Si è svolto la scorsa settimana a Rieti il McDonald’s Job Tour, l’evento itinerante di selezione del personale organizzato per le nuove aperture e assunzioni McDonald’s in tutta Italia. Presso l’Hotel Miramonti hanno preso il via i primi colloqui individuali per coloro che vogliono lavorare nel nuovo ristorante della città. McDonald’s è alla ricerca di 40 persone che abbiano voglia di mettersi in gioco, di lavorare in squadra e a contatto con i clienti, da inserire nel team del nuovo ristorante. Le persone selezionate verranno inserite in un percorso di formazione propedeutico alle mansioni che svolgeranno; saranno inquadrate con contratti part-time o full-time, in base alle esigenze del ristorante, secondo il contratto nazionale del turismo. La retribuzione è quella prevista dallo stesso contratto, chiaramente parametrata al numero di ore lavorative settimanali.

McDonald’s Job Tour a Rieti

La tappa del Job Tour ha dato il via al percorso di ricerca e selezione del personale per entrare a far parte del team del ristorante McDonald’s di prossima apertura a Rieti, che si aggiungerà agli altri due ristoranti già presenti in provincia. Durante la giornata, i primi candidati hanno avuto la possibilità di sostenere un colloquio individuale e di incontrare e confrontarsi con i dipendenti di altri ristoranti.

Lavorare in McDonald’s

Queste nuove posizioni rientrano nel piano di crescita nazionale, che anche quest’anno prevede l’assunzione di 5.000 nuove persone in tutta Italia. McDonald’s conta ad oggi oltre 750 ristoranti in tutta la Penisola, dove lavorano 38.000 dipendenti, che ogni giorno servono più di un milione di persone. Un ambiente inclusivo che garantisce a tutti le medesime opportunità di crescita: il 62% dei dipendenti è rappresentato da donne che sono il 50% degli store manager, mentre il 55% dei dipendenti ha meno di 29 anni e il 32% è studente. Un’opportunità di lavoro stabile e concreta, dove il 92% delle persone è assunto con contratto stabile. Grazie ad un programma di formazione da oltre un milione di ore all’anno, McDonald’s garantisce a tutte le sue persone un percorso strutturato, volto a valorizzare i propri talenti e a fornire tutti gli strumenti necessari per permettere a ciascuno di crescere in azienda.

 

Il Consorzio Sabina Olivicoltori, nell’ambito del progetto “S’Abbina Bene”, come ogni anno è lieto di annunciare due eventi culinari esclusivi organizzati in occasione del celebre Fara Film Festival, giunto alla sua sesta edizione. Si tratta di due cene di gala (gratuite e su invito) che si terranno venerdì 18 e sabato 19 luglio, alle ore 21, nella splendida cornice di piazza Duomo a Fara in Sabina. Entrambi gli appuntamenti, dedicati alla valorizzazione del territorio e ai suoi prodotti DOP e IGP accuratamente selezionati, sono coordinati dall’Associazione Sabina Flavour, il Consorzio Sabina for Rome e gli chef di Martini Eventi. Le cene rappresentano inoltre la chiusura dell’iniziativa “Focus Assaggi”, svoltasi all’Università Agraria di Corese Terra tra giugno e inizio luglio, e promettono un connubio unico tra l’eccellenza cinematografica e l’alta enogastronomia locale. Durante la prima serata, venerdì 18 luglio, gli ospiti e i personaggi dello spettacolo presenti potranno ad esempio assaggiare i peculiari piatti di un menù a tema, dal titolo “La Cucina nel Cinema”, supervisionato dall’Accademia Italiana della Cucina – Delegazione di Rieti. Sabato 19 luglio, invece, la cena sarà supervisionata dall’Accademia Italiana del Peperoncino – Delegazione di Fara in Sabina: sarà infatti un’altra serata all’insegna del gusto e della cultura, un tributo alla creatività italiana in tutte le sue forme. L’iniziativa – resa possibile grazie al contributo dell’ARSIAL nell’ambito di un progetto dedicato alla promozione del sistema agroalimentare del Lazio – si inserisce in un più ampio programma di appuntamenti gastronomici del Festival, che includono anche una degustazione di prodotti tipici a Palazzo Martini, a cura di S’abbina Bene. Diversi eventi dunque dedicati alla valorizzazione e alla promozione tanto delle produzioni tipiche locali quanto dei prodotti DOP e IGP del territorio, con particolare attenzione all’olio Sabina DOP, olio di Roma IGP, pecorino romano DOP, ricotta romana DOP, prosciutto amatriciano IGP e vini IGP del Lazio. Il FARA FILM FESTIVAL è un Festival Internazionale del Cinema ideato da Riccardo Martini, diretto da Daniele Urciuolo, che ha l’obiettivo di promuovere il cinema locale, nazionale e internazionale, rafforzando al contempo il legame tra il territorio e la settima arte, sia dal punto di vista artistico-culturale sia come volano economico strategico del settore.

“Con l’inaugurazione del Terminillo Montagna Festival si apre una programmazione che, fino al 3 agosto, vedrà la nostra montagna ospitare eventi e iniziative capaci di attrarre nuove presenze turistiche e soddisfare chi, abitualmente, trascorre le vacanze estive ai piedi di uno dei massicci più belli e imponenti dell’Appennino. Questo fine settimana l’associazione Terminillo Eventi Sport e Cultura ha moltiplicato gli sforzi, rispetto alla già brillante prima edizione dello scorso anno, e con il Terminillo Montagna Festival vivremo giorni densi di eventi e appuntamenti dedicati a soddisfare le esigenze di ogni tipologia di visitatore, con concerti, enogastronomia in collaborazione con Coldiretti, sport e tante iniziative per adulti e bambini.

Dal 18 al 20 luglio i locali del Palazzo del Turismo, restituiti alla stazione montana grazie all’interessamento della nostra Amministrazione e la sempre attenta risposta della Regione Lazio nonché all’attivismo dell’Associazione Agemo18, ospiteranno un evento di portata nazionale, con InteliGo, per un fine settimana nel quale interlocutori di altissimo profilo, tra cui esponenti di ben dieci prestigiose Università, tra le quali naturalmente non mancheranno Sapienza Università di Roma e Università degli Studi della Tuscia, si confronteranno in un training camp interdisciplinare dedicato alle molteplici implicazioni dell’Intelligenza Artificiale nei settori chiave della società contemporanea.

Il primo weekend di agosto inizierà poi con il ritorno del grande classico della tradizione motoristica, ovvero la 60a Rieti Terminillo valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna, accompagnata dal villaggio accoglienza ACI Storico Village nel piazzale Tre Faggi, che quest’anno propone una tre giorni di attività tra food, concerti e svaghi per tutti.

La Montagna, dunque, si riaccende e si pone al centro di tutte le principali proposte turistiche estive della Città. Il turismo esperienziale, il turismo lento, l’intrattenimento sono le linee guida che, collaborando con le grandi energie del nostro territorio e quelle che da tutto il panorama nazionale sono sempre più attratte dal reatino, stiamo cercando di convogliare e coordinare per far sempre più crescere un settore determinante della nostra economia, nella quale i numeri del turismo stanno segnando, rispetto ai precedenti anni, un numero di presenze in crescita, tornando a valori importanti per il nostro territorio”.

La Goletta dei Laghi fa ancora tappa nel Lazio con un nuovo appuntamento sulle sponde del Lago del Salto per analizzare le problematiche e valorizzare le bellezze dei grandi laghi reatini del Salto e del Turano. A cura del circolo Legambiente “Valli del Salto e Turano”, si sono ritrovati insieme tutti gli attori istituzionali locali, a raccogliere i risultati positivi delle analisi microbiologiche effettuate dai tecnici di Goletta: tutti i prelievi hanno dato riscontri positivi e non sono state individuate criticità, come avviene del resto da anni. Presenti all’incontro: Mariano Calisse, responsabile dell’ufficio di scopo per Contratti di Fiume e Piccoli Comuni della Regione Lazio, Roberta Cuneo presidente della Provincia di Rieti e gli amministratori dei Comuni di Petrella Salto, Fiamignano, Marcetelli, Varco Sabino e Pescorocchiano. “I Laghi del Salto e del Turano hanno una qualità dell’acqua eccellente e i dati delle nostre analisi continuano a confermarlo anno dopo anno – dichiarano Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio e Giorgio Salvucci presidente del circolo Legambiente Valli del Salto e Turano – ora in questi splendidi luoghi c’è bisogno di un vasto e concreto contratto di Lago per generare sviluppo sostenibile, attraverso la tutela della biodiversità e il contrasto del rischio idrogeologico. Insieme alla Regione e tutte le amministrazioni, oggi si è pianificata la necessità e le modalità per far nascere e crescere il contratto di Lago, con le indicazioni dell’ufficio regionale preposto; con la Provincia poi, si sono definiti i confini per costruire una regolamentazione comune di utilizzo delle aree rivierasche, per dare origine a fruibilità sana. La nostra associazione continuerà a impegnarsi su questi temi, a sostegno dei Comuni, della Provincia e della Regione, perché si concretizzino e diano una spinta alla riscoperta di un territorio fatto di piccoli comuni, meraviglie naturali e necessità di protagonismo per i contesti turistici, socio-economici, ambientali e della green economy”. L’appuntamento si è svolto sulle sponde del lago grazie all’ospitalità di “Oasi di Bianca” e, in collaborazione con il circolo nautico “Il porticciolo” che ha dato la possibilità di navigare alla scoperta dei più bei fiordi del Lago del Salto.