Partecipata ed emozionante l’inaugurazione della tela di san Vincenzo a Lisciano

0
E’ stata inaugurata la restaurata tela di san Vincenzo, un evento molto partecipato dalla comunità, un’opera che ha ridato splendore al Santo raffigurato, co-patrono di Lisciano. Presenti, oltre ai cittadini, anche le autorità civili e militari del Reatino. “Molto gradito e interessante l’intervento di don Paolo Emilio Capaldi che con le sue ricerche e approfondimenti sulla vita del santo e del quadro ha permesso di riscoprire il valore autentico dell’opera – commentano gli organizzatori dell’evento – altrettanto interessante è stato capire, grazie all’intervento dei restauratori, come da un primo sopralluogo si potesse arrivare ad un buon risultato mantenendo sana l’opera e valorizzarla il più possibile, dal delicato smontaggio della stessa, alla stratificata pulizia per arrivare alle tecniche più ricercate per la valorizzazione assoluta e l’elaborazione di un’adeguata struttura-cornice dove poter reinserire la tela in tutta sicurezza. Grazie per la partecipazione ai rappresentanti della Fondazione Varrone, all’assessore alle Frazioni del Comune di Rieti, Fabio Nobili, alla popolazione e a tutti coloro i quali hanno contribuito alla riuscita” – concludono.

SEI TU IL REPORTER – “La zona dei giardini degli Alpini a Porta d’Arce è al buio. Come mai?”

0
Per la nostra rubrica SEI TU IL REPORTER a Rietinvetrina scrive una lettrice: “Buongiorno, sono una vostra lettrice, volevo segnalare che Porta D’Arce zona giardini, sotto al cavalcavia, sono di nuovo al buio. Settimane fa funzionavano, ora non più, come è possibile?” – commenta la cittadina.

SEI TU IL REPORTER – “Bene apertura rotatoria viale de Juliis, ma le auto non debbono ‘tagliare’ la strada per entrare in rotatoria”

0
Un lettore di Rietinvetrina residente nel quartiere Micioccoli, ci scrive per la rubrica SEI TU IL REPORTER: “Bene l’apertura della rotatoria di viale de Juliis, ma si dovrebbe evitare alle auto di attraversare il viale da via Colelli per  andare alla rotatoria come capitava prima della chiusura della stessa e non era bastato il segnale di obbligo di svolta a destra. Ci vorrebbe una telecamera” – conclude il lettore di Rietinvetrina.

Bando di selezione per la 1° “Scuola internazionale di teatro dei giullari” per l’ottocentenario della morte di san Francesco

0
Prende forma il progetto del Comune di Rieti della Scuola Internazionale di Teatro dei Giullari, inserito nelle celebrazioni del Comitato Nazionale dell’Ottavo Centenario della morte di San Francesco. E’ stato pubblicato martedì 16 settembre, disponibile sull’Albo Pretorio online dell’Ente, il bando di selezione per 22 posti per l’ammissione alla Scuole Internazionale di Teatro dei Giullari. Le domande, da presentare esclusivamente secondo il modello disponibile sull’Albo Pretorio online, dovranno pervenire all’indirizzo protocollo@pec.comune.rieti.it entro e non oltre il ventesimo giorno di pubblicazione del bando, pena l’esclusione. In alternativa, la domanda potrà essere consegnata a mano all’URP del Comune di Rieti sito in piazza Vittorio Emanuele II. I corsi per l’annualità 2025, si svolgeranno in due diversi periodi e in due diverse località. Il primo si terrà nei giorni 7, 8 e 9 novembre 2025 nella località di Farfa, mentre il secondo nei giorni 5, 6 e 7 dicembre 2025 nel Comune di Rieti, verosimilmente in località Fonte Colombo. “Siamo entusiasti di avviare i progetti del Comune di Rieti ricompresi nel programma di attività del Comitato Nazionale per la celebrazione dell’ottavo Centenario della morte di San Francesco – dichiara l’assessore alla cultura del Comune di Rieti, Letizia Rosati – Con il Comitato ci siamo proposti di approfondire le ricerche e gli studi sulla figura di San Francesco d’Assisi, con particolare attenzione ai suoi insegnamenti, alla sua influenza storica e al suo impatto culturale e religioso, al fine di promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio umano, sociale e spirituale francescano e favorire la formazione di giovani ricercatori e studiosi in discipline affini agli studi francescani, quali storia, teologia, filosofia, letteratura e arti. La Scuola di Giullari è il primo grande progetto che ci auguriamo possa contribuire a raggiungere tali scopi, in particolare nell’ambito delle arti. Proprio in occasione dell’avvio del primo progetto ci tengo a ringraziare ancora una volta il Presidente del Comitato nazionale per la celebrazione dell’Ottavo centenario della morte di San Francesco, Davide Rondoni, e i membri referenti del territorio reatino Gianfranco Formichetti, Emanuela Varano e Monsignor Antonino Treppiedi”.   La determina, il bando e il modello per la partecipazione sono disponibili, oltre che sull’Albo Pretorio, anche sul sito istituzionale del Comune al link: https://comune.rieti.it/novita/ottavo-centenario-della-morte-di-san-francesco-pubblicato-il-bando-di-selezione-per-la-1-edizione-della-scuola-internazionale-di-teatro-dei-giullari/  

Celiachia, con la dott.ssa Elena Cavalli al de Lellis di Rieti l’Open Day di approfondimento

0
Si è svolta lunedì 15 Settembre a Rieti, la prima giornata regionale della Celiachia, istituita grazie alla nuova legge regionale n.7 del 26 giugno 2025. Per tale ricorrenza sono stati organizzati degli open day in diversi ospedali della Regione, e anche l’ospedale San Camillo de Lellis di Rieti ha aderito all’iniziativa tramite l’Unità di Gastroenterologia e l’Unità di Pediatria e Neonatologia, attraverso l’Ambulatorio di Gastroenterologia Pediatrica del quale si occupa la dottoressa Elena Cavalli, iscritta alla Cisl Medici. “Con grande piacere – ha dichiarato – metterò le mie competenze a disposizione dei bambini e delle famiglie reatine, per garantire un accesso alle cure più agevole e vicino ai cittadini.” La segretaria Aziendale della CISL Medici, dottoressa Dina Caldarelli, (a sx nella foto), è intervenuta portando anche il saluto della segreteria regionale e provinciale. Ad Elena va l’augurio di una carriera piena di soddisfazioni.

Parroci e chiese, si mescolano le carte – TUTTE LE NOMINE. Don Fabrizio a Campoloniano, don Ferdinando a Micioccoli e a Chiesa Nuova don Sergio

0
“Ciascuno viva secondo la grazia ricevuta, mettendola a servizio degli altri, come buoni amministratori di una multiforme grazia di Dio. Chi parla, lo faccia come con parole di Dio; chi esercita un ufficio, lo compia con l’energia ricevuta da Dio, perché in tutto venga glorificato Dio per mezzo di Gesù Cristo, al quale appartiene la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen!” (1 Pt 4,10-11) Carissimi fratelli e sorelle della Chiesa di Rieti, la nostra assemblea diocesana segna l’avvio del nuovo anno pastorale in cui saremo chiamati con rinnovato slancio ad annunciare, celebrare e testimoniare nella carità la gioia del Vangelo. Al termine di questi giorni di preghiera fraterna, di ascolto dello Spirito e di condivisione di intenti, nel contesto dell’Ottavo centenario della nostra Cattedrale, desidero comunicare alcuni avvicendamenti pastorali che interessano la vita della nostra Diocesi. Queste provviste non nascono da una mera esigenza organizzativa e si inseriscono nel cammino che, come comunità ecclesiale, siamo chiamati a compiere, perché la nostra Chiesa sia credente e credibile, sinodale e solidale. VICARI * Vicario zonale per la Zona Pastorale del Montepiano Reatino: fra Giovanni Loche, ofm. UFFICI * Direttore Ufficio Evangelizzazione e Catechesi e Responsabile della medesima Area: p. Stefano Fossi, sj. * Direttore Ufficio Liturgico e Responsabile della medesima Area: don Marco Tarquini. * Direttore Ufficio Confraternite: don Emmanuele Dell’Uomo D’Arme. * Vice-Cancelliere: don Massimo Sebastiani. * Responsabile della Sezione Sport dell’Ufficio Sport-Turismo-Tempo libero e Pellegrinaggi: prof. Luca Salvi. PARROCCHIE * Parroci in solido delle Parrocchie San Michele Arcangelo (Rieti-Borgo), San Giovanni Battista (Rieti-San Giovanni Reatino e Maglianello) e Ognissanti (Rieti-Casette): don Jean Baptiste Sano (moderatore) e don Maurizio Iorio. * Parroci in solido della Parrocchia San Giovanni Bosco (Rieti-Villa Reatina): don Giacinto Pietrzak (moderatore) e don Casimiro Panek. * Parroci in solido della Parrocchia Santa Maria del Popolo (Cittaducale) e di San Vittorino (Grotti di Cittaducale): don Sante Paoletti (moderatore) e don Cristoforo Kozlowski. * Parroco della Parrocchia Santa Maria delle Grazie (Rieti-Vazia): don Denny Thakidyl. * Parroco della Parrocchia Santa Maria delle Grazie (Rieti-Piani di Poggio Fidoni): don Zdenek Kopriva. * Parroco della Parrocchia San Giovanni Battista (Rieti-Campoloniano): don Fabrizio Borrello. * Parroco della Parrocchia Santa Barbara in Agro (Rieti-Chiesa Nuova): don Sergio Andriamamy. * Parroco della Parrocchia Santa Maria Madre della Chiesa (Rieti-Micioccoli): don Ferdinando Cascella (presbitero fidei donum, Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie-Nazareth). * Vicario parrocchiale della Parrocchia Santa Maria delle Grazie (Rieti-Vazia): don Giacomo Plackil Jose. * Vicario parrocchiale della Parrocchia Santa Maria Madre della Chiesa: don Paolo Emilio Capaldi. * Amministratore parrocchiale della Parrocchia San Michele Arcangelo (Apoleggia di Rivodutri): fra Giuseppe Panella, ofm. * Collaboratore pastorale delle Parrocchie Cattedrale e Sant’Agostino (Rieti): don Eric Mbundu Masini. * Collaboratore pastorale nelle Parrocchie Santa Maria della Neve (Bacugno), Santa Maria Assunta (Cittareale) e Santa Maria Assunta (Posta): p. Aalbi Philip Tharappathu. ALTRI UFFICI * Assistente ecclesiastico unitario e per il Settore Adulti dell’Azione Cattolica diocesana di Rieti: don Casimiro Panek. * Esorcista: don Sergio Andriamamy. * Cappellano delle Suore Piccole Discepole di Gesù: don Benedetto Falcetti. (Nei prossimi giorni sarà pubblicato il calendario degli ingressi dei nuovi parroci nelle nuove comunità. Tale ingresso segna l’inizio del loro ministero parrocchiale. La prossima settimana, il giorno 18 settembre nella cappella dell’episcopio, quanti ricevono un nuovo incarico emetteranno il giuramento e faranno la professione di fede, come previsto dal codice di diritto canonico). L’annuncio delle nuove nomine, mi dona l’occasione per ringraziare di gran cuore soprattutto i presbiteri coinvolti per la disponibilità al cambiamento e la generosità nel ministero. Desidero, altresì, ringraziare quanti concludono il loro servizio presso una comunità o un ufficio e quanti si apprestano a intraprendere con creatività un nuovo compito: il bene fatto e da fare resta e diventa motivo di crescita, di edificazione reciproca, di nuovo slancio missionario. È dovere di tutta la Chiesa diocesana nelle sue varie articolazioni sentirsi appassionata e umile perché annunciando e vivendo il Vangelo di Gesù cresca il Regno di Dio in mezzo a noi. Esorto le comunità ad accogliere con affetto le nuove guide e ad accompagnare con riconoscenza il cammino di chi porge il testimone. Questo tempo sia occasione privilegiata perché tutti, pastori e gregge di Dio, riconosciamo Gesù come l’unico ed eterno Pastore della Chiesa che non smetterà di far sentire la sua premura e la sua sollecitudine. Un grazie particolare a tutti i laici e le laiche che nella quotidianità sostengono il cammino delle nostre comunità parrocchiali e delle realtà ecclesiali con il loro generoso impegno e con la loro preziosa testimonianza anche nei diversi ambiti sociali. Grazie! Altrettanto grande é il grazie per la vita religiosa che solca come dono prezioso con diversi carismi la nostra Chiesa diocesana richiamandoci tutti alla ricerca senza posa di Dio e del suo Regno. Grazie fratelli e sorelle consacrati! Colgo anche l’occasione per salutare caramente don Venceslao Matusik che per la difficile situazione di salute si trasferisce con alcuni suoi famigliari nel territorio della diocesi di Teramo, pur restando incardinato nella nostra Diocesi. Annuncio con gioia che Giosafat Amici entrerà in seminario a Viterbo per il primo anno di formazione, come seminarista della nostra Diocesi. Preghiamo molto per le vocazioni. Maria, la Madre della Chiesa, e i nostri Santi Patroni Barbara e Felice ci sostengano nell’edificazione della comunità cristiana. Su tutti e su ciascuno la mia fraterna benedizione. Così nella nota Vito Piccinonna, vescovo di Rieti

Riduzione monte ore pro capite AEC, Bigliocchi scrive al sindaco di Rieti e all’assessore ai Servizi Sociali

0
Di seguito la lettera inviata dal consigliere comunale Paolo Bigliocchi (PD) al sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi e all’assessore ai Servizi Sociali, Giovanna Palomba: “Mi viene segnalata da cittadini la drastica riduzione del monte ore pro capite di Assistenza Scolastica alle Autonomie (AEC) giustificata verbalmente da una riduzione del contributo regionale e da un aumento della domanda da parte di famiglie che si trovano, loro malgrado, a dover chiedere il funzionamento di un servizio essenziale. Una nota dell’Anffas (LEGGI) chiarisce come ottemperare a quanto previsto dal PEI (piano educativo individualizzato) è un atto vincolante e non opzionale (D.lg 66/2017) e pertanto la non applicazione si profila come una violazione di legge con effetti discriminatori (lg 67/2006).
Credo necessario sottolineare come i servizi non possano essere garantiti solo in funzione di finanziamenti sovracomunali e come sia compito di una amministrazione garantirli, quando necessario, impegnando il proprio bilancio, autonomo e composto da scelte economiche ma soprattutto politiche. Se garantire un servizio essenziale, come quello di cui parliamo, si traduce solo nel redistribuire finanziamenti ricevuti appare chiaro che è un’operazione tecnica e lontana dalla capacità di ‘scelte politiche’ necessarie per amministrare una città. Sono quindi a chiedere una variazione urgente di bilancio per sanare una situazione insostenibile e sono certo che in sede di discussione troveremo i fondi necessari. cordiali saluti.” Così nella nota il consigliere comunale Paolo Bigliocchi, PD

Cittaducale, arrestato un uomo che rubava energia elettrica da oltre 16 anni

0
I Carabinieri della Stazione di Cittaducale hanno tratto in arresto un 64enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile dei reati di furto aggravato di energia elettrica e detenzione abusiva di armi. L’attività investigativa, condotta nell’ambito di mirati controlli del territorio finalizzati al contrasto dei furti di energia elettrica, con il supporto tecnico di personale specializzato, ha permesso di accertare che l’impianto elettrico dell’abitazione era stato manomesso sin dal 2009, consentendo all’indagato di usufruire fraudolentemente di energia elettrica a carico della collettività per un periodo di oltre sedici anni. Nel corso dell’attività, i Carabinieri operanti hanno anche eseguito una perquisizione dell’immobile all’interno del quale sono stati rinvenuti due coltelli di grosse dimensioni, detenuti illegalmente nonostante l’uomo fosse sottoposto a un provvedimento che gli vietava la detenzione di armi. Gli oggetti sono stati così sottoposti a sequestro penale. Il 64enne, dichiarato in stato di arresto, è stato accompagnato presso gli uffici dell’Arma per le formalità di rito e dovrà ora rispondere dei reati contestati davanti all’Autorità Giudiziaria, tempestivamente informata dell’accaduto dai Carabinieri operanti. L’episodio conferma l’impegno costante dell’Arma dei Carabinieri nel contrasto a tutte le forme di illegalità che ledono il sistema economico e penalizzano i cittadini onesti. Si dà atto che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali dei soggetti denunciati saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.  

Il 17 settembre il Festival ArteScienza a Rieti alla Chiesa di San Domenico

0
Sono diversi gli appuntamenti che portano il Festival ArteScienza fuori Roma. Fra questi, mercoledì 17 settembre a Rieti la chiesa di San Domenico, fra i monumenti sacri più ricchi e artisticamente interessanti della città, ospita due concerti della manifestazione (ingresso libero) sul tema della musica sacra e della spiritualità. Alle ore 18, nel concerto di opere acusmatiche, il sacro e il profano dialogano tra loro sottolineando la relazione profonda tra spiritualità e invenzione artistica, con molteplici sfumature: dalla musica spirituale e riflessiva “laica” di Giorgio Nottoli e Alessio Gabriele ai temi spirituali della musica rivolta al “sacro” nelle opere di Laura Bianchini e di Emanuele Pappalardo, appositamente commissionate da Radio Vaticana nell’ambito delle riflessioni sulla figura di Maria nelle Sacre Scritture, in occasione del Giubileo del 2000. Lo spazio sonoro appositamente progettato dal Centro Ricerche Musicali si integra al contesto architettonico della storica Chiesa di San Domenico per una diffusione musicale immersiva e totalizzante. Alle ore 19:30 segue il concerto del compositore e organista Angelo Bruzzese che con l’apporto di Maria Vittoria Agresti (live electronics) propone brani storici in dialogo con brani contemporanei ispirati da tematiche spirituali, composti dagli stessi giovani interpreti, Bruzzese e Agresti. Sul monumentale organo pontificio Dom Bedos-Roubo Benedetto XVI, realizzato in stile francese classico dalla bottega organara di Bartolomeo Formentelli tra il 2004 e il 2009, i grandi maestri Ferruccio Busoni e Luigi Dallapiccola sono presentati in una sorta di dialogo immaginario con la musica d’oggi: le opere dei primi, per organo, trovano una naturale estensione nelle tecniche strumentali ed elettroniche applicate dai giovani, mostrando la coerente evoluzione dei linguaggi, delle modalità espressive e di realizzazione. Il concerto viene preceduto da una introduzione all’ascolto alle ore 19 a cura di Michelangelo Lupone, direttore artistico del Festival ArteScienza. Angelo Bruzzese diplomato in Clarinetto, Organo, Strumentazione per Banda, Musica Elettronica, Composizione, Direzione d’Orchestra, insegna al Conservatorio di Frosinone. Nel 2002 è stato Direttore Principale Ospite dell’Orchestra Filarmonica di Stato di Lugansk – Ucraina; ha inciso per Heristal Entertainment, Always Records, Agenda Edizioni, Dynamic, Ars Spoletium Universal Italia. Nel 2015-2016 residenza presso il NEW DRAMA Ensemble di Milano. Festival Internazionale di Musica Elettroacustica di Bourges. Finalista al Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra “G. Patanè” nel 2007. E’ stato Direttore Artistico e Musicale dell’Orchestra dell’Università degli Studi de L’Aquila, dell’Orchestra “Eptafon” di Roma, dell’Orchestra Sinfonica di Spoleto. Il Centro Ricerche Musicali CRM – ETS ringrazia la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma e Provincia di Rieti e la Direzione Centrale degli Affari dei Culti e l’Amministrazione del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno, proprietario della Chiesa di San Domenico a Rieti per la concessione gratuita del luogo e il Comitato San Domenico Dom Bedos-OdV per l’utilizzo dell’organo. Il Festival ArteScienza 2025 è realizzato con il contributo di Ministero della Cultura – Direzione Generale dello Spettacolo dal Vivo, Regione Lazio – Direzione Cultura e Lazio Creativo. Gli eventi di settembre sono promossi e sostenuti dall’ Assessorato alla Cultura di Roma in collaborazione con l’Associazione Centro Ricerche Musicali CRM – ETS e con il supporto di Zètema Progetto Cultura.  

Aartee Rieti, CGIL: “Serve una soluzione alla crisi dello stabilimento reatino”

0
“Si è svolta ieri presso la sede della Cgil di Rieti l’assemblea dei lavoratori Aartee nella quale è emerso lo stato di forte preoccupazione. L’azienda sono anni che fa cassa integrazione ed al momento non si vede nessuna prospettiva futura per i 20 lavoratori e le loro famiglie. Nonostante gli incontri fatti nei mesi scorsi anche in sede istituzionale una soluzione ancora non c’è. Nell’incontro fatto in Regione Lazio qualche mese fa, la Regione si è impegnata a coinvolgere anche lo stabilimento reatino all’interno della discussione che c’è al MIMIT per la vertenza che coinvolge il gruppo Liberty Magona. Dalle notizie che abbiamo avuto in questi giorni, ci potrebbe essere una soluzione che non comprende però lo stabilimento reatino. Chiediamo per questo che la Regione Lazio convochi una riunione urgente per affrontare la cosa. Ci sono le condizioni per dare una soluzione industriale allo stabilimento reatino ma serve il sostegno di tutti compreso le Istituzioni a tutti i livelli. Come OOSS faremo tutto il possibile per tutelare il futuro dei lavoratori, non possiamo permettere che un territorio già martoriato da una profonda crisi industriale continui a perdere occupazione”. Luigi D’Antonio Segretario Generale Fiom Cgil Roma e Lazio Emiliano Lelli Fiom Cgil Rieti Roma Eva