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Castelnuovo di Farfa. I Carabinieri arrestano l’autore di un furto in abitazione
I Carabinieri della Stazione di Castelnuovo di Farfa, unitamente ai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Poggio Mirteto, hanno tratto in arresto un uomo quarantenne, già noto alle forze dell’ordine, per furto aggravato.
La famiglia vittima del furto, rientrata nella propria abitazione dopo alcune ore di assenza, ha constatato che ignoti avevano asportato alcuni oggetti di modico valore e un televisore di grandi dimensioni. Mentre si rendevano conto dell’accaduto, i proprietari hanno notato transitare nelle vicinanze un’autovettura di piccola cilindrata con a bordo un uomo e, sul portapacchi, un voluminoso cartone da imballaggio corrispondente a quello della tv appena rubata.
I coniugi, increduli, hanno immediatamente contattato il Numero Unico di Emergenza 112, consentendo così alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto di inviare sul posto una pattuglia.
I militari hanno rapidamente intercettato e fermato il veicolo, identificando il conducente che, messo di fronte all’evidenza, ha ammesso le proprie responsabilità e consegnato il televisore, poi restituito ai legittimi proprietari.
L’uomo è stato arrestato per furto in abitazione e, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Si precisa che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità saranno accertate dall’Autorità Giudiziaria.
A piedi sulla Terminillese, fermato per un controllo è risultato con divieto di dimora. Denunciato
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“Sportivando 2025” un’estate piena di condivisione ed esperienze formative
Si è concluso nella giornata del 29 Agosto il lungo percorso estivo del progetto “Sportivando 2025”, rivolto a ragazzi con problematiche afferenti allo spettro dell’autismo, realizzato con il patrocinio della Provincia di Rieti. Sono stati mesi di sport, condivisione, amicizia che hanno visto in azione diversi Volontari di varie Associazioni, tutor e professionisti del settore.
Tante le attività svolte con passione dai ragazzi come passeggiate a cavallo, giornate in piscina, rafting sul fiume, escursioni sul monte Terminillo, corsi di ceramica, lezioni di musicoterapia, paddle, uscita presso il Lago del Turano, arti marziali e tanto altro ancora. La giornata conclusiva ha visto anche la presenza delle varie famiglie che hanno voluto prendere parte ad un pranzo offerto dal Comitato della Croce Rossa di Rieti, Associazione organizzatrice del progetto, grazie alla visione del Vicepresidente Alfredo Vulpiani e del Presidente Roberto Maiolati. Un’idea fortemente voluta e sostenuta economicamente dalla Fondazione Varrone nella persona del Presidente Mauro Trilli e dei Consiglieri Maria Rita Pitoni e Mario Santarelli, i quali hanno intravisto il potenziale dietro questa nuova realtà, capace di essere, in poco tempo, riferimento per ragazzi e familiari. Durante il momento conviviale sono intervenuti i vari referenti delle Associazioni presenti, i quali hanno sottolineato non solo l’importanza di quanto fatto, ma anche della necessità di ampliare e migliorare il progetto per gli anni a venire. Il periodo estivo è da sempre segnato dalla chiusura delle scuole, ma anche da una serie di altre realtà sentite come importanti e fonte di stabilità dai ragazzi con particolari esigenze ed aspettative. Il progetto è stato ideato proprio per colmare tali “spazi vuoti” e rendere l’estate un periodo pieno di condivisione ed esperienze formative. Un esperimento ben riuscito quindi, che può fungere da ispirazione, non solo per migliorare il prossimo anno, ma anche per altri progetti che si auspica possano essere messi in piedi, non solo a livello territoriale, ma anche nazionale, visto il riscontro positivo ottenuto in questi mesi di impegno e ripagati dai sorrisi e dagli abbracci dei ragazzi coinvolti.