Violenta rissa ad Antrodoco. Denunciati i responsabili
Inaugurato dal CAI Rieti il nuovo impianto di depurazione acque reflue del Rifugio Angelo Sebastiani al Terminillo
Docente della Sabina finge di avere un titolo di specializzazione per insegnare in realtà mai conseguito: denunciata
I Carabinieri della Stazione di Poggio Mirteto, a conclusione di un’attività d’indagine, hanno denunciato in stato di libertà una donna di 36 anni, originaria della Bassa Sabina, ritenuta responsabile del reato di falsa attestazione a pubblico ufficiale sulla propria identità o su qualità personali proprie. La vicenda trae origine dalla segnalazione effettuata dal Dirigente Scolastico di un Istituto d’Istruzione superiore della Bassa Sabina che, all’inizio dell’anno scolastico, dopo aver incontrato i nuovi insegnanti assegnati alla struttura, ha ritenuto opportuno verificare con attenzione i requisiti e i titoli dichiarati da ciascuno di loro. Nel corso di tali accertamenti, è emersa un’apparente anomalia nella documentazione fornita da una docente, circostanza che ha spinto il Dirigente a rivolgersi tempestivamente ai Carabinieri della Stazione di Poggio Mirteto per le necessarie verifiche.
Gli accertamenti immediatamente avviati dai militari dell’Arma hanno consentito, in breve tempo, di appurare che la donna, nel proprio curriculum vitae presentato per l’assunzione, aveva dichiarato di possedere un titolo di specializzazione rilasciato da un’università telematica italiana. Tuttavia, dalle verifiche effettuate presso l’Ateneo in questione, è emerso che la 36enne non aveva mai conseguito il titolo accademico indicato, risultando quindi la dichiarazione completamente priva di fondamento. Alla luce dell’evidenza dei fatti e della documentazione raccolta, la donna è stata deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Rieti. L’istituto scolastico interessato, informato degli sviluppi investigativi, procederà ora nei suoi confronti adottando i previsti provvedimenti di carattere amministrativo.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.
Associazione Commercianti Rieti: “Profondo cordoglio per la scomparsa di Raffaele Marianella. Nostra solidarietà alla Sebastiani Basket”
L’Associazione Commercianti della Provincia di Rieti esprime profondo cordoglio per la tragica scomparsa dell’autista del pullman di Pistoia. Ci stringiamo con sincera vicinanza alla famiglia della vittima e all’intera comunità di Pistoia, colpita da un evento così doloroso. La città di Rieti vuole dichiararsi altro dalla violenza: ribadiamo con fermezza che ogni forma di aggressione, ogni atto che offende la dignità delle persone e lo spirito di rispetto reciproco, non ha posto nello sport, nelle relazioni umane e nel tessuto sociale che intendiamo promuovere.
Lo sport è, e deve rimanere, un’occasione di incontro, crescita e condivisione. Coinvolge non soltanto atleti e società sportive, ma anche famiglie, bambini e l’intera comunità. In questo spirito, l’Associazione Commercianti si dissocia con forza da ogni gesto che contraddice i valori di uno sport sano inclusivo e rispettoso. In questo momento difficile, esprimiamo anche la nostra solidarietà alla società Sebastiani Rieti e al suo presidente Pietropaoli, che nonostante l’impegno e gli sforzi profusi, si trovano oggi ad affrontare una situazione complessa e dolorosa. La Sebastiani rappresenta da sempre un simbolo importante per la nostra città e per il mondo sportivo reatino, e siamo certi che con il sostegno della comunità saprà rialzarsi e continuare a trasmettere i veri valori dello sport. Rieti si unisce al lutto e alla riflessione, nella convinzione che solo attraverso il rispetto, la solidarietà e la responsabilità collettiva si possa restituire allo sport il suo significato più autentico.
Il Presidente
Leonardo Tosti

