Violenta rissa ad Antrodoco. Denunciati i responsabili

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Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Stazione di Antrodoco hanno deferito in stato di libertà cinque cittadini stranieri, regolarmente presenti sul territorio nazionale, ritenuti responsabili di aver preso parte a una violenta rissa avvenuta nella serata del 22 ottobre, in piazza del Popolo di Antrodoco. L’episodio, verificatosi intorno alle ore 20, ha visto coinvolti due gruppi di giovani uomini di età compresa tra i 19 e i 32 anni, tutti extracomunitari ma domiciliati nel comune reatino e impiegati come operai presso diverse aziende della zona. Secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, la lite sarebbe scaturita per futili motivi, degenerando rapidamente in un violento scontro fisico che ha attirato l’attenzione dei passanti e dei residenti i quali, molto spaventati, tramite il Numero di Emergenza 112, hanno richiesto un immediato intervento dei militari dell’Arma. A seguito dei fatti, uno dei partecipanti ha riportato lesioni di maggiore gravità, tali da richiedere il trasferimento d’urgenza presso l’Ospedale Agostino Gemelli di Roma, dove è tuttora ricoverato con una prognosi di 30 giorni. Gli altri quattro soggetti coinvolti sono stati invece accompagnati presso l’Ospedale Civile di Rieti, dove hanno ricevuto le cure del caso e sono stati successivamente dimessi con ferite lievi. Le indagini, condotte nell’immediatezza dai militari della Stazione Carabinieri di Antrodoco, hanno consentito di identificare in tempi rapidissimi tutti i partecipanti alla rissa i quali sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Rieti. Sono attualmente al vaglio le immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza presente nella zona, che potranno fornire ulteriori elementi utili per chiarire le fasi dell’accaduto e le rispettive responsabilità individuali. Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.

Inaugurato dal CAI Rieti il nuovo impianto di depurazione acque reflue del Rifugio Angelo Sebastiani al Terminillo

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I rifugi del CAI sono diventati “sentinelle” dell’ambiente montano attraverso un progetto di monitoraggio del clima e dell’ambiente. Questa iniziativa, sviluppata in collaborazione con il CNR, utilizza i rifugi come stazioni di raccolta dati per monitorare i cambiamenti climatici e ambientali su tutto il territorio nazionale. Il turismo di montagna in Italia è in forte incremento, veicolando decine di milioni di persone nelle nostre splendide comunità anche in alta quota e si rende sempre più impellente un approccio sostenibile al delicato ambiente montano. Per questo il CAI, con il suo enorme patrimonio di rifugi dislocati da nord a sud, arco alpino, dorsale appenninica e isole, è diventato il punto di riferimento per tutti coloro che si avvicinano alla montagna. Il CAI, riconosciuto quale associazione di protezione ambientale dal Ministero dell’Ambiente fin dal 1986, svolge un ruolo centrale e responsabilizzato di tutela e salvaguardia dell’ambiente montano. La gestione sostenibile delle acque non è solo un obbligo normativo imposto dal T.U. Ambientale (D.Lgs 152/06) ma entra quindi a pieno titolo nell’attività sostenuta dal CAI. La Sezione CAI di Rieti è orgogliosa di essere stata la prima ad installare, a servizio del suo Rifugio Angelo Sebastiani al Terminillo, la tecnologia Biowater di Dorabaltea, utilizzata a tutte le latitudini del mondo, dall’alta montagna alla pianura, dall’equatore al circolo polare artico, risultata particolarmente funzionale alle esigenze dei rifugi di montagna.  La mattina di sabato 18 ottobre 2025 al Rifugio Angelo Sebastiani si è svolta l’inaugurazione del realizzato nuovo impianto di depurazione delle acque reflue del Rifugio con l’utilizzo di tecnologia all’avanguardia e prima applicazione a servizio di un rifugio CAI. Tra i presenti, oltre a istituzioni locali, componenti il Consiglio Direttivo Sezionale, componenti del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza della Stazione di Antrodoco, l’Arch. Luigi Giamogante con studio professionale a Rieti e titolare di un’impresa di costruzioni , Massimiliano Andreassi, componente SOROA (Struttura Operativa Rifugi e Opere Alpine), e Massimo Pezzopane, componente Commissione Cultura sezionale, ambedue della Sezione CAI dell’Aquila, Massimo Caratelli, responsabile della Commissione Rifugi della Sezione CAI di Roma nonché Presidente OTTO ROA CMI. Dopo i saluti istituzionali del Presidente della Sezione di Rieti, Francesco Battisti, è intervenuto Angelo Marsini, presidente della stessa Sezione al tempo della partecipazione al bando “Fondo stabile pro rifugi 2022”, che ha ricordato l’opportunità offerta per procedere al necessario adeguamento dell’impianto di smaltimento dei reflui del Rifugio, ormai datato e non rispondente alle esigenze di smaltimento legate al flusso dei frequentatori, considerata l’assenza in loco di rete fognaria dove allacciare l’utenza rifugio. Tale opportunità è stata resa possibile dall’operato di Marcello Borrone che, al momento di pubblicazione del bando 2022, ricopriva la carica di componente della CCROA (Commissione Centrale Rifugi e Opere Alpine) e che si è adoperato perché fosse previsto il contributo a fondo perduto anche per i rifugi di categoria A (tale è il rifugio A. Sebastiani)  e B della catena appenninica e delle isole. Angelo Marsini ha sottolineato l’importanza della scelta della Sezione di Rieti nell’aver dotato il Rifugio di un’opera tecnologicamente innovativa di significativa valenza ambientale che sostanzia, di fatto, l’attenzione e la tutela per l’ambiente montano, valori culturali propri del CAI, auspicando che tale scelta impiantistica possa servire da esempio per ulteriori applicazioni all’interno del mondo dei rifugi CAI. L’installazione della tecnologia Biowater consente oggi al rifugio Angelo Sebastiani di far rivivere l’acqua 3 volte: quando la usa, quando la depura e quando la ridona all’ambiente pulita. E’ seguìto l’intervento, molto apprezzato, dell’Ing. Massimo Filipponi, socio della Sezione di Rieti, progettista dell’impianto e direttore lavori, e di Moreno Cecconi, Presidente di Dorabaltea Group srl, società che opera nel settore della depurazione delle acque reflue con 20 anni di storia, circa 3000 impianti installati a servizio di edifici residenziali, attività turistiche ed industriali che hanno consentito di trasformare oltre 46 milioni di metri cubi di acqua di scarto in una nuova risorsa idrica pulita per l’ambiente. È stata fatta una ricerca della migliore tecnologia che rispondesse a tutti i bisogni delle strutture di montagna : forniture elettriche limitate o inesistenti dei rifugi, elevate difficoltà logistiche, spazi di installazione limitati e difficoltosi, funzionamento con elevate fluttuazioni di carico di persone, difficoltà degli interventi di manutenzione, funzionamento a basse temperature e efficienza depurativa rispettosa della normativa ambientale per lo scarico di acque reflue in zone sensibili. La scelta è ricaduta sull’impianto di depurazione Biowater di Dorabaltea funzionante senza energia elettrica, con tecnologia brevettata Biorock in fibra di roccia vulcanica naturale contenuta all’interno di vasche costruite in materiale plastico riciclabile al 100%; l’impianto è compatto e fornito in unità modulari monoblocco in polietilene leggero e resistente, completamente interrabile, azzerando quindi l’impatto visivo nell’ambiente, e modulare quindi facilmente trasportabile anche per utenze superiori ai 30 abitanti con efficienze depurative conformi al D.Lgs 152/06 e certificate secondo la norma tecnica CE EN12566.

Docente della Sabina finge di avere un titolo di specializzazione per insegnare in realtà mai conseguito: denunciata

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I Carabinieri della Stazione di Poggio Mirteto, a conclusione di un’attività d’indagine, hanno denunciato in stato di libertà una donna di 36 anni, originaria della Bassa Sabina, ritenuta responsabile del reato di falsa attestazione a pubblico ufficiale sulla propria identità o su qualità personali proprie. La vicenda trae origine dalla segnalazione effettuata dal Dirigente Scolastico di un Istituto d’Istruzione superiore della Bassa Sabina che, all’inizio dell’anno scolastico, dopo aver incontrato i nuovi insegnanti assegnati alla struttura, ha ritenuto opportuno verificare con attenzione i requisiti e i titoli dichiarati da ciascuno di loro. Nel corso di tali accertamenti, è emersa un’apparente anomalia nella documentazione fornita da una docente, circostanza che ha spinto il Dirigente a rivolgersi tempestivamente ai Carabinieri della Stazione di Poggio Mirteto per le necessarie verifiche.

Gli accertamenti immediatamente avviati dai militari dell’Arma hanno consentito, in breve tempo, di appurare che la donna, nel proprio curriculum vitae presentato per l’assunzione, aveva dichiarato di possedere un titolo di specializzazione rilasciato da un’università telematica italiana. Tuttavia, dalle verifiche effettuate presso l’Ateneo in questione, è emerso che la 36enne non aveva mai conseguito il titolo accademico indicato, risultando quindi la dichiarazione completamente priva di fondamento. Alla luce dell’evidenza dei fatti e della documentazione raccolta, la donna è stata deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Rieti. L’istituto scolastico interessato, informato degli sviluppi investigativi, procederà ora nei suoi confronti adottando i previsti provvedimenti di carattere amministrativo.

Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.

Associazione Commercianti Rieti: “Profondo cordoglio per la scomparsa di Raffaele Marianella. Nostra solidarietà alla Sebastiani Basket”

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L’Associazione Commercianti della Provincia di Rieti esprime profondo cordoglio per la tragica scomparsa dell’autista del pullman di Pistoia. Ci stringiamo con sincera vicinanza alla famiglia della vittima e all’intera comunità di Pistoia, colpita da un evento così doloroso. La città di Rieti vuole dichiararsi altro dalla violenza: ribadiamo con fermezza che ogni forma di aggressione, ogni atto che offende la dignità delle persone e lo spirito di rispetto reciproco, non ha posto nello sport, nelle relazioni umane e nel tessuto sociale che intendiamo promuovere.

Lo sport è, e deve rimanere, un’occasione di incontro, crescita e condivisione. Coinvolge non soltanto atleti e società sportive, ma anche famiglie, bambini e l’intera comunità. In questo spirito, l’Associazione Commercianti si dissocia con forza da ogni gesto che contraddice i valori di uno sport sano inclusivo e rispettoso. In questo momento difficile, esprimiamo anche la nostra solidarietà alla società Sebastiani Rieti e al suo presidente Pietropaoli, che nonostante l’impegno e gli sforzi profusi, si trovano oggi ad affrontare una situazione complessa e dolorosa. La Sebastiani rappresenta da sempre un simbolo importante per la nostra città e per il mondo sportivo reatino, e siamo certi che con il sostegno della comunità saprà rialzarsi e continuare a trasmettere i veri valori dello sport. Rieti si unisce al lutto e alla riflessione, nella convinzione che solo attraverso il rispetto, la solidarietà e la responsabilità collettiva si possa restituire allo sport il suo significato più autentico.

Il Presidente

Leonardo Tosti

Il Museo Civico Archeologico della Sabina Tiberina alla XXVII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum

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Il Museo Civico Archeologico della Sabina Tiberina, gestito dalla Pro Loco di Fara in Sabina APS, è lieto di annunciare la propria partecipazione alla XXVII Edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA), in programma a Paestum dal 30 ottobre al 2 novembre 2025. La manifestazione, fondata e diretta dal Dott. Ugo Picarelli, si conferma come uno degli appuntamenti internazionali più autorevoli dedicati al dialogo tra archeologia, turismo e valorizzazione del patrimonio culturale. La BMTA si svolgerà, come di consueto, presso l’area del Parco Archeologico di Paestum e Velia, tra il Complesso del Centro Espositivo Savoy Hotel e il Museo Archeologico Nazionale di Paestum, in uno scenario unico che unisce la monumentalità dei templi dorici e la vivacità del confronto culturale. A rappresentare il Museo sarà la nuova Direttrice, Dott.ssa Sofia Scafati, insieme alla Presidente della Pro Loco di Fara in Sabina APS, Annita Giuliani, accompagnate dal Delegato al Museo e Biblioteca del Comune di Fara in Sabina Paola Trambusti e la rappresentanza dello staff dell’Ufficio turistico e della Comunicazione di Fara, che per il secondo anno presenzieranno all’importante appuntamento; inoltre, nel corso dell’evento parteciperà il Gruppo Folk Città di Cures, contribuendo alla valorizzazione delle tradizioni popolari di Fara in Sabina. La partecipazione congiunta di queste istituzioni sottolinea l’impegno condiviso per la tutela, la valorizzazione e la promozione del patrimonio archeologico e identitario della Sabina Tiberina, attraverso una sinergia virtuosa tra Amministrazione comunale, Associazionismo e Direzione scientifica del Museo. “La presenza del Museo alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico è per noi un’occasione di grande valore – dichiara la Direttrice Sofia Scafati – perché ci permette di raccontare e far conoscere la storia e la cultura della Sabina Tiberina in un contesto internazionale di eccellenza, rafforzando la rete di relazioni con altre realtà museali e istituzionali.” “Essere nuovamente presenti alla BMTA – afferma la Presidente della Pro Loco di Fara in Sabina APS, Annita Giuliani – rappresenta la continuità di un percorso di valorizzazione che da anni portiamo avanti con dedizione. È un onore poter far conoscere, in un contesto di così alto profilo, il lavoro del Museo e l’impegno della nostra comunità nel promuovere la storia e la bellezza del territorio sabino.” “Partecipare alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico è per noi motivo di grande orgoglio – conclude il Delegato al Museo del Comune di Fara in Sabina, Paola Trambusti – si tratta di un appuntamento prestigioso, che offre un’importante vetrina per il nostro patrimonio storico e culturale. Ringrazio la Pro Loco di Fara in Sabina APS e il suo prezioso staff, che con dedizione e professionalità hanno reso possibile, ancora una volta, la nostra presenza a un evento di tale rilevanza”. Durante la manifestazione, presso lo stand dedicato, il Museo Civico Archeologico della Sabina Tiberina presenterà materiali informativi, contenuti multimediali e ancora, progetti di ricerca e attività di divulgazione, che testimoniano l’intensa attività di valorizzazione svolta nel corso del tempo, la quale è in continua evoluzione. La partecipazione alla BMTA 2025 conferma il ruolo del Museo Civico Archeologico della Sabina Tiberina come presidio culturale e punto di riferimento per la conoscenza del passato, e rafforza la volontà comune di promuovere la Sabina come terra di storia, cultura e identità viva.

L’Istituto Agrario dell’IIS Luigi di Savoia di Rieti il 27 ottobre ospite di Radio Roma TV

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Drin drin! Suona la campanella, ma questa volta il suono emesso è del tipo ‘ciak si gira!’. Giornate impegnative ma ricche di soddisfazione all’istituto agrario dell’IIS luigi di Savoia, nei suoi indirizzi tecnico e professionale. Il giorno 27 ottobre 2025 alle ore 21:30 l’istituto andrà in onda sul canale 14 del digitale terrestre Radio Roma TV nella trasmissione Generazione bio di Luca Bedini in collaborazione con Arsial Regione Lazio.
Il tema, la filiera corta ed il biologico, è stato trattato in modo eccellente dagli studenti del triennio riportando le esperienze quotidiane che ogni giorno vivono nei laboratori presenti nelle due sedi del nostro istituto: vigneto con annessa cantina, oliveto e mini frantoio, la serra idroponica, il mini caseificio, il mini birrificio, il parco catalogo forestale, il frutteto, la fattoria didattica.
Una professionalità elevata dimostrata dai docenti coinvolti: prof. Alessio Garbuio docente di scienze e tecnologie agrarie nel corso serale nonché direttore dell’azienda agraria, prof. Gianluca Pezzotti docente di scienze e tecnologie agrarie, prof. Carlo Renzi docente di produzioni animali, prof Adriano Tarani, docente di scienze e tecnologie agrarie, prof. Tosoni Andrea insegnante tecnico pratico di scienze agrarie.
Gli interventi coordinati dalla prof.ssa Chiara Lodovici nonché dai referenti delle rispettive sedi, prof Maurizio Rossi e prof.ssa Licia Borghi, sono una testimonianza di quanto l’istituto sia di una qualità elevata e di come ogni giorno si lavori al fine di insegnare a esprimersi e a realizzarsi.
Dimostrazione di come quotidianamente si provi a creare un equilibrio tra docenti e studenti, tra discenti e il mondo. Un ringraziamento doveroso al Dirigente scolastico, prof.ssa Raffaella Giovannetti, che sostiene con entusiasmo ogni iniziativa, come la medesima, giunta al nostro istituto grazie alla CLAR, Centrale del Latte di Rieti. Si ringrazia pertanto il presidente della CLAR Marco Lorenzoni per il coinvolgimento. Vi aspettiamo numerosi! Canale 14 del digitale terrestre!

A Rieti raduno spontaneo e silenzioso in memoria di Raffaele Marianella

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La Rieti bella, pacifica, spontanea, quella che rispetta e condivide, si riunirà nel tardo pomeriggio di giovedi 23 ottobre in piazza Cesare Battisti per ricordare ed omaggiare Raffaele Marianella, l’autista deceduto sulla Rieti – Terni colpito da una pietra. Nel giorno in cui sarà eseguito l’esame autopttico sul corpo del 65enne, si terrà nel capoluogo reatino un raduno spontaneo e silenzioso di cittadini per esprimere solidarietà e vicinanza alla famiglia, senza alcuna connotazione religiosa e politica. E’ una semplice condivisione del dolore, pacifica, priva di qualsiasi forma di odio o violenza e anche di giudizio o condanna, che spettano alla magistratura. Chi lo desidera potrà portare una candela o un fiore. Nella mattinata di venerdì i fiori saranno portati all’obitorio.

Dinamica delle imprese III trimestre 2025, nell’Alto Lazio saldo positivo di 117 imprese

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I dati tratti dall’analisi trimestrale Movimprese condotta da Unioncamere e Infocamere mostrano un rafforzamento della vitalità imprenditoriale nelle province di Rieti e Viterbo. Il sistema imprenditoriale delle province di Rieti e Viterbo chiude il terzo trimestre 2025 (luglio-settembre) con un saldo positivo complessivo di 117 unità, registrando una crescita diffusa in linea con il rafforzamento della vitalità nazionale e posizionando il Lazio tra le regioni più dinamiche. I dati provengono dall’analisi trimestrale Movimprese condotta da Unioncamere e InfoCamere. L’Alto Lazio contribuisce attivamente alla crescita del Centro Italia. La provincia di Viterbo registra il saldo più consistente, con +82 imprese in più e un tasso di crescita trimestrale dello +0,23% mentre la provincia di Rieti chiude il trimestre con un saldo di +35 imprese, pari a un tasso di crescita dello +0,24%. La crescita complessiva è trainata in larga parte dalle Società di capitali, che continuano a generare la quasi totalità dell’incremento dello stock imprenditoriale, riflettendo il trend nazionale. L’analisi settoriale evidenzia come il settore delle Costruzioni sia il principale motore della crescita in termini assoluti, mentre altri comparti tradizionali come Commercio e Agricoltura mostrano difficoltà.

Solidarietà e vicinanza alla Sebastiani Basket e alla città di Rieti

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“Sgomenti per le drammatiche vicende che hanno portato alla perdita di una vita innocente, Confartigianato Imprese Rieti esprime la propria solidarietà e profonda vicinanza alla Sebastiani Basket Rieti, ai dirigenti, agli atleti, ai tifosi e all’intera comunità sportiva cittadina. La città di Rieti non può essere identificata con la violenza di pochi, ma con il rispetto, la passione e l’amore che da sempre la legano al basket e ai valori autentici dello sport come veicolo di crescita civile, inclusione e coesione sociale. Per questo motivo, Confartigianato Imprese Rieti rivolge un appello al Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, Gianni Petrucci, e al Presidente della Lega Nazionale Pallacanestro, Francesco Maiorana, affinché non vengano assunte decisioni che possano ulteriormente penalizzare la Sebastiani Basket Rieti e, con essa, un’intera comunità che nello sport ha sempre trovato un punto di riferimento positivo e identitario.  L’auspicio è che la FIP e la LNP vogliano sostenere e accompagnare la società reatina in questo momento difficile, permettendole di continuare la propria attività nel rispetto delle regole ma senza misure collettive che rischierebbero di colpire ingiustamente una realtà sana e rappresentativa.  La Sebastiani Basket Rieti, attraverso la collaborazione avviata con Confartigianato Imprese Rieti, ha contribuito in questi anni alla valorizzazione delle eccellenze del territorio, promuovendo le imprese artigiane, i prodotti tipici e l’identità culturale della città. Un legame profondo che ha unito sport e impresa in un percorso di crescita condivisa, volto a rafforzare l’immagine di una Rieti viva, orgogliosa e solidale. Punire la Sebastiani significherebbe colpire proprio quella parte di Rieti che rappresenta i valori più autentici della comunità: l’impegno, la passione e il rispetto.  È questo lo spirito che Confartigianato Imprese Rieti intende difendere e rilanciare, chiedendo che la vicenda non si traduca in un danno irreparabile per la città e per il suo patrimonio sportivo.  Rieti è ferita, ma resta unita e dignitosa: continuerà a credere nello sport come luogo di incontro, di educazione e di rinascita civile”. Così nella nota Confartigianato Rieti

A TU PER TU – Il 23 ottobre Enza Bufacchi ospite di Rietinvetrina e Radiomondo

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Giovedi 23 ottobre su Rietinvetrina e Radiomondo nuova puntata della nuova stagione della trasmissione di approfondimento A TU PER TU, per saperne di più! Alla conduzione Pier Luca Aguzzi. Ospite in studio Enza Bufacchi, direttrice CNA Rieti. Parleremo di ZES e della mancata presenza del Reatino. Ascolta la puntata in FM 99.9 MHz, tramite il sito www.radiomondo.fm e in diretta video sulla pagina Facebook di Rietinvetrina.