FRANCESCO STORACE A RIETI

Francesco Storace, Lazio 2013

Sabato 29 dicembre alle 17.30, il segretario nazionale de La Destra, Francesco Storace, sarà presente a Rieti, presso la Sala dei Cordari in via Arco dei Ciechi 22, per un incontro pubblico in cui saranno esposte le proposte de La Destra sulle maggiori tematiche di carattere locale e nazionali.

Il grande tema della sovranità sarà centrale nel dibattito. Il segretario Storace si concentrerà su quello che è diventato punto di riferimento dell’attività politica del movimento, declinato nel manuale della sovranità redatto dal partito.

L’appuntamento sarà importante anche in vista delle ormai imminenti elezioni regionali del Lazio, in concomitanza con le politiche, vero crocevia per il territorio e quindi anche per Rieti. In dettaglio, saranno proprio le iniziative e le idee per il rilancio dell’economia, attraverso investimenti per il comparto agricolo, il settore della piccola e media industria, interventi per migliorare la sanità locale, ad essere al centro di un dibattito di assoluta rilevanza per l’intera comunità reatina.

Per riconquistare la sovranità popolare, politica, economica e nazionale è necessario entusiasmare gli animi della gente, farle comprendere che la politica non è necessariamente deleteria, anzi è necessaria quando portata avanti con passione e trasparenza. E’ necessario far comprendere che esistono anche persone leali ai propri ideali, competenti in materia di amministrazione, e con spirito di servizio e dedizione alla causa che possono dare tanto al Lazio e all’Italia. La Destra ha dimostrato, in questi anni in maggioranza regionale, di saper rappresentare le istanze dei cittadini, di lavorare per loro in maniera trasparente e agendo contro i privilegi intollerabili della casta. Sono stati approvati provvedimenti per il mutuo sociale, per scongiurare le “parentopoli” nelle aziende che alla Regione fanno capo, e tante sono state le proposte per il diritto di cura e per limitare i costi della politica. Un impegno costante che riprende vigore già da oggi e punta a portare queste istanze tra le priorità d’azione nella prossima legislatura regionale.