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L’omelia del mercoledì delle Ceneri «ai tempi del coronavirus» Vescovo: “Mai come ora scopriamo la forza del legame che ci unisce”
Ricordati che sei polvere e in polvere ritornerai. L’omelia del mercoledì delle Ceneri, «ai tempi del coronavirus», assume un significato particolare.
Simulazione a largo Vittori per la Settimana Europea sicurezza sul Lavoro – IL VIDEO
La mattina del 25 ottobre, in occasione della Settimana Europea sicurezza sul Lavoro, Provincia di Rieti e Ausl, in collaborazione con Croce Rossa Italiana, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale e Protezione Civile, hanno dato vita ad un’ora di simulazione a largo Vittori, per far comprendere ai più giovani l’importanza della sicurezza negli ambienti di lavoro. Inscenato un soccorso di persone ustionate ed intossicate da anidride carbonica dopo un incendio nel salone vescovile.
Giro di prostitute e trans. Chiuso per 15 giorni l’Hotel Blu
Parcheggi blu, Minoranza: “Ennesimo atto di arroganza e disprezzo della Giunta Sinibaldi. Non prese in considerazione le oltre 1.000 firme dei reatini”
La SPES Poggio Fidoni accoglie il nuovo allenatore Antonino Rinaldi
Rositani: “Con il tavolo di monitoraggio civico un’analisi condivisa sulla base di dati certi”
“Stille Nacht”, il canto natalizio che la notte di Natale 1918 firmò la tregua nella prima guerra mondiale
“Luce dona alle menti, pace infondi nei cuor”: è il motivo conduttore della canzone “Stille Nigth”, canto natalizio, espressione del sentimento d’amore e di pace delle genti di tutto il mondo. Fu questa melodia che, la notte di Natale 1918, firmò la tregua nella prima guerra mondiale quando, nel fronte occidentale tra Francia e Belgio, i soldati tedeschi che avevano illuminato con candele e lumini tutta la loro linea, accompagnando l’iniziativa con il canto “notte silente, notte santa”, uscirono dalle loro trincee, come fecero i soldati inglesi, per andare ad abbracciarsi nello spazio di terra che li divideva. Tutti insieme cantarono, si scambiarono doni e organizzarono anche partite di calcio. Oggi è, con questo obiettivo, che il mondo chiede una tregua alle violente ostilità che tragicamente coinvolgono alcuni Paesi del Mondo.
“Luce dona alle menti, pace infondi nei cuor”, cantiamo tutti insieme questo meraviglioso motivo natalizio conosciuto in tutto il mondo, si dice, da 2 miliardi di persone e tradotto in oltre 300 lingue e che, come allora, la Notte di Natale 2024, sia caratterizzata da momenti di gioia e d’amore tra le genti di tutto il mondo. Magia del Natale che rivive qui, in Sabina, dalla Notte del Natale 1223, quando il poverello d’Assisi volle riproporre a Greccio i disagi che il Bambino Gesù provò alla sua nascita nella capanna di Betlemme. Auguriamoci tutti che la notte del Natale 2024 riproponga al mondo intero la magia di quella notte del Natale 1914 e che dalla Grotta di Greccio si rinnovi il messaggio che il Messia rivolse al mondo alla sua nascita : “Pace in terra agli uomini di buona volontà!”. A cura di Tito Cheli “San Giovanni Paolo II, nel messaggio Urbi et Orbi per il Santo Natale del 2003 – ha ricordato Fontana – ci ricorda che i cammini della pace, sebbene difficili sono “possibili e perciò doverosi”SEI TU IL REPORTER – “Via San Donato è ancora in queste condizioni. Bastano le immagini”
Attivate le ricerche di Massimiliano Novelli, scomparso da diverse ore
Natale all’insegna della Pace: l’arte del Presepe nel Comando Provinciale Carabinieri di Rieti






