Giorno del Ricordo, Sinibaldi all’incontro in Prefettura: “Finalmente storia a lungo taciuta è diventata patrimonio del popolo italiano”

Questa mattina, organizzato dal Prefetto di Rieti Gennaro Capo, si è tenuto, presso la sede del Palazzo del Governo in piazza Cesare Battisti, un incontro in occasione della celebrazione del Giorno del Ricordo per i martiri delle Foibe e gli esuli istriani, fiumani, dalmati, alla presenza delle massime autorità civili, religiose e militari e di una delegazione di studenti dell’Istituto d’istruzione superiore “Elena Principessa di Napoli” di Rieti.

Per il Comune di Rieti ha partecipato il vicesindaco, Daniele Sinibaldi: “Oggi celebriamo nella “Casa dello Stato” una storia che ha riguardato decine di migliaia di italiani, una storia che solo fino a qualche anno fa era unicamente fatta di storie personali perché pubblicamente non se ne poteva neanche parlare – ha dichiarato Sinibaldi nel corso del suo intervento – una storia che conosco direttamente come nipote di esuli e come attivista giovanile che prima del 2004, anno in cui la Repubblica Italiana riconobbe formalmente la tragedia delle foibe e dell’esodo, istituendo la Giornata del Ricordo, tentava di far conoscere questa vicenda all’interno del mondo studentesco.

Oggi la grande vittoria del popolo italiano è finalmente la possibilità di celebrare questa giornata di ricordo e riflessione in maniera serena, pacificata e senza remore o timori, rendendo omaggio ai tanti che hanno pagato un prezzo troppo alto per la sola colpa di essere italiani”.