Alternanza che vale: Premio Storie di Alternanza e Competenze delle Camere di Commercio

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E’ aperta fino al 10 ottobre l’VIII Edizione del Premio Storie di Alternanza e Competenze, l’iniziativa promossa da Unioncamere e dalle Camere di commercio italiane in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) per valorizzare non solo le esperienze di qualità realizzate dagli studenti attraverso PCTO, tirocinio curriculare o apprendistato, ma anche attraverso i Project Work sviluppati e realizzati nell’ambito dei percorsi di certificazione delle competenze proposti del Sistema camerale. Il Premio invita gli studenti del secondo ciclo di istruzione e degli ITS Academy a realizzare video-racconti che documentino le loro esperienze di alternanza con un’attenzione particolare a tematiche di grande attualità come la transizione digitale e l’intelligenza artificiale, la sostenibilità ambientale, le competenze di cittadinanza per lo sviluppo sostenibile, l’inclusione sociale, il turismo e la cultura, l’agroalimentare, la meccatronica, il sistema moda, l’educazione finanziaria e l’imprenditorialità. Novità dell’edizione 2025 Categorie in gara: – Istituti tecnici (IT) – per percorsi PCTO, PW sviluppati nell’ambito dei percorsi di certificazione delle competenze del Sistema camerale, apprendistato di 1° livello; – Istituti professionali (IP) – per percorsi PCTO, PW sviluppati nell’ambito dei percorsi di certificazione delle competenze del Sistema camerale, apprendistato di 1° livello; – Licei per percorsi PCTO, PW sviluppati nell’ambito dei percorsi di certificazione delle competenze del Sistema camerale; ITS Academy – per tirocinio curriculare, apprendistato di 3° livello. Struttura del Premio: Fase locale, promossa e gestita dalle Camere di commercio aderenti e da Unioncamere per i territori delle Camere di commercio non aderenti. Fase nazionale, gestita da Unioncamere a cui accedono i vincitori della fase locale. Menzioni speciali: Meccatronica – in accordo con FEDERMECCANICA Turismo – in accordo con FIPE e FEDERALBERGHI Tutor d’eccellenza – in accordo con il MINISTERO DELL’ISTRUZIONE E DEL MERITO Il montepremi nazionale complessivo ammonta a 20.000 euro, distribuiti tra i vincitori delle diverse categorie. Le candidature possono essere presentate  fino al 10 ottobre 2025 registrandosi al portale www.storiedialternanza.it I vincitori nazionali saranno proclamati a novembre 2025, durante la manifestazione Job&Orienta (26-29 novembre 2025). Per informazioni è possibile rivolgersi al servizio Orientamento della Camera orientamento@rivt.camcom.it, tel. 0746/1898248 – 0746/1898244.

San Giovanni, un luogo due volte: tra natura e memoria, grande partecipazione all’evento

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Il 6 e 7 settembre 2025 si è svolto l’evento “San Giovanni, un luogo due volte”: le due giornate hanno visto la partecipazione attiva degli abitanti della frazione San Giovanni, che sarà delocalizzata e ricostruita a valle poiché l’attuale sito non è idoneo. L’evento è stato promosso dal Comune di Accumoli con il sostegno della Regione Lazio e la collaborazione delle associazioni locali. “Come amministrazione ci siamo occupati istituzionalmente di scegliere insieme alla popolazione dove ricostruire San Giovanni in quanto deve necessariamente essere delocalizzato. In questo progetto domina invece la volontà di non abbandonare il vecchio insediamento, visto che a sua volta era il risultato di una precedente ricostruzione a monte. Vogliamo preservare i ricordi e le testimonianze di questi luoghi simbolici rendendoli ancora vivi. La ricostruzione non è solo fisica ma comporta la preservazione del passato e lo sviluppo socio economico che è essenziale per rimanere a valorizzare il nostro patrimonio” ha sottolineato il sindaco di Accumoli Mauro Tolomei. La mattinata è stata riservata al laboratorio “Mappa della Memoria” a cura di Emma Moriconi che ha ricreato i vissuti della popolazione della frazione, inserendoli in un contesto visuale di grande impatto. Dopo l’intrattenimento e la musica con “Riccardo e il suo Turbo 3”, nel pomeriggio spazio al Cammino di San Giovanni che è stato percorso nella giornata di sabato grazie alla Sezione CAI di Amatrice che ha curato il sentiero verso Le Mole illustrando le peculiarità botaniche e geologiche con la partecipazione del presidente Marco Salvetta e del vice presidente Paolo Plini. Le soste lungo il percorso hanno visto le narrazioni dal vivo affidate a Tamara Bartolini e Michele Baronio. Particolare attenzione al sito di “San Giovanni” vecchio, la frazione originaria che era stata a sua volta abbandonata nel Medioevo, per essere ricostruita a monte ed ora ancora una volta delocalizzata. Al termine del cammino, si è svolta a San Giovanni “nuovo” la Cerimonia del Germoglio. In accordo con la popolazione della frazione (durante il Laboratorio della Memoria) il momento è stato dedicato alla memoria di Giampaolo Pace, alla presenza del padre Dario con la piantumazione simbolica di matite piantabili. La serata si è chiusa degnamente con il suggestivo Concerto al tramonto tra le rovine, con il Coro In…Canto di Accumoli e il Coro Maria Teresa Carloni di Amatrice diretti dal M° Cinzia Vannarelli. La giornata successiva si è svolta la restituzione pubblica del progetto: prima il concerto di musica popolare eseguito da Cinzia Vannarelli e Sergio Capoferri e poi nel pomeriggio la tavola rotonda con il sindaco di Accumoli Mauro Tolomei, il vice sindaco Giancarlo Volpetti, l’assessore Corrado Volpetti e il consigliere comunale Ida Paluzzi e il vide presidente della Sezione Cai di Amatrice dove sono state presentate la pubblicazione e l’audioguida dedicata a San Giovanni a cura di Emma Moriconi, insieme a un confronto diretto con i cittadini. Ha chiuso la giornata e la manifestazione, lo spettacolo teatrale “Memorie di pietra e di fuoco, cronache dalla Terra di San Giovanni”, che ha intrecciato storie, voci e immagini di una comunità resiliente e riscosso una grande approvazione da parte del pubblico presente. Nei due giorni la Pro Loco di Accumoli si è occupata di preparare i pranzi e la cena al sacco offerti dal Comune di Accumoli che hanno dato ristoro ai partecipanti.

SEI TU IL REPORTER di Rietinvetrina – “Realizzata un’aiuola davanti al cancello scorrevole della scuola Minervini”

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Francesco scrive alla redazione di Rietinvetrina per la nostra rubrica SEI TU IL REPORTER: “Pochi anni fa fu tagliato il muretto di recinzione e posato il cancello scorrevole per passaggio ambulanze e/o mezzi di soccorso per la scuola Luigi Minervini a largo Bachelet – commenta il lettore di Rietinvetrina – adesso con i lavori PNRR lì davanti c’è una aiuola!” LA REDAZIONE E’ A DISPOSIZIONE PER EVENTUALI REPLICHE

Nuovi temporali su Rieti, dal 9 settembre per 36 ore

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Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso l’avviso di condizioni meteorologiche avverse del 9 settembre.2025, con indicazione che dalla tarda serata/notte di oggi, martedì, e per le successive 24-36 ore, si prevedono sul Lazio precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.

APS, guasto improvviso a Fiumata. Famiglie senza acqua

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Acqua Pubblica Sabina S.p.A. rende noto che per un guasto improvviso alla rete idrica a servizio della frazione Fiumata, nel comune di Petrella Salto, dalle ore 11 del 9 settembre 2025 e per le prossime 24 ore, potrebbero verificarsi riduzione del flusso, abbassamenti di pressione o sospensione del servizio idrico nella zona. APS ha posizionato, nella piazza della frazione di Fiumata, un’autobotte sostitutiva a supporto dell’utenza, in attesa del ripristino del servizio. A questo riguardo si comunica che operatori APS sono al lavoro, dalle prime ore di stamane, per effettuare manovre di distribuzione idrica e risolvere il guasto che impedisce il corretto approvvigionamento del serbatoio idrico. APS informa, infine, che per ulteriori informazioni o assistenza è a disposizione il numero verde emergenze e guasti 800 210 992. Al momento della riattivazione del servizio, l’acqua potrebbe presentare fenomeni di torbidità o opalescenza. In tale caso, sarà sufficiente lasciarla scorrere per qualche minuto per ripristinarne la limpidezza”.

Ritrovata Cinzia: mancava da casa da quasi 48 ore

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È stata ritrovata nella tarda mattinata odierna, martedì Nove settembre, Cinzia M. 58 anni, smarritsi nella notte tra il 7 e l’8 settembre in via Acquamartina lato Cantalice. I soccorritori l’hanno presa in carico e trasferita all’ospedale de Lellis per le cure del caso.

Sei nuovi poliziotti arrivati alla Questura di Rieti

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Sono arrivati ieri mattina, 8 settembre, alla Questura di Rieti sei nuovi poliziotti appartenenti al ruolo agenti ed assistenti della Polizia di Stato, inviati dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza per rinforzare l’organico della Questura. Il Questore di Rieti, Pasquale Fiocco, li ha incontrati dando loro il benvenuto negli uffici di largo Graziosi e illustrando le principali tematiche legate alla sicurezza del territorio reatino.

I nuovi arrivati, nel corso dell’incontro con il Questore, hanno manifestato forte motivazione nell’affrontare il servizio che li attende nella nuova sede, consapevoli che anche la loro presenza contribuirà al concreto raggiungimento di risultati, di sempre maggior rilievo, da parte della Polizia di Stato reatina nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. Nei prossimi giorni saranno destinati alle articolazioni della Questura che andranno a rinforzare.

San Benedetto, al via i lavori per il nuovo centro per l’impiego. Investimento da 1.5mln di euro

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Nella mattinata odierna, 8 settembre, il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, vari assessori, il dirigente del Settore VIII, Stefano Berton, e il progettista e direttore dei lavori Franco Brizi, hanno consegnato il cantiere alla società che curerà l’intervento di realizzazione del nuovo Centro per l’impiego presso l’ex convento di San Benedetto, finanziato con 1.598.520 euro attraverso il Piano straordinario di potenziamento dei servizi per il lavoro e delle politiche attive del lavoro del Lazio, finanziato nell’ambito della Missione 5 Inclusione e coesione – Politiche per il Lavoro del PNRR. In particolare, l’intervento mira al restauro e al risanamento conservativo della ex palestra della “scuola elementare e istituto agrario S. Benedetto” all’interno del quale saranno realizzati i servizi del Centro per l’impiego, verrà eseguito il miglioramento sismico dell’immobile, sarà rinnovata l’impiantistica della struttura, verranno eliminate le barriere architettoniche con istallazione di impianto di sollevamento e verrà restaurata la facciata monumentale su via Nuova. “La nostra Amministrazione ha scelto di destinare questo immobile perché ci consente di conseguire molteplici obiettivi: riqualificare un immobile in disuso da decenni, proseguire nella rigenerazione dell’area a ridosso di Porta d’Arce, restituire funzioni e uffici al centro storico contrastando spopolamento e situazioni a rischio degrado. Questa visione ben si coniuga con la necessità di consegnare al Centro per l’impiego una sede più grande, adeguata e funzionale rispetto all’attuale. Sottolineo, inoltre, l’ottimo lavoro degli uffici anche in questa occasione, con il breve lasso di tempo trascorso tra l’approvazione del documento di indirizzo alla progettazione, nel gennaio 2025, e l’avvio del cantiere, a distanza di meno di otto mesi. Peraltro, non ci fermeremo qui, dato che sullo stesso complesso di San Benedetto è stato stanziato dal Ministero della Cultura un ulteriore finanziamento di 1.650.000 € per l’adeguamento sismico della ex chiesa che potrà diventare uno spazio al servizio del Centro per l’impiego ma anche del pubblico, ospitando eventi di formazione e approfondimento, incontri istituzionali e culturali. Questa azione di recupero si inserisce in una visione più ampia che si sta concretizzando anche con il completamento, ormai imminente, dei lavori di rifacimento di piazza Chiesa del Suffragio, sulla quale si ricongiungerà anche la pista ciclabile che costeggerà le mura. La nuova localizzazione del Centro per l’Impiego si inserisce in una strategia complessiva, volta a incentivare l’economia locale e a stimolare ulteriori investimenti privati”.

27 anni fa perdevamo Lucio Battisti

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Il 9 settembre 1998 ha segnato uno spartiacque: con Lucio Battisti e dopo Lucio Battisti. Infatti in questa data di venticinque anni moriva a Milano per malattia il cantautore reatino Lucio Battisti, nato a Poggio Bustone il 5 marzo 1943. Come tutti sanno ha fatto la storia della musica italiana dalla metà degli anni ’60 in poi in coppia con il paroliere Mogol alias Giulio Rapetti con il quale creò canzoni che hanno fatto innamorare intere generazioni. Il decennio dal 1970 al 1980 è stato ricco di grandi successi, incisi alla Numero Uno, l’etichetta discografica da lui fondata. In questi anni scrive anche tante canzoni per altri artisti come: Patty Paravo, Mina, La Formula 3. Lucio è stato un innovatore musicale, nei ritmi, nelle melodie, negli arrangiamenti, le sue canzoni ancora oggi risuonano nelle radio e nei locali. Un cantautore che ha sgomitato per emergere, andando anche contro chi non credeva in lui, da un paese di provincia è riuscito ad emergere fino ad arrivare nella grande Milano, terra di sogni e fortune. Curiosità, nel 1997 viene scoperto un asteroide che verrà intitolano “9115 Battisti”, in onore del musicista. Alcune frasi contenute nelle sue canzoni sono divenute nel tempo frasi comuni, al pari dei proverbi, come ad esempio: “lo scopriremo solo vivendo”.

“Semi di bene”, Unicredit e CSV Lazio insieme per i territori colpiti dal sisma 2016

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Il Bando Semi di Bene e la collaborazione tra UniCredit e CSV Lazio mirano a sostenere, attraverso l’erogazione di contributi, 4 progetti presentati da Enti di Terzo Settore che operano, attraverso volontari, per il rilancio dei territori laziali colpiti dal sisma del 2016, nei Comuni compresi nel primo cratere sismico del Centro Italia e che afferiscono al Distretto sociale Rieti 5. L’intervento, che nel Lazio interessa il territorio reatino, è uno dei progetti pilota previsti dalla fase attuativa dell’accordo tra UniCredit e CSVnet, l’associazione nazionale che rappresenta i 49 Centri di servizio per il volontariato italiani e vede la partnership operativa tra UniCredit e CSV Lazio. “Con Semi di bene – sottolinea il presidente Mario German De Luca – CSV Lazio compie un ulteriore passo in avanti nel proprio compito istituzionale di supporto alle organizzazioni, potenziando il protagonismo del volontariato e rilanciandone il ruolo quale agente di sviluppo sui territori. Prosegue in questo modo l’impegno condiviso sul tema delle aree interne, costrette a confrontarsi, nel Lazio e in numerose altre regioni del nostro Paese come confermano i dati Istat, con fenomeni di declino demografico, perdita di capitale, invecchiamento della popolazione, un carente accesso ai servizi”. “Con questa iniziativa confermiamo l’impegno di UniCredit nel sostenere l’economia sociale dei territori. Il terzo settore svolge un ruolo sempre più rilevante anche sotto il profilo economico, contribuendo a generare valore, occupazione e coesione. Investire su progettualità radicate e capaci di attivare le comunità locali significa per noi valorizzare il capitale umano e le reti di prossimità che sono asset strategici per uno sviluppo sostenibile ed inclusivo” – commenta Roberto Fiorini, Regional Manager Centro Italia di UniCredit. Come candidarsi I progetti, quindi, dovranno valorizzare in maniera chiara il territorio mostrando in maniera evidente la natura solidaristica e la gratuita delle attività. Possono candidarsi gli Enti di Terzo Settore (ETS), ad esclusione delle imprese sociali e cooperative sociali, che abbiano sede legale e operativa nella Regione Lazio, regolarmente iscritti al RUNTS. Occorre che l’ETS risulti iscritto al RUNTS entro il 01 settembre 2025. Ogni candidato può presentare un solo progetto, sia come capofila che come partner di altro progetto. Le candidature dovranno essere presentate attraverso il Modulo di partecipazione, che è necessario compilare in tutte le sue parti, inviato, pena l’inammissibilità del progetto, esclusivamente tramite PEC all’indirizzo csvlazioprogetti@pec.it, entro e non oltre le ore 23.59 del 30 settembre 2025. Le candidature presentate successivamente a tale termine o con modalità difformi da quelle previste non verranno accettate. Al Modulo andranno obbligatoriamente allegati, pena l’inammissibilità della domanda: Statuto del Soggetto proponente Ultimo rendiconto/bilancio approvato e verbale di approvazione Dichiarazione del possesso dei requisiti di partecipazione richiesti Dichiarazione conflitto di interesse (UniCredit) Entro il 15 ottobre 2025 le candidature pervenute verranno valutate. In aggiunta al Contributo Base, poi, ciascun vincitore avrà la possibilità di vedersi riconosciuto un Contributo Aggiuntivo attraverso l’avvio di una campagna di crowdfunding sulla piattaforma ilmiodono.it, al raggiungimento degli obiettivi previsti nel regolamento del bando. Per il regolamento, la scheda sintetica, il modulo di partecipazione visitare il sito CSV Lazio.