“Il bilancio consuntivo del Comune di Rieti certifica la caduta dell’Ente in stato di deficit strutturale e la mala gestio della giunta Sinibaldi. Calano le entrate dell’Ente in predissesto. Il recupero dell’evasione frutta uno striminzito 14% dell’IMU e appena il 5% della Tasi, della Tarsu e della Tares. Si consolida il ritardo accumulato dal Comune nel pagamento delle somme dovute a cittadini e imprese. Peggiora il quadro delle divergenze contabili con le società partecipate, tra cui in primis A.s.m., a proposito della quale la giunta Sinibaldi tace sulle azioni da compiere per completare il processo di ripubblicizzazione dell’azienda a cui è legato il destino di tanti lavoratori. La giunta condanna i cittadini a pagare le aliquote massime delle nostre imposte, l’aumento della tari e 6 milioni di multe. A questo di recente si è aggiunta la trasformazione di 965 posteggi gratuiti in 965 parcheggi a pagamento per rimediare all’incapacità della giunta di realizzare aree di sosta alternative a quelle cancellate dai progetti del Pnrr. La giunta fallisce l’obiettivo di superare il predissesto dell’Ente, di ridurre i tributi a carico dei cittadini e di portare a compimento l’opera di risanamento e di rilancio avviata dalla giunta Cicchetti. L’amministrazione naviga in una direzione opposta che pone a carico dei cittadini i privilegi del Sindaco e degli assessori, tra i quali i 500 Mila euro buttati per allestire un ufficio propaganda a servizio del primo cittadino.
La giunta regge, se regge in Consiglio grazie all’apporto decisivo di due transfughi del centro sinistra. Per tali motivi, così come illustrati dal consigliere Emili nel corso dell’ultima seduta di consiglio comunale, i consiglieri della Federazione civica hanno votato contro il rendiconto di bilancio del 2024, in quanto atto che certifica la violazione degli impegni assunti dalla giunta Sinibaldi con i cittadini”. Così nella la Federazione Civica Provincia di Rieti