Sono 8 i plessi scolastici di Fara in Sabina, dislocati nelle diverse frazioni del territorio comunale, che saranno candidati dall’amministrazione a ricevere i fondi del Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per la messa in sicurezza e la riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico.
L’amministrazione comunale, in sinergia con gli uffici tecnici, ha infatti predisposto un ambizioso Piano Scuole per strutture sostenibili, inclusive, con interventi di messa in sicurezza e adeguamento sismico. Senza dimenticare spazi per allestire mense scolastiche, palestre e impianti sportivi all’aperto. Gli edifici scolastici farensi che verranno candidati sono: la scuola dell’infanzia di Talocci, la scuola di Corese Terra che nel progetto diventerà un Polo per l’Infanzia, il plesso primarie e medie di Borgo Quinzio, la primaria di Prime Case, la scuola primaria di Passo Corese, la scuola dell’infanzia di Borgo Quinzio, Coltodino e Passo Corese.
“Queste risorse rappresentano una grande opportunità per progettare il futuro di una scuola sicura ed efficiente, in grado di rispondere alle nuove richieste e ai nuovi metodi di insegnamento, e la città di Fara in Sabina si fa trovare pronta alla sfida dei bandi PNRR, nella speranza di riuscire a portare a casa il massimo possibile per il proprio territorio – dichiarano il Sindaco di Fara in Sabina, Roberta Cuneo, e gli assessori ai Lavori Pubblici, alla Scuola e allo Sport, Giacomo Corradini, Tony La Torre e Cristina Di Felice – una comunità racconta il proprio interesse per il futuro quando sa progettare luoghi adeguati e sicuri per i propri giovani. Il Piano Scuole che presentiamo si inserisce in un’ampia strategia costruita insieme agli uffici tecnici e agli assessorati ai Lavori Pubblici, alla Scuola e allo Sport. In particolare, abbiamo lavorato su un progetto innovativo che vede una scuola dell’Infanzia nel cuore della frazione di Talocci: dobbiamo restituire valore ad un edificio che ha visto crescere i bambini per anni tra le sue mura, restituendo ai bambini non solo aule sicure ma anche spazi all’aperto che consentano di fare esperienze di valore.
Un altro progetto importante riguarda la scuola di Corese Terra, che nel nostro Piano diventerà un Polo per l’Infanzia all’interno del quale potremo avere una sezione di nido con sezione primavera e infanzia: un progetto di scuola che vede abbracciare la crescita dei primissimi anni di vita dei bambini. Per la scuola di Borgo Quinzio, plesso primaria e medie, abbiamo progettato una palestra che consenta agli alunni di poter svolgere attività sportive e non solo: una struttura importante per tutta l’area di riferimento, che potrà avere luoghi adeguati sia per le attività scolastiche che extrascolastiche. Per quanto riguarda il plesso di Prime Case, questo ha una grande carenza: è privo di un luogo mensa adeguato.
Per questo motivo abbiamo realizzato un progetto che prevede la realizzazione di una mensa moderna e sicura. Infine, una grande progettazione riguarda la scuola primaria di Passo Corese, che vediamo innovativa con spazi sport, mensa, laboratori e giardini. Altri interventi sono relativi all’adeguamento sismico della scuola dell’infanzia di Borgo Quinzio e Coltodino.
Stiamo elaborando anche un ampliamento con realizzazione spazio mensa per l’infanzia di Passo Corese. Una nuova scuola è già finanziata sempre su Passo Corese, presso via XXV aprile, perché riteniamo fondamentale dare servizi anche nella nuova zona di espansione della frazione. Scuola e sport sono collegate e simbiotiche, ed è per dare vero respiro e opportunità ai nostri ragazzi che stiamo progettando un Palazzetto dello Sport adiacente alla scuola secondaria di primo grado.