i pagamenti. I numeri verdi, infatti, si affiancano alla rete di oltre 350 sportelli fisici sul territorio e al servizio online “Scrivi all’Assistenza Contribuenti” su www.gruppoequitalia.it.

Ecco l’elenco dei numeri per agente della riscossione:
Equitalia Nord:
800.927.940 numero verde gratuito da telefono fisso
06 72277017 da telefono cellulare o dall’estero (secondo piano tariffario)

Equitalia Centro, Equitalia Sardegna, Equitalia Marche ed Equitalia Pragma:
800.236.876 numero verde gratuito da telefono fisso
06 72277020 da telefono cellulare o dall’estero (secondo piano tariffario)

Equitalia Sud ed Equitalia Basilicata:
800.422.687 numero verde gratuito da telefono fisso
06 72277006 da telefono cellulare o dall’estero (secondo piano tariffario)

Per Equitalia Trentino Alto Adige-Südtirol, in attesa di adottare lo stesso numero di Equitalia Nord, c’è il numero 0471 294776, attivo con operatore dalle ore 8 alle 13 e dalle 14.30 alle 16.30 (secondo piano tariffario).

CASCIANI IDV: FINALMENTE L'ADSL A CAMPOLONIANO

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Nell’ Ottobre 2011 è finalmente arrivata!!! Era il lontano Febbraio del 2008, quando con un gruppo di amici del quartiere decidemmo di raccogliere le firme per spronare i rappresentanti del comune di Rieti ad intervenire sulla assurda mancanza di Adsl a Campoloniano.

Ora che tutto sta entrando in funzione, almeno cosi sembra, è doveroso ringraziare il consigliere di maggioranza Gabriele Rossi che motivato dalle 5.000 famiglie che non avevano il servizio è riuscito a spronare Telecom Italia e a realizzare quello che la sua maggioranza non è stata in grado di fare negli anni.

Vigileremo sempre per il bene dei nostri concittadini, segnalando ogni problematica che ci viene riportata, proponendo soluzioni e  seguendo il problema fino alla sua finale risoluzione.

OO.SS. SCUOLA: RAGGIUNTO IL PIU' BASSO LIVELLO DI RELAZIONI SINDACALI CON LA PROVINCIA

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Le organizzazioni sindacali FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, CONFSAL SNALS della Provincia di Rieti, preso atto della convocazione presso la sala consiliare della provincia di Rieti per il giorno 17 ottobre 2011 con all’ordine del giorno: "offerta di istruzione nel territorio di questa provincia che tenga conto delle esigenze delle realtà locali e rispetto alle ultime normative sul contenimento della spesa pubblica (art.19 legge 111/2011) recepite dalla Regione Lazio con proprio atto di indirizzo”.

Premettendo l’assoluta contrarietà alle disposizioni legislative contenute nell’art.19 legge 111/2011 e recepite dalla Regione Lazio con proprio atto di indirizzo, perché si basano su una logica ragionieristica del risparmio della spesa pubblica senza tenere conto delle specificità geografiche e/o sociali, tagliando altre decine di posti di lavoro in tutti i profili lavorativi e non tenendo conto dell’età dell’utenza coinvolta.

Considerando, il più basso livello di relazioni sindacali con l’Amministrazione provinciale raggiunto negli ultimi anni e che la stessa convocazione è avvenuta a ridosso della chiusura dell’iter procedurale sull’offerta d’istruzione nel territorio di questa provincia sapendo che le novità legislative sono state approvate il 15 luglio 2011.

Denunciano la mancata convocazione dell’Osservatorio provinciale sulla razionalizzazione e il miglioramento dell’offerta formativa così ben annunciato lo scorso anno a chiusura di una razionalizzazione che ha visto la provincia di Rieti fortemente ridimensionate le sue Istituzioni scolastiche, il mancato confronto con le parti sociali e la non comunicazione alle stesse delle linee guida della provincia per la razionalizzazione della rete scolastica alla luce dei nuovi provvedimenti legislativi, e di aver appreso dai media locali che esiste un piano provinciale con il coinvolgimento anche delle organizzazioni sindacali (quali?).

Chiedono la convocazione, dopo la Conferenza Stato Regioni per un confronto serrato, anche a livello tecnico, prima di poter esprimere il parere in merito sull’argomento all’ordine del giorno odierno “dopo aver sentito le organizzazioni sindacali” perché non rispondente al vero.

COTRAL, LE OO.SS. CONFERMANO LO SCIOPERO DI 24H DEL 19 OTTOBRE

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Le organizzazioni sindacali FILT-CGIL, FIT-CISL, UIL-trasporti di Cotral S.p.A. di Rieti, a seguito dell’esito negativo nell’incontro effettuato ospiti nella sede del Comune di Rieti il 15 Ottobre, alla presenza di Cotral S.p.A. e Regione Lazio, confermano lo sciopero di ventiquattro ore proclamato per mercoledì 19 ottobre.

Scusandosi con i passeggeri per i disagi che si arrecheranno, tutti servizi Cotral della provincia di Rieti si fermeranno dalle ore 8,30 alle ore 17,00 e dalle ore 20,00 a fine turno, nel rispetto delle fasce di garanzia.

Le motivazioni che hanno portato all’ennesima rottura sono da ricercare nei comportamenti della Regione Lazio e di Cotral S.p.A. improntati al mancato rispetto di quanto sottoscritto tra le parti.
Si consideri che l’impegno per la costruzione di un impianto di proprietà risulta dopo 15 mesi completamente disatteso, addirittura rimesso inspiegabilmente in discussione nonostante la determina del Comune di Rieti prot. 48335 del 20 settembre 2011, che supera il vincolo boschivo indicato come ultimo ostacolo prima della costruzione del nuovo deposito.

Tale atteggiamento è in contraddizione anche con quanto siglato tra le parti il 14 settembre presso l’Assessorato alla Mobilità della Regione Lazio dove gli impegni assunti permisero di revocare lo sciopero indetto per il 20 settembre.
”La Regione si impegnava a convocare i vari soggetti coinvolti in incontri tecnici finalizzati all’acquisizione della documentazione necessaria e alla verifica delle funzioni per l’attività dell’impianto così che si possa pervenire ad una rapida soluzione della vicenda“.
Per quanto sopra e dopo le notizie apprese nell’incontro presso il Comune di Rieti di fatto non vi è nessuna certezza per la costruzione nei tempi stabiliti di un impianto di proprietà che abbia dotazioni e caratteristiche di “centro d’area”, come peraltro già ribadito in sede Prefettizia dalla stessa Azienda.

Nell’immediato non è ancora stato risolto il problema della mensa presso l’impianto di A.S.M. sede provvisoria ed insufficiente affittata al Cotral, come neanche quello relativo alla sala del personale, inoltre il personale è ancora impossibilitato persino al lavaggio dei parabrezza degli autobus ed infine è stato ribadito che l’azienda manderà in vigore i nuovi turni di servizio senza concordarli tra le parti come invece previsto da accordi e contratti vigenti.

Queste prese di posizione da parte della Cotral così come quelle del giugno del 2010 (chiusura unilaterale dell’officina) – affermano i sindacati – compromettono il regolare svolgimento del servizio e gli autisti inoltre devono andare a rispondere presso la Procura della Repubblica per le segnalazioni relative alle anomalie sui mezzi vetusti ed obsoleti con immatricolazioni dei primi anni ’90.

GUCCINI AL PALASOJOURNER ACCENDE GLI ANIMI DEI TANTISSIMI PRESENTI

Palasport gremito di gente di tutte le età, moltissime giunte anche da altre città, entusiasmo alle stelle, è il terzo dei tre concerti programmati dalla Provincia di Rieti, e forse quello più atteso, è il concerto di Francesco Guccini.

In attesa del suo ingresso sul palco un corale “Bella ciao”, intonato all’inizio dai giovani sul parterre, seguito poi anche dai più attempati sulle gradinate.

Ed eccolo uscire sul palco, come sempre flemmatico, Francesco Guccini, oggi 71 anni, circondato dai suoi musicisti di indubbia valenza, tra i quali Vince Tempera al pianoforte.

Chitarra al collo inizia con la prima canzone “Noi non ci saremo” cantata a suo tempo da Augusto Daolio, a seguire una parte dei suoi tantissimi brani di successo.

L’adrenalina dei presenti raggiunge il picco massimo quando il cantautore modenese inizia “Eskimo”,
tutti in piedi cantando a pieni polmoni. Oltre due ore di concerto intramezzato da aneddoti e sorsi di vino rosso, concerto concluso con l’indimenticabile “La locomotiva”.